31: who are you?

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Third person's pov.

≪ Allora, che ne dite di questo pezzo che ho scritto? ≫ chiese Namjoon mostrando un foglio a tutti, aveva scritto quel testo anni fa, ma questo gli altri non lo sapevano; mentre Jungkook era completamente immerso nei suoi pensieri e non stava ascoltando una parola di quello che Namjoon stava dicendo.

≪ Ho scritto questo testo quando facevo ancora le medie, quando non avevo ancora un sogno. ≫ disse Namjoon , dopo che Hoseok lesse il testo fece subito dei complimenti a Namjoon, seguito da Seokjin.

≪ Mentre, tu, Jungkook, hai scritto qualcosa? ≫ appena il più giovane sentì il suo nome ritornò alla realtà e, anche se non aveva capito la domanda, fece cenno di no con la testa.

≪ Si può sapere che ti prende? ≫ chiese Hoseok al ragazzo, subito Jimin rivolse un'occhiata a Jungkook, come per incitarlo nel dire finalmente il perché del suo comportamento, a tutti.

Nella stanza, in cui sette ragazzi si erano riuniti, si poteva benissimo avvertire uno stato di imbarazzo; Jimin stava praticamente obbligando Jungkook a dire il motivo del suo comportamento a tutti con il suo sguardo; solo che lui non voleva per nessun motivo farlo.

≪ È successo qualcosa di grave? ≫ chiese Taehyung con la sua innocenza, visto che, sia lui che tutti gli altri, non stavano capendo niente di quello che stava succedendo.

Come poteva Jungkook parlare a loro del perché lui, in questi giorni, si stava comportando in quel modo se, solamente pensando a lei, non poteva fare altro che rattristarsi continuamente?

≪ Posso parlare con te, in privato? ≫ chiese di punto in bianco Yoongi, facendo calare un silenzio tombale in tutta la stanza; Jungkook, senza dire niente, si alzò dalla sedia ed andò verso la stanza accanto, seguito da Yoongi, che poi chiuse la porta alle sue spalle.

≪ Ancora non riesci a pensare ad altro che a lei, vero? ≫ gli chiese Yoongi, con un sorriso quasi compiaciuto, stampato sul suo volto; subito Jungkook spalancò gli occhi, come faceva a sapere che lui stava pensando a lei quando non gli aveva mai detto niente, ma soprattutto, perché il suo tono era così convinto mentre lo diceva?

≪ C-come fai a saperlo..? ≫ chiese Jungkook quasi sconcertato mentre aspettava ansioso una risposta da parte di Yoongi, che lo guardava quasi divertito.

≪ Credimi, so molte più cose di quanto tu pensi. ≫ disse Yoongi con un sorriso maligno stampato in faccia.

≪ Chi sei tu? ≫ chiese Jungkook alzandosi di scatto ed avvicinandosi pericolosamente a Yoongi, che rimase impassibile, perché tanto aveva già programmato tutte le mosse.

Jungkook, fin da subito, aveva avvertito qualcosa in Yoongi, qualcosa che lo differenziava dagli altri e mai era riuscito a capire chi realmente fosse.

≪ Non penso ti convenga saperlo, soprattutto non ti consiglio affatto di alzare il tono di voce con me... Jieun non ama le persone arroganti. ≫ Jungkook sferrò d'istinto un pugno sul volto di Yoongi appena sentì quelle parole.

≪ Come fai a sapere tutte queste cose?! Come?! Chi sei veramente?! ≫ chiese urlando Jungkook, subito la porta si spalancò rivelandone la figura di Tae e Jimin.

≪ Che sta succedendo qua? ≫ chiesero contemporaneamente i due ragazzi, quando videro Jungkook prendere per il colletto Yoongi.

≪ N-niente... ≫ disse Yoongi liberandosi dalla presa di Jungkook ed uscendo, senza dire niente, dalla stanza, mentre Jungkook lo seguiva con lo sguardo andarsene, aveva bisogno di spiegazioni.

≪ Devo tornare a casa, pensateci voi a dirlo agli altri. ≫

Jieun's pov.

Non mi sono mai sentita in questo modo, non ho mai visto la mia vita da questa prospettiva e, soprattutto, non ho mai avuto un risentimento così forte.

Odio il fatto di essermi lasciata andare con Jungkook, odio me stessa per non essere riuscita a controllare i miei sentimenti in quel momento, ma odio di più il fatto di nascondere a Chanyeol quello che è successo ieri.

Lui, a momenti, sarebbe dovuto tornare a casa, con quella che avrebbe dovuto essere la cena, mentre, in quel momento, mi stavo semplicemente dedicando a leggere le varie mail promozionali che mi arrivavano, quando mi arrivò un messaggio da Chanyeol.

[08:27] da Chanyeol:

"Aprimi la porta, non riesco a trovare le chiavi"

Mi alzai dalla sedia, incamminandomi verso la porta principale, afferrando il mazzo di chiavi.

Appena aprii la porta Chanyeol entrò in casa e mi lasciò un bacio veloce, si incamminò verso il tavolo, dove poggiò i due scatoloni di pizza, per poi mettere una pizza sul suo piatto ed una sul mio; così mi incamminai verso di lui.

≪ Allora, com'è andata questa giornata di lavoro?≫ gli chiesi mentre mi sedetti di fronte a lui iniziando a tagliare la mia pizza.

≪ Niente di che.. sempre la solita solfa.. ≫ mi rispose freddamente, era molto stressato dal lavoro in questo periodo, ogni sera si comportava in questo modo, ma lo capivo.

≪ Perché ti sei vista con Jungkook? ≫ mi chiese di punto in bianco, posando sul tavolo tutto quello che aveva in mano e guardandomi negli occhi.

≪ C-come fai a saperlo...? ≫ chiesi con voce spezzata e con lo sguardo rivolto verso il basso...

Non avevo neanche il coraggio di guardarlo in faccia.

≪ Tu dimmelo e basta. ≫ mi disse mantenendo i suoi occhi puntatati su di me, il suo sguardo mi stava letterariamente pietrificando.

≪ I-io n-non volevo, te lo giuro... non volevo! Non è colpa mia, non sono stata io a volerlo; ti prego, devi credermi.≫ gli dissi con voce spezzata, tenendo sempre lo sguardo rivolto verso il basso.

Senza dire una parola Chanyeol si alzò ed andò in camera, lasciando tutta la pizza avanzata sul tavolo, così a me non rimase altro che seguirlo.

Appena entrai in camera lo vidi seduto sul letto, con una mano poggiata sul volto.

≪ Jieun, non farlo mai più. ≫ mi avvicinai a lui e mi sedetti in fianco a lui, afferrando la sua mano ed intrecciandola con la mia.

≪ Ti ho perso una volta e non voglio perderti anche la seconda.≫ disse spostando il suo sguardo dal pavimento a me, poggiando la sua mano sul mio volto ed accarezzando dolcemente la mia guancia.

≪ No, non mi perderai mai, io ti amo Chanyeol. ≫ dopo aver pronunciato queste parole le sue labbra si posarono dolcemente sulle mie e le sue mani erano posizionate sui miei fianchi, mentre io gli accarezzavo dolcemente i capelli, giocherellando con qualche ciuffo; schiusi leggermente le labbra approfondendo il bacio e lui fece lo stesso per poi staccarsi ed appoggiare la sua fronte sulla mia, potevo avvertire il suo respiro caldo sulla mia pelle e le sue mani tenermi stretta e vicina a lui.

≪ Anche io ti amo, Jieun, più di qualunque altra cosa. ≫

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Eccomi tornata con un nuovo aggiornamento, questo sarà l'ultimo capitolo di Complete Strangers del 2016, è strano da dire.
Questo capitolo non mi soddisfa abbastanza, ma essendo un capitolo "di passaggio" non potevo fare altrimenti, spero che voi lo abbiate gradito ugualmente.
Al prossimo capitolo e buon 2017 in anticipo.
Hola^^

Complete Strangers || Jeon Jungkook [COMPLETATA]Where stories live. Discover now