Quando Meno Te Lo Aspetti

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Dovevo andare in bagno , sentivo di avere la vescica piena , se non mi fossi sbrigata rischiavo di farla sul letto, ma quando apri' gli occhi , capi' di non essere sul mio letto e nella mia stanza , mi voltai e mi accorsi di essere sola , ma poi..... il letto a baldacchino, i cuscini a terra e la camicia bianca di Christopher poggiata sulla sedia , chiarirono subito ogni dubbio

Com' ero finita li nel suo letto ?
Immagini confuse della sera precedente, si susseguirono nella mia mente , lo show di Christopher, le mani di quelle ragazze addosso a lui , il bacio con Teresa , e poi...... " oh mio dio" continuai a ripeterlo per un' infinità di volte , perché l' immagine più nitida'  , era quella di loro due che andavano via insieme

< la principessa si è svegliata finalmente >

Rimasi li ferma , sotto quel lenzuolo fresco che profumava di colonia maschile , ma un senso di rabbia si fece largo dentro di me

< cosa ci faccio qui > gli dissi evitando di guardarlo

< diciamo che ieri sera ti ho salvato da una situazione al quanto imbarazzante >

Non ricordavo con esattezza a cosa si riferisse, ma di sicuro per trovarmi li' doveva essere qualcosa di veramente grave

< non c'era bisogno di salvarmi da nessuno , sono grande abbastanza per farlo da sola , piuttosto gran bella serata non credi? Ti sei proprio dato da fare , non vedevi l' ora di portarti Teresa a letto vero?>

Non rispose , si limitò semplice a sorridere ed alzare le spalle , compiaciuto del fatto che io glielo avessi ricordato

Con uno scatto felino , fui fuori da quel letto , e andai alla ricerca dei miei vestiti, che purtroppo non trovavo in nessun posto

< dove sono i miei vestiti? >

< sono stesi fuori, li ho lavati , puzzavano di vomito a base di alcol >

< non dovevi disturbarti , prestami qualcosa per uscire di qua , in modo che possa tornare a casa mia >

Ma quando arrivai sulla soglia della porta , Christopher mi afferrò per un braccio tirandomi nel suo petto

< dove credi di andare?>

< lasciami subito o mi metto ad urlare>

Era stata una cosa stupida da dire , sapevo benissimo che anche se avessi iniziato a farlo , non mi avrebbe sentito nessuno
Quindi allentai i musculi e fui costretta ad assecondarlo
Le mie narici si riempirono del suo profumo, e in tutto il trambusto mattutino non avevo fatto caso , che fosse a petto nudo
Era bellissimo, il suo addome piatto era da baciare centimetro dopo centimetro, e la sua pelle ricoperta da tutti quei tatuaggi erano un attrazione pura per la mia lingua

Ma quando stavo per cedere , le immagini della sera precedente, mi procurarono una fitta al cuore e fui costretta ad allontanarmi

< non voglio restare qua >
< perché?>

< perché non voglio avere a che fare con un essere stronzo come te>

Ma non mi lascio' , anzi scalza com'ero , arrivavo giusto al suo petto , cosi sentendosi in vantaggio , mi fece indietreggiare fino a quando le mie gambe non toccarono il letto e con una spinta caddi su di esso, con lui sopra di me

< non puoi andare , perché io non posso lasciare che accada>

< devo andare invece, proprio per evitare che accada qualcosa di cui io dopo possa pentirmi >

Roreo' i fianchi, facendo pressione verso la mia fica , era eccitato e voleva che io lo sentissi

< vedi quello che mi fai , tutte le volte che ti vedo  mi diventa  sempre così duro , sono costretto a ritornare a casa e farmi una doccia fredda , per calmare i bollori>

< ti sei scoparo Teresa , la mia amica , dopo essere stato con me , perché?>

< perché ne avevo voglia, e volevo vederti arrabbiata , gelosa e possessiva , penso di esserci riuscito >

< lasciami. Andare . Subito , brutto stronzo, hai pure il coraggio di ammattere che è successo veramente>

< tu mi vuoi >

< ti sbagli, con me hai chiuso >

< quindi se in questo momento, infilo un dito sotto quel piccolo lembo di stoffa che porti, non dovrei trovarti bagnata>

Cazzo , imprecai mentalmente, altro che bagnata , ero in un lago , la voglia di averlo dentro mi stava divorando , ma una minuscola parte di me , era contraria , e dopo un po' cedette anche quella

Le sue mani grandi e callose , mi sfilarono il perizoma e lo lanciarono in aria , ero nuda , portavo una sua maglia certo , ma presto anche quella andò a finire sul pavimento

< perfetta, assolutamente perfetta >

< non è la prima volta che mi vedi nuda>

< ma è la prima volta che sei cosi vulnerabile sotto di me >

Sbuffai per tanta impertinenza e arroganza , ma non mi ribellai , non era questo che volevo? Stare con lui su questo letto?

< stanotte mi hai detto delle cose >

< che genere di cose?>

< sei innamorata di me , ecco perché ieri sei andata fuori di testa , il tuo cervello annebbiato di gelosia , ti ha portato a bere e hai sbraitato contro Teresa>

< cosa? Ma sei impazzito? Io non affatto innamorata di te , scordatelo , stai mentendo >

< non sto mentendo, non sono mai stato serio , come lo sono ora >

Poi mi arresi..

< se non posso averti io , non può averti nessuna donna!! >

< non mi avrà nessuna donna>

< sei stato con lei >

< abbiamo parlato, quando ho capito le sue intenzioni, gli ho chiesto di tornare su'>

< perché dovrei crederti?>

< perché tu mi ami , e vuoi credere a me>

< ma prima hai detto che.....>

Siggillo' la mia bocca con la sua , fino a farmi perdere conoscenza
La sua lingua era così esperta da provocarmi altri spasmi , potevo anche venire solo cosi , senza toccarmi , ma in quel momento la sua mano decise di aiutarmi e scese fino a giu'
Sfiorò i peli ricci sul monte di venere , fino a raggiungere quel piccolo bottoncino voglioso , pronto ad esplodere

< avevo ragione, sei molto bagnata>

< tu mi fai impazzire >

< era quello l'intento >

Non feci caso a quest'ultima frase , perché dopo pochissimi attimi , venni con un forte grido animalesco , e dimenticai tutto il resto
Eppure i segnali di fumo c'erano tutti , ma tutto questo , solo fossi stata un po' più attenta