E' strana come la vita certe volte si comporta nei nostri confronti:ci dona una piccola felicità che ci fa stare bene, ma poi ce la distrugge, ci fa soffrire...ma poi ne fa arrivare un'altra e il ciclo ricomincia da capo.Giusto? Sbagliato? Chissà...
Finii di lavarmi e scesi le scale ero con il reggiseno di pizzo nero, i pantaloni verde militare e le jeffrey campbell color legno.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Mi stavo asciugando i capelli con l'asciugamano quando arrivai in cucina e trovai i ragazzi, avevo sentito chiudere una porta ma pensavo che Cameron fosse uscito invece eccoli tutti qua.Entrai in cucina i ragazzi smisero di parlare e Cameron seguiva ogni mio muovimento e la cosa mi infastidiva leggermente,anche Matt guardava ogni mio particolare ma non so perché non mi dava fastidio.
Io-Non hai mai visto una ragazza in reggiseno?-
Cam-E'?-
Io-Matt ma è fidanzato per caso?-
Pov Matt
Lei-Matt ma è fidanzato per caso?-sentii una fitta, se si fosse lasciata con Austin si sarebbe messa con Cam era interessata a lui e non a me. Uff com'è ingiusta la vita!
Io-Sì, perché?-tutti erano incuriositi dalla domanda di Victoria.
Lei-Poverina avrà più corna lei che in una corrida-mi rilassai sentendo quelle parole.
Nash-Victoriaaa!-disse divertito
Lei-Che c'è?!-disse alzando le mani. Tutti iniziarono a ridere lei passò accanto a Nash e gli mise l'asciugamano bagnato in testa, si allungò allo scaffale per prendere un bicchiere, ok devo dire la verità gli guardavo il culo. Girai lo sguardo, quando sentii qualcuno schiarirsi la gola ,vidi Nash che mi guardava con sguardo truce. Era bella: aveva i capelli bagnati che le ricadevano sulle spalle, un sorriso a 32 denti e delle labbra che vorresti baciare ogni secondo, quei pantaloni le mettevano in risalto le sue perfette curve e la rendeva ancora più sexi. Ok diamoci una calmata. Ci credo che faceva la modella, chi non la vorrebbe. Ma era occupata con quel Austin. Si sedette sul piano della cucina, bevve l'acqua, poi si alzò prese l'asciugamano dalle mani di Nash e uscì dalla stanza.
