Capitolo 1

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Boss
Sono nella mia stanza per gli allenamenti, essendo che non posso uscire da questa abitazione, cerco di tenermi impegnato il più possibile.

Mi accendo un pò di televisione e inizio a contare i minuti che mancano per l'arrivo di Anna.

Anna...chi è Anna?

Anna è la ragazza che mi sta vicino da sempre, viene qui ovviamente rimanendo il telefono a casa, mi cucina, pulisce, lava...io la ringrazio standole vicino, offrendole tutto quello che può desiderare una ragazza della sua età, giovane e bella.

Sono immerso nei miei pensieri quando sento i miei due uomini entrare.

Uno è più giovane e ha l'età di Anna, un altro invece è quello che lo dirige ed è più vecchio.

«Boss...è andato a buon fine»

Mi dice il vecchio...

«Perfetto...quanti ne hai uccisi?»

Mi riferisco al giovane...

«Due...di cui uno è andato al commissariato...io sono scappato»

Mi avvicino a lui con fare orgoglioso...

Gli do una pacca sulla spalla...

«Mantieni questi...passa domani»

Gli porgo una busta bianca contenente dei soldi...

Vedo entrare Anna dalla cucina...ormai la vedo così tante volte entrare da posti diversi che ancora mi meraviglio quando la vedo...

Ma purtroppo deve farlo...non può farsi scoprire...

«Ora fatemi il favore...»

Dico ad entrambi facendogli capire che voglio stare da solo con Anna...

Loro annuiscono e vanno via...

Lei si avvicina a me ...

«Sei bellissima...»

Sorride...

«Vado in bagno...ti preparo la vasca calda...»

La fermo prendendola dal braccio...

«No...aspetta...devo darti una cosa»

Lei mi guarda confusa...

Mi avvicino al mio mobile...apro il primo cassetto per poi chiuderlo...

«Chiudi gli occhi...»

Le dico per poi mettermi dietro di lei...
Accarezzo il suo collo morbido...e lentamente le metto una collana...

Quando ne sente la presenza apre gli occhi e la tocca...

Lentamente le lascio un bacio sul collo...

«Ti dona...è fatta per te»

Lei trema sotto il mio tocco...questa cosa mi fa sorridere...

«Grazie...non dovevi disturbarti..»

Fa per girarsi ma la tengo ferma...

«Non girarti...voglio fare una cosa...ma tu ...devi stare ferma»

Le sussurro al collo...

Lentamente le accarezzo il collo...per poi passare alle spalle

Quando arrivo a toccarle il seno lei rimane impietrita...come se fosse una statua...

«Penso sia arrivato il momento che mi vai a preparare un bagno caldo...»

Le dico per poi allontanarmi da lei e mettermi sul divano...

Lei si gira e viene verso di me...

«C'è qualcosa che non va?»

«Non devi avere paura di me...tu stai rischiando per me...e io non ti farei mai del male...»

Le confesso guardandola...

«Scusami per prima ma...pensavo fossi stanco e...»

«Shhh...non scusarti di nulla...vai a fare quello che devi fare»

Annuisce e si reca in bagno..

Passano dei minuti quando stanco di aspettare ancora...mi alzo e vado a controllare

Apro la porta ..

«Hai finito?»

Le chiedo mentre mette dei sali nella vasca...

«Si...volevo solo rendertela più profumata...»

«È perfetta così..di la ci sono le tue cose...devi andare...non puoi rimanere ancora»

Annuisce e prende la direzione per uscire...

«Ma prima...»

Dico per poi prenderla e fermarla al muro...

Le prendo il viso tra le mani e le lascio un bacio sulle labbra...per poi lasciarle delle impronte sul collo...

«Puoi andare...»

Dico allontanandomi da lei e darle libero spazio per andarsene...

«Spero sia di tuo gradimento...a domani»

E va via...

Mi spoglio e mi immergo nella vasca calda...riesco a sentire il profumo delle candele...i sali rilassanti...

Prendo il mio pacchetto dal pantalone e mi accendo una sigaretta...

Anna...sei mia e farai quello che ti dico...fin quando non mi metteranno in galera farò di tutto per viverti...

Angolo autrice

Spero vi piaccia questa prima parte...fatemi sapere cosa ne pensate ❤️

Paolabarone0

Un amore sotto copertura Where stories live. Discover now