Only My Boy

25.

Prendo il cellulare dal comodino e con le mani tremanti vado sul suo contatto.
Lentamente, molto lentamente, trascino il dito sul nome.
La chiamata dò attiva ad io faccio una faccia metà speranzosa e metà preoccupata.
Uno.due.tre.quattro.
"Pronto?"
E l'ennesima lacrima scende.
"Pronto" sussurro.
"Giad, sei tu?Giad, Giad scusa sono stato un cretino stupido io ti amo da morire ma sono dovuto partire perché non ce la facevo più a starti vicino con il corpo ma sentirti lontono...con l'anima " sussurra le ultime parole.
Rimango impietrita sul posto.
Guardo un punto fisso.
"Dove sei?"
"Catania."
Catania.Catania.Catania.
Chiudo la chiamata e prendo il pc.

Sapete quando la persona di cui sei follemente innamorata, di cui al primo sguardo ti ha dato così tanto fastidio,che, si, quel fastidio si é trasformata in una fastidiosa mancanza. Non so cosa fare, non so perché l'ho chiamato, non so perché gli ho parlato, non so perché lo amo, non so perché lo odio, non so perché appena mi sfiora la mia pelle diventa tutta ruvida, non so perché nella mia pancia ogni volta che penso a lui sento una sensazione di zoo nello stomaco altro che farfalle del cazzo.
Non so perché penso a  lui, non so perché penso questo, non so perché ho preso il pc.
Prendo il braccialetto nelle mani, e delicatamente lo appoggio al polso e lo aggancio il più delicatamente possibile, perché beh, le cose che sembrano la più forte, in realtà sono le più deboli.
Vado su Google, e ingoio il groppo in gola che mi si é creato.
Ma qualcuno interrompe la mia ricerca e bussa.
"Avanti" dico.
"Posso?"
"Certo" faccio un sorriso smorzato.
" Vai, prendi un treno e vai"
" Hai sentito"
"Tutto" sorride e si siede sul letto.
Mi accoccolo sul suo petto, e inizio a piangere forte, fino a consumare tutte le lacrime.
Mi alza il mento e pronuncia questa esatte parole :
"adesso che hai pianto tutte le tue lacrime, non piangerai più, perché rovini il tuo visino stupendo okay tesoro?" Annuisco freneticamente come una bambina.
"Promesso?"
"Promesso."

Mi bacia la fronte, si alza ad esce.
Riprendo il computer.

orario treni.

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okok di che è corto, molto corto! ma mi serviva come capitolo di passaggio, spero vi piaccia comunque e fatemi sapere se vi va.
Mi farò perdonare.
BACIIIIIII💋💋💋💋