Capitolo 21. "Un equivoco"

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Cole mi ha invitato a casa sua per oggi, ho fatto una torta con le mie mani a forma di cuore, non sono mai stata bravissima nel cucinare ma ultimamente sto provando ad allenarmi, non mi dispiacerebbe cominciare a lavorare in una pasticceria, sarebbe davvero carino. In più mi sentivo anche in colpa per quello che è successo ieri sera tra me e Troy.

Sono arrivata a casa del mio ragazzo, suono il campanello e mi accoglie dandomi un dolce bacio sulle labbra. «Hai perso tempo». Dice guardandomi.

Sollevo le braccia facendogli notare il dolce tra le mie mani. Me lo prende e mi da un altro bacio, questa volta sulla fronte. «Mi dispiace, non pensavo avessi fretta».

Va verso la cucina e io lo seguo, noto subito dopo che nel soggiorno ci sono Troy e Bella seduti sul divano. Non sono messi vicini però, tra di loro c'è uno spazio vuoto.

Rimango comunque paralizzata.

Il cuore comincia a battere davvero forte e sento anche le orecchie tapparsi. Non pensavo di ritrovarmeli qui, senza saperlo, davanti a loro. Quello che è successo ieri poi ha davvero alterato le cose dentro di me.

Lo sguardo di Troy mi fa stare peggio, lui è spaventato, io sono scioccata e avrei voglia di scappare. «Ciao». Dico con voce tremante guardandoli ad entrambi.

Bella non mi saluta, solo Troy fa un piccolo gesto timido con la mano, come se però avesse paura di me. Cerco di ignorarli e vado a raggiungere il mio ragazzo in cucina, c'è odore di pollo arrosto e pasta con il sugo. «Potevi dirmelo». Dico arrabbiata.

Doveva avvisarmi, mi sarei anche vestita in modo decente. Lui si è vestito per bene, io invece ho solo una camicia larga e lunga di colore rosa con dei leggings neri sotto. Mi sento quasi una zingara davanti a loro che sono vestiti in maniera più sobria rispetto a me. «Pensavo che ieri l'avessi capito». Risponde sollevando le spalle.

Ieri mi aveva detto solo che gli avrebbe chiamati, non che li avrebbe invitati direttamente per oggi! «Ti sei spiegato male tu ieri». Rispondo aiutandolo.

Stava prendendo le cose per sistemare la tavola. Lo aiuto e faccio il tavolo al suo posto, Bella non si degna nemmeno di venirmi ad aiutare. Dal soggiorno non si riesce a sentire niente, i due non conversano e la cosa è veramente strana.

Metto la tovaglia blu, i bicchieri di vetro, i piatti, le posate e i tovaglioli. Cerco di sistemarle il meglio possibile le cose, non appena termino di sistemare mi raggiungono i due futuri sposi. Lei ha sempre quell'aria seccata e superba, lui invece è sexy e nervoso. «Provi a fare la donna di casa adesso?». Mi chiede antipatica Bella.

Parla però con tono basso, in modo da non farsi sentire dal mio ragazzo.

La prenderei per i capelli e gli sbatterei la faccia al tavolo se solo potessi. Peccato che Troy è un poliziotto e potrebbe arrestarmi senza pensarci due volte. «Io lo sono veramente a differenza tua». Rispondo con il suo stesso tono.

Almeno non ho paura di spezzarmi nessun unghia o di sporcarmi. «Ragazze, smettetela per favore». Dice Troy prendendo posto.

Non tarda ad arrivare Cole, pronto a servirci. Riempie i piatti di pasta e prende posto anche lui accanto a me. «Era da una vita che non venivo a casa tua». Dice Bella sorridendogli.

Mi chiedo come mai il mio ragazzo conosca questa pazza, lui è troppo dolce per avere un'amica come lei. «Perdonami ma sono stato veramente impegnato», dice mangiando. «Come stanno procedendo i preparativi?».

Si cala il silenzio non appena pronuncia quelle parole, entrambi sembrano strani in viso. Sono diventati bianchi e freddi. «Io credo che non stiano andando bene». Mi trattengo un sorriso.

Missing #WATTYS2017Where stories live. Discover now