Capitolo 5

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-Mmmh. -fece Kim masticando, poi si pulì la bocca e proseguì. -Non sapevo fossi bravo a cucinare!

Infilzai un pezzo di arrosto alle noci, me lo portai alla bocca e guardai Tom, seduto davanti a me, sorridendo. Lui ricambiò subito il sorriso poi rispose a Kim.
Non appena entrate in casa la situazione era stata un po' imbarazzante: il tavolo era apparecchiato per due, ovviamente, ma c'erano solo delle candele al centro ad illuminare il tutto e Tom era in cucina a preparare gli spiedini di scamorza affumicata e pancetta che ci aveva servito come antipasto.

-In realtà è l'unico piatto che mi riesce. -lo sentii dire, poi tornò a guardarmi. -Di solito cucina lei.

-Niente di impegnativo. -chiarii subito. -Un risotto o una pasta veloce.

Seguirono dei secondi di silenzio, in cui mi limitavo a tagliare la carne sotto gli occhi attenti di Kim, la quale spostò poi lo sguardo su Tom.

-State insieme? -sputò poi all'improvviso.

-Cosa? No! -esclamai subito e Tom fece altrettanto.

Kim ci studiò con gli occhi ridotti ad una fessura.
-Avete fatto sesso? -proseguì.

-Kim! -la ripresi posando la forchetta nel piatto e Tom rise portandosi il bicchiere di vino rosso alla bocca.

-Che c'è?! -fece lei alzando le spalle, poi ricominciò a mangiare.

Incrociai le braccia e mi appoggiai allo schienale della sedia.
-Bene, è il mio turno di fare le domande. -dissi con un sorrisetto. -Che è successo con Louis?

-Okay, io vado a sistemare in cucina. -disse Tom alzandosi e cominciando a togliere qualche piatto dal tavolo.

Kim continuò a fare la finta tonta, mangiando tutto quello che le rimaneva nel piatto un pezzo dopo l'altro e quando finì bevve due bicchieri d'acqua.

-Tranquilla, abbiamo tutto il tempo. -dissi mettendomi comoda.

-Sei stronza! -protestò. -Io non ti sto chiedendo se pensi ancora ad Harry.

-Ma so che muori dalla voglia di saperlo. -risi.

Kim sbuffò e si appoggiò anche lei allo schienale della sedia.

-E' complicato. -disse. -Nel senso che... devo partire da molto tempo fa. C'è un ragazzo, Colin, che ho conosciuto praticamente alle elementari e da lì in poi non ci siamo più divisi. Non era un rapporto come quello tra me ed Harry, non così forte e non così puro, ma eravamo comunque molto amici. Harry è sempre stato come un fratello per me, dato che siamo entrambi figli unici diciamo che ci siamo "adottati" a vicenda come fratello e sorella. Con Colin era diverso, eravamo amici, molto legati. Abbiamo passato insieme tutte le fasi della crescita fino alla pubertà e da lì... le cose sono un po' cambiate. Abbiamo cominciato ad essere curiosi l'uno del corpo dell'altra ed abbiamo cominciato a darci i primi baci, le prime carezze affettuose e cose del genere fino al punto da metterci insieme. Non mi ricordo neanche quanti anni avessi, tredici o quattordici comunque. Siamo stati insieme, nel senso di relazione, quattro anni all'incirca... ma non è di certo stata una passeggiata. Più di una volta mi sono arrivate voci di lui che baciava un'altra ragazza nei bagni della scuola, o di lui che invece di andare agli allenamenti di calcio usciva con qualcun'altra. All'inizio pensavo fossero solo invidiose; Colin è sempre stato un ragazzo piuttosto attraente e ci sapeva fare con le ragazze. -fece un pausa in cui si versò del vino nel bicchiere e se lo portò alla bocca, mentre io cercavo di capire come tutto questo potesse avere a che fare con la sua relazione con Louis e del perchè ora lei fosse qui e non con lui in California. -Beh, comunque un giorno sono andata a casa sua, senza avvisarlo, volevo in qualche modo fargli una sorpresa ed invece è stato lui a farla a me. Lo trovai a rotolarsi tra le lenzuola con una della nostra scuola, di un anno più grande tra l'altro ed una pessima reputazione.

BURNED || FMG 2 [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora