I hate loving you |Mai Deboli|

7°

|notizia|

Passò un giorno dalla fine del game sweek e i mates dovevano tornare a casa, ma Sascha visto che tra pochi giorni affitava una casa a Milano era rimasto da noi.

Mi arriva un messaggio da Eren, penso per dirmi quando ci potevamo vedere, in effetti era cosi:

Da Eren❤:
Ciao Victoria, ho trovato un momento libero in cui potremmo incontrarci

A Eren❤:
OK, quale giorno?

Da Eren❤:
Se per te va bene dopo domani alle 4:00 di pomeriggio

A Eren❤:
Ok, allora a dopo domani

Finito di inviare il messaggio Stefano mi chiamò per aiutarlo, io da scema mi dimenticai il telefono acceso sul tavolo

Sascha pov

Stefano chiamò Victoria che si era dimenticata il telefono acceso su una conversazione con un certo Eren, dalla curiosità guardai la conversazione, non so perché, ma mi arrabbiai, non sapendo il perché.

Victoria stava tornando quindi mi allontanai dal telefono, avevo capito che quella sera dovevo rivelargli i miei sentimenti.

Arrivò la sera e io ero l'unico rimasto dei mates visto che domani andavo nella mia nuova casa a Milano.

Andai in camera dove dopo poco arrivò Victoria.

"Ti devo dire una cosa" dissi insicuramente.

"Cosa succede?" mi rispose incuriosita, io mi avvicinai a lei arrivando a sfiorarci i nasi, gli bloccai le mani e la baciai, lei cercò in tutti i modi di staccarsi, ma non ci riuscì.

Allontanai pian piano le mie labbra dalle sue mentre lei cercava di dire qualcosa, ma le parole non uscivano dalla sua bocca.

"S-senti per ora il mio cuore appartiene ad un altra p-persona" disse continuando a balbettare un 'mi dispiace' triste.

"Comunque se vuoi io per te ci sarò sempre" lei dopo questa frase mi sorrise, ma non rispose e si coricò con la faccia verso il muro.

Victoria pov

Non so se credere o non credere a quello che è appena successo, può essere che si sia ingelosito in qualche modo, ma come?

Non volevo spezzargli il cuore, ma quella era la verità, la pura verità, però mi rende felice che non si sia scoraggiato e che mi continua a voler bene sennò non saprei proprio cosa fare.

Passò un'altra notte piena di pensieri, mi svegliai e quando mi girai Sascha non c'era, ma c'era un pezzo di carta con scritto:

Senti,mi dispiace per ieri comunque non ci sono perché sono nella mia nuova casa non poco distante dalla vostra, fatti accompagnare da Ste che credo stia facendo ancora colazione.
Un bacione da Sascha"

Mi cambiai ed effettivamente Stefano stava finendo la colazione.

"Buongiorno" dissero Ste e la mamma in coro.
Dopo un po io e Stefano andammo a casa di Sascha che era a pochi passi dalla nostra.

Entrati in casa abbracciai Sascha sussurrando: "Non preoccuparti per ieri resteremo migliori amici" Sascha mi sorrise mentre Stefano girovagava per la casa con pochi mobili.

"Se non vi da fastidio adesso mi aiutate" disse Sascha scherzosamente.

Avevamo finito metà della casa, ci prendemmo una piccola pausa per riprenderci.

Passarono delle ore e finalmente la casa era completa e stupenda.

"Grazie per l'aiuto non saprei cosa fare senza di voi" ci ringraziò Sascha.

"Di niente" risposi sorridendo.

"OK però adesso torniamo a casa che ho sonno" disse Stefano sbadigliando e guardando l'orologio.

Tornammo a casa dove sopra il tavolo c'era la cena e sul divano la mamma che si era addormentata.

Finita la cena andai in camera e creai le copertine per i video che avrei fatto uscire il giorno dopo.

(Continua...)
R

EVISIONATO