5. Direi stop

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Oggi passavo casualmente su wattpad e per sbaglio ho letto qualcosa.

Siccome questo è un libro di pensieri vi dico quello che penserò.

Parlo della gente di wattpad.

Sapete perché me n'ero andato?

Mi ero stancato delle persone melodrammatiche.

Quelle che hanno bisogno di attirare l'attenzione.

Voi tizi, vi dico solo una cosa.

Wattpad non è un grande gruppo dove reciti attraverso messaggi, post in bacheca, capitoli.

È un social dove si scrivono libri che parlino di qualcosa e dove la gente si confronta.

Non riesco a sopportare più questa gente che nei capitoli scrive cose del tipo:

"Ho troppi problemi, mi buttano giù(mi annegano, mi fanno affondare con loro), devo andare via da qua(se fosse nella realtà la persona in questione si metterebbe una mano sulla fronte), non è un addio, ma solo un arrivederci, devo sistemare questa situazione(a presto, mi mancherete, sarete sempre nel mio quore)."

Scusate se sono così diretto ma mi sa che oggi mi va di esprimere la mia opinione.

Non siete i/le primi/e e nemmeno gli/le ultimi/e.

Fatemi solo dire una cosa.

So che i vostri problemi sembrano insormontabili.

A chiunque capita.

Ma scriverci un capitolo su un social, un capitolo anche lungo e molto articolato(quello che ho fatto io era solo il succo di ogni discorso che però è pieno di paroloni e di cose tumblr), è solo una perdita di tempo.

Cosa volete?

Essere notati qua perché nel mondo reale non avete nessuno che vi noti?

Quasi un riscatto.

So che non sono nessuno per dirlo ma è davvero snervante.

Non riesco a farmi piacere questo social proprio per niente.

Ci ritorno solo perché a volte mi viene voglia di scrivere qualcosa, ma davvero, sembra la brutta copia di tumblr.

Adesso però sia chiaro, non lo dico solo per me, lo dico per voi.

Che senso ha fare tutta questa scena?

Vorrei solo che vi comportaste come persone, non come bambini ancora col bisogno di essere coccolati.

Adesso... Spero che questa cosa che ho scritto centrerà le persone giuste.

Alla prossima.

Un pensiero alla volta!Où les histoires vivent. Découvrez maintenant