All That Remains

Tra sogno e realtà

Neko's POV
-Mamma! Papà! Dove siete?!- Dicevo tra le lacrime, non sapevo che quello era solo l'inizio di tutte le sofferenze che avrei dovuto passare...
-Non lasciatemi!- Continuavo a chiamare invano, non si sentiva nessuna risposta.
-Non posso, non ce la posso fare senza di voi-
Continuavo a disperarmi, eppure sapevo esattamente quello che era successo.
I miei genitori erano morti, gli zombie avevano cominciato a diffondersi, e avevano preso la mia famiglia.
Presi la pistola che mio padre teneva nel cassetto di camera sua, non sapevo sparare ma sapevo che mi sarebbe tornata utile.
Due zombie stavano arrivando verso di me, e stavo andando nel panico.
Subito dopo notai le perfette somiglianze con i miei genitori, avevo capito.
-Mamma...Papà...- dissi con le lacrime agli occhi, non avevo scelta se non sparare, ma non ne avevo il coraggio.
-RISVEGLIATEVI- Urlai invano, era tutto fottutamente inutile, piangevo disperatamente, ma dovevo fare quello che andava fatto.
Mi asciugai le lacrime con il polso e impugnai la pistola, mirando ai miei genitori.
-Vi voglio bene, grazie- Furono le ultime parole che pronunciai prima di premere il grilletto.
Una pozza di sangue circondava i corpi dei miei genitori, ormai morti.
E ora? Cosa potevo fare? Senza di loro ero perso, non avevo idea su come andare avanti.
Presi il mio zaino della scuola e lo liberai dal peso di tutti i libri, poi misi dentro tutto quello che poteva essermi utile per la mia fuga: Acqua, cibo e altre cose essenziali.
Impugnai la pistola e scappai di casa, sperando di non attirare troppi zombie.
Passarono due giorni, e non avevo incontrato nemmeno uno zombie.
Il mio cibo stava finendo, il mio zaino non aveva una capienza sufficiente per portate ulteriore cibo...
Camminavo a stento, ero troppo stanco e non avevo un rifugio per dormire la notte.
Il sole tramontò e ormai avevo perso tutte le speranze, mangiai quel poco cibo che mi avanzava per riprendere energie da sfruttare nel cammino.
Viaggiavo senza sapere dove stavo andando, senza una meta precisa, speravo solo che qualcuno mi avrebbe aiutato.
Non riuscivo piú a camminare, i piedi mi facevano male ma era notte, e senza un rifugio dormire nella foresta sarebbe stato un suicidio.
Non capivo piú niente, vedevo uno zombie in lontananza e per procedere in quella direzione avrei dovuto ucciderlo, senza attirare l'attenzione degli altri.
Sta di fatto che non avevo ancora imparato a sparare e, ogni volta che impugnavo la pistola, mi ritornava in mente il momento in cui uccisi i miei genitori, per sopravvivere.
Non potevo colpirlo, la paura di sbagliare era tanta e se non lo uccidevo con un colpo mi avrebbe sicuramente attaccato.
Voltai a sinistra, ma trovai altri zombie. Sembravano moltiplicarsi quei maledetti assassini, e in poco tempo mi ritrovai circondato.
Non potevo fare nulla, erano troppi. Decisi di arrendermi al mio destino e caddi a terra in ginocchio, avevo perso ogni speranza rimasta.
Presi dal mio zaino l'unica foto rimasta dei miei genitori, e la strinsi a me molto forte.
-Sto arrivando da voi- Esclamai triste, ero convinto del fatto che avrei lasciato il mondo in cui ero cresciuto, senza lottare.
Chiusi gli occhi e aspettai il momento in cui gli zombie mi avrebbero divorato.
Udii uno sparo in lontananza, che distrasse gli zombie dandomi l'opportunitá di scappare.
Chi era? E soprattutto perchè lo aveva fatto? Mi chiesi mentre scappavo da quel punto colmo di zombie.
La notte era ormai giunta al termine e riuscivo a vedere l'alba dalla cima dell'albero su cui mi ero arrampicato, ed ero felice.
Decisi di andare nella direzione dove avevo sentito quello sparo, per capire chi era stato a salvarmi la vita.
Dopo qualche minuto di camminata trovai un abitazione abbastanza grande che sembrava abitata.
*BOOM COLPO DI SCENA*
Ad un certo punto sento una pistola premermi dietro la testa, non volevo girarmi per la paura.
-Se ti muovi sei morto- Esclamò dietro di me una voce femminile.
Angoscia e paura erano i sentimenti che prevalevano in me in quel momento.
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Ciauuuuh io sono Neko e scrivo un libro totalmente random :3
Spero che questo prologo (?) vi sia piaciuto e che continuerete a seguire la mia storia :3.

Comunque, per voi chi è la persona che ha salvato Neko? Potrebbe essere la stessa che lo ha salvato? O una persona di quella abitazione? Fatemelo sapere commentando questo capitolo!