Nella testa del matto

16 0 0
                                    

Stavo li seduto in una stanza scura e davanti a me si presenta una figura.

"Chi sei ?" Gli chiedo.

La figura si avvicina, indossa una tuba è un panciotto giallo, a coprirgli il volto una maschera bianca con un sorriso.

"Tu" risponde ridendo.

Da destra si avvicina una figura, indossa una tuba è un panciotto verde, a coprirgli il volto una maschera bianca con una smorfia.

"E tu?" Chiedo.

Quest'ultima tace.

Da sinistra si avvicina una figura, indossa una tuba è un panciotto rosso, a coprirgli il volto una maschera bianca arrabbiata.

"Tu mi vuoi dire chi sei?" Chiedo con dell'ironia.

"TU!" Mi risponde arrabbiato.

Alle mie spalle sento arrivare una figura e avvolge le sue braccia attorno al mio collo.

"Chi se-"

"Come? Non mi riconosci?"

Le due braccia che prima erano avvolte al mio collo in senso di affetto sfoderano veloci due pistole e inizian a far fuoco sulle tre figure in tuba difronte a me.

Ciò mi crea malessere.

Le tre figure cadono a terra inanimate.

La figura alle mie spalle torna ad abbracciarmi.

Il pavimento nero si colora del rosso nel mentre io, con cautela ,mi giro a guardare chi avessi alle spalle.
Una figura in tuba e panciotto viola non riesco a distinguere il volto a causa della poca luce.

All'improvviso mi sveglio,sul mio letto, sudato e agitato.

Mi alzo per andare in bagno per darmi una rinfrescata.

L'acqua fresca mi distende i nervi.

L'assassino In ViolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora