Chapter 49.

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HARRY'S POV

[lou♡]: ciao amore :) xx

[harry]: hey❤

[lou♡]: cosa fai di bello?

[harry]: niente. sai cosa faccio di brutto? i compiti.

[lou♡]: oh, hahaha ti capisco piccolo

[harry]: si ma tu adesso non vai a scuola, voglio essere adulto anch'io >:c

[lou♡]: nah, fidati, goditi la tua età

Stavo per rispondere al mio Lou, quando sento un urlo richiamarmi, seguito dal rumore di bottiglie di vetro che si rompono.

Oh no.

Chiudo il cellulare col cuore in gola e salto giù dal letto tremante.

"HARRY!" Sento la voce di mio padre sempre più vicina alla porta di camera mia, facendomi mettere una mano sulla bocca spaventato.

No ti prego, no.

"TESTA DI CAZZO, ESCI DA LÌ" Urla cominciando a dare pugni sulla mia porta, mentre mi rannicchio in un angolo col cuore a mille.

Alla fine mio padre entra in camera, ubriaco marcio, tenendo in una mano una bottiglia di alcool. Appena mi vede scoppia in una fragorosa risata e mi nascondo la testa nelle mie braccia, mentre lui si avvicina.

"Ma che cazzo fai, eh? Credi di poter riuscire a scappare nascondendoti lì?" Riesco a sentire il suo alito schifoso odorante d'alcool, mentre mi strattona per un braccio tirandomi in piedi.

"T-ti prego n-non farmi... niente..." Sussurro stringendo gli occhi cercando di non piangere.

La sua presa sul mio braccio si fa più forte e mi scaraventa al muro facendomi battere la testa.

"STAI SCHERZANDO VERO? SEI UN FROCIO DI MERDA CHE NON PORTERÀ NEMMENO AVANTI IL COGNOME DELLA FAMIGLIA. SEI LA MIA ROVINA." Mi urla lanciando la bottiglia di vetro al muro a qualche centimetro da me, e istintivamente porto le braccia davanti al mio viso per proteggermi.

Perché tutto a me?

Perché ogni volta che succede qualcosa di bello, la vita mi fa soffrire?

È un fottuto ciclo continuo, non ce la faccio più.

Questi pensieri depressivi mi portano a piangere di più, mentre mio padre continua a riempirmi di insulti facendomi sentire uno schifo.

"Non servi a un cazzo e nessuno ti vuole bene. Vorrei che tu morissi per non vedere la tua orrenda faccia mai più."

Dice prima di cominciare a picchiarmi senza pietà sotto le mie urla e preghiere.

Come faccio a godermi la mia età così?





**

Apro lentamente gli occhi cercando di mettere a fuoco la vista, e dopo un po' riesco a capire che sono disteso a terra in camera mia.

Mi metto a sedere emettendo versi di dolore a causa dei lividi e delle ferite causate da mio padre e mi fermo un attimo a pensare. Ricordi di cosa mi aveva fatto e di cosa mi aveva detto riaffiorano la mia mente.
Mi mordo il labbro tremante cominciando a piangere e a maledire me stesso per essere nato, per essere quello che sono.

Perché mia madre non ha abortito? Se sapevo che avrei vissuto tutto questo, avrei preferito morire invece che soffrire così.

Comincio a singhiozzare e stringo gli occhi mentre mi porto una mano sulla bocca cercando di fare il meno rumore possibile, ancora spaventato dal fatto che mio padre possa sentirmi.

Alzo lo sguardo di poco con gli occhi stracolmi di lacrime mentre dalla mia bocca escono solo sospiri e singhiozzi, e noto il mio cellulare ancora sul letto.

Non ci penso due volte e mi catapulto su di esso, prendendolo e digitando il numero di Louis a memoria.

"Hey piccolo." Al suono della sua voce comincio a piangere più rumorosamente e i singhiozzi diventano incontrollabili.

"Merda Harry, che è successo? Amore va tutto bene." Dice in tono molto più preoccupato e dolce allo stesso tempo.

Mi calmo un po' e tiro su con il naso asciugandomi le lacrime con la manica della maglietta.

"M-mio p-padre... i-io.." Balbetto cercando di sopprimere i singhiozzi mentre lacrime amare continuano a scendere sulle mie guance.

A quanto pare quelle poche parole sono abbastanza perché Louis capisca.

"Cazzo... giuro che io lo ammazzo quel bastardo."

"I-io... n-non ce la faccio p-più..." Singhiozzo ricominciando a piangere, sentendomi ridicolo a piangere come un bambino davanti a Louis.

"Shh ti prego non piangere amore." Sussurra triste e preoccupato cercando di consolarmi, ma l'unica cosa che voglio è che mi abbracci.

"Okay senti, ora non posso veramente venire, resisti fino a domani. Prendi il necessario che domani vengo a prenderti a scuola, va bene piccolo?" Mi dice dolcemente riuscendo a calmarmi almeno un po'.

Fanculo mio padre, questa volta non riuscirà a impedirmi di essere felice.







-SPAZIO AUTRICE-

NON VEDO L'ORA CHE LA STORIA FINISCA ANCHE SE DALL'ALTRA PARTE NON VORREI CHE FINISCA

Tranquille farò il sequel dove bomberanno va bene?

Intanto godetevi questo bel capitolo e tranquille che poi c'è il fluff🌈

// K💭

22 Messages.》l.s.Where stories live. Discover now