Quando Meno Te Lo Aspetti

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< pronto?>

< salve signora Alessandrini , volevo informarla che c'è qualcuno interessato all' acquisto del casale>

< davvero?>

< mi sembra sorpresa, ci ha ripensato?>

< no , affatto, sono solo sorpresa , cioè è passata solo una settimana >

< buon per lei , e naturalmente per noi>

Ovvio

< avete specificato il prezzo e tutto il resto?>

< si , l' incontro col notaio è previsto per domani mattina alle 9 >

< wow , quindi ci siamo , ok ci sarò >

Non credevo possibile che in così poco tempo, sarei riuscita a vendere , la gente parlava di crisi del mercato, ma evidentemente non tutti erano d'accordo
Il compratore doveva essere uno ricco , chi spenderebbe 400 mila euro per un casale antico?
Beh la cosa non avrebbe dovuto interessarmi , ero felice , sarei diventata ricca , ereditando parecchi soldi , ma una parte di me , era profondamente dispiaciuta

Quel pomeriggio parti' per Firenze e decisi di passare da casa , mia madre rimase spiazzata da questa mia visita , non ci vedevamo dalla volta in cui venne a casa mia ed io la cacciai

< sono così felice che tua sia qui, dimmi hai qualche causa importante in tribunale?>

< no papà, ho appuntamento per la vendita del casale>

< oh , si certo, hai proprio deciso di vendere>

< si non so che farmene >

< erediterai una bella somma , spero che tu li sappia spendere bene >

Quest'ultima frase fu detta da mia madre , e credetemi se vi dico che la guardai parecchio male, perché pensai da che pulpito , era risaputo che la mia dolce mammina aveva un rapporto al quanto disumano con i soldi , li usava come carta straccia , un attimo prima erono li e l' attimo dopo invece , sparivano per acquistare qualche cazzata

Ma quella volta decisi di comportarmi da  stronza

< sai mamma pensavo di spendere i miei soldi , affittando uomini belli , disposti ad accompagnarmi ovunque>

Creai scompiglio e imbarazzo, mio padre inizio' a tossire , mentre lei rimase spiazzata dalla mia uscita
Ma dico , cosa si aspettava , che tutto fosse passato? No non era passato un bel niente , forse quel giorno non sarebbe mai arrivato

Andai a rinchiudermi in camera mia , e lavorai un po' al pc , fini' presto, ma non avevo sonno , così iniziai a cercare cavolate su google , fino a quando non entrai sul sito dell' agenzia di Christopher

Era assurdo la quantità di ragazzi e ragazze presenti , soprattutto tutti con un aspetto bellissimo , mi chiesi più volte cosa potesse spingere qualcuno a fare un simile lavoro , l' unica soluzione che trovai furono i soldi , capisco che in nessuna azienda o in nessun negozio ti pagano 100 euro all' ora , ma è anche vero che qui siamo all' imite della dignità, piuttosto preferirei morire di fame

Quando digitai il suo nome sul catalogo per la scelta , trovai una pagina oscurata , non c'era più nulla , le sue foto sparite , i commenti, nulla Christopher Ferreri, non esisteva più
Forse mi aveva detto la verità, aveva lasciato quel posto, buon per lui pensai , ma poi un fastidioso pensiero si insinuo' nella mia testa

" e se vesse lasciato tutto per Teresa? "

Chiusi il pc e mi distesi sul letto , lei mi aveva detto che lui non la mollava un attimo , la cercava sempre e poi la voleva, voleva passare del tempo con lei per conoscerla meglio
Mi dava un fastidio enorme , perché nonostante io lo odiassi , la storia fra lui e la mia ex migliore amica , non mi andava giù

Il mattino seguente, indossai il mio completo elegante, presi la mia 24 ore e scesi giù in cucina
Mamma e papà, facevano già colazione, presi un biscotto al volo e li salutai , dissi loro , che dopo la firma sarei tornata direttamente a Bologna e ci demmo appuntamento per il prossimo fine settimana, mio padre festeggiava i suoi 60 anni

Arrivai dal notaio con mezz'ora d' anticipo , lessi bene il contratto con le eventuali clausole , accavallai le gambe e spazientita iniziai a ruotare il piede
Il misterioso compratore era in ritardo, fummo costretti ad aspettarlo per un' ora , e quando vidi il sorriso del notaio , capi' che finalmente era arrivato

< scusate il ritardo, ma sono rimasto bloccato per via di un incidente>

Quella voce , quel suono fantastico io la conoscevo, ma non poteva essere lui , non possedeva tutto quel denaro

Mi alzai senza voltarmi e quando lo feci , dovetti poggiare una mano sulla sedia per non cadere

< signora Alessandrini, voglio presentarle Christopher Ferreri, è lui il compratore di cui le parlavo la volta scorsa>

Iniziai a sudare , disagio , rabbia, incredulità era quello il mix giusto per definire quell' incontro
Rimasi ferma come un ebete a guardarlo e poi quando tese la sua mano verso di me , capitolai e le mie gambe iniziarono a cedere , finendo col culo sulla sedia