He is mine

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Pov Taehyung

Mi sentivo tanto in colpa per aver fatto soffrire Jungkook in questi anni, ma dopotutto la decisione di partire verso Daegu non era stata mia.
Adesso che finalmente potevo stare con lui non lo avrei lasciato andare per nulla al mondo.
Dopo quelle scuse che gli avevo fatto in spiaggia tutto sembrava procedere bene.
Oggi ci saremo dovuti incontrare per passeggiare un po' insieme nel centro della città ed ero molto felice.
Sapevo che forse sarebbe stato troppo affrettato ma io volevo baciarlo.
Sopratutto volevo sentirlo mio il prima possibile anche se per passare il limite ancora era molto presto.
Velocemente mi preparai mettendomi un jeans e una camicetta all'interno dei pantaloni poi mi sistemai anche i capelli.
Quando ebbi finito presi il mio cellulare e uscii dal mio appartamento dirigendomi sul marciapiede.
Subito aprii la chat su Twitter e sorrisi rileggendo i messaggi che ci eravamo scambiati in questi mesi io e Kookie.
Circa venti minuti dopo arrivai davanti ad un albero di ciliegio e mi fermai lì aspettando che arrivasse Jungkook.
Improvvisamente sentii qualcuno darmi piccoli colpetti sulla spalla così mi voltai e sorrisi vedendo gli occhi del mio piccolo.
« Scusa il ritardo Hyung, ho avuto un contrattempo » disse Kookie prendendo profondi respiri dato che a quanto pareva aveva corso.
« Non ti preoccupare sono arrivato da poco anche io, vuoi sederti un attimo? » chiesi posando la mano sulla sua testa e scompigliandogli i capelli.
Subito lo vidi arrossire a causa del mio gesto e così sorrisi divertito da quelle sue guanciotte arrossate.
« No no andiamo pure » rispose infine lui annuendo e iniziando a camminare.
Io lo seguii mettendomi al suo fianco per poi avvicinarmi alla sua figura così da far sfiorare le dita delle nostre mani.
Il mio cuore subito prese a battere fortissimo mentre vidi Kookie sussultare.
« Quindi ... ora tra noi è tutto a posto? » chiesi cercando di non ascoltare il mio battito che mi rimbombava nei timpani.
« Si in teoria si » disse lui fissando un punto davanti a noi.
« E in pratica? » chiesi di nuovo afferrandogli il braccio e tirandolo verso di me.
In quell'istante il suo naso sfiorò il mio facendo quasi toccare le nostre labbra.
« Beh ... in pratica ... » le parole di Kookie furono interrotte da qualcun altro che urlava alle nostre spalle.
Quando esso si avvicinò a noi riconobbi subito la voce della persona che richiamava l'attenzione di Jungkook.
« Kook! Kook! Finalmente ti ho trovato! » gridò di nuovo colui che non avrei mai desiderato di conoscere, Jimin.
Questo ragazzo aveva preso il mio posto e oltretutto stava troppo appiccicato a Jungkook.
« Hyung ... che ci fai qui? » chiese Kookie staccandosi da me e guardandolo.
« Devi subito venire con me! » rispose Jimin afferrandolo per mano e trascinandolo via.
Immediatamente presi la giacca di Jungkook fra le mani e lo tirai indietro facendogli sbattere la schiena contro il mio petto.
« Primo lui era già con me, secondo non sei nessuno per tirarlo come un bufalo e terzo lui è mio » dissi stringendo la presa e guardando Jimin in modo minaccioso.
« Scusa e tu chi saresti? » chiese lui alzando un sopracciglio e incrociando le braccia al petto.
« Io? Io sono Kim Taehyung, l'ex migliore amico di Jungkook e sono tornato per riprendermelo » risposi senza distogliere lo sguardo neanche una volta.
« Jungkook non vorrai dirmi che preferisci questo tipo a me » sbottò Jimin alzando le braccia al cielo.
Kookie non disse niente semplicemente abbassò lo sguardo e annuì timidamente.
Subito sorrisi e feci una espressione al quanto soddisfatta.
Jimin sbuffò sentendosi sicuramente ferito e se ne andò a testa bassa stringendo i pugni.
« Perché hai detto che preferisci me? » chiesi voltando Kookie verso di me.
« Perché io ti amo ... » rispose lui avvicinando il suo viso al mio e posando un casto bacio sulle mie labbra.

I miss you || VkookWhere stories live. Discover now