Capitolo 6

323 16 3
                                    

Alec P.O.V

Era così bello, ed io completamente andato. Mi fermo appena finito di allenarmi e guardo che non ero solo. Sorrido soddisfatto quando vedo che era Magnus, ma ero soddisfatto vedendo che quasi quasi sbavava.

Tossisco facendolo riprendere e mi mordo le labbra sorridendo.

"Come mai qui mago?" Chiedo avvicinandomi a lui e incrocio le braccia al petto seguito dal suo sguardo in ogni mossa.

"Sess.. ehm guardavo, per imparare sai." Dico gesticolando con una mano e alzo un sopracciglio sorridendo visto che avevo capito cosa intendeva dire.

"Per imparare eh?" Chiedo sorridendo furbo, non poteva mentirmi, lo conoscevo meglio di me stesso.

"Certo, ed ho imparato molto." Conclude con un sorriso facendomi avvicinare al suo viso. Socchiude le labbra visto che erano molto vicino alle mie.

"Allora fammi vedere." Dico allontanandomi contro voglia ma con un sorriso e vado in mezzo alla stanza. "Vieni."

Inizia a camminare velocemente verso di me per poi fermarsi guardandomi negli occhi facendomi diventare serio e si attacca alle mie labbra. Trattengo il respiro rendendomi conto di quello che stava succedendo per poi riprendermi mettendo le mani sulle sue guance ricambiando subito il bacio.

Muovo le labbra dolcemente sulle sue mentre lui si abbandonava contro di me dopo aver legato le braccia intorno alla mia vita. Accarezzo le sue labbra con la lingua per chiedere l'accesso, che mi viene subito dato. Faccio scontrare le nostre lingue facendolo mugolare e sorrido contro le sue labbra staccandomi dopo poco senza fiato come lui del resto.

Apre lentamente gli occhi guardandomi e sorride senza staccarsi, anzi, mi lascia un breve bacio a stampo.

"Hai delle labbra così morbide e dolci, che hai mangiato?" Chiede sorridendo visto che sapeva già la risposta.

"La colazione che un mago ha preparato per me." Dico sorridendo e mi mordo le labbra tornando serio. "Perché mi hai baciato?" Chiedo aspettando la sua risposta con ansia.

"Perché mi piaci." Afferma facendomi scoppiare interiormente(?) dalla felicità. "Pensavo te ne fossi reso conto."  Dice ridacchiando e mi accarezza la mascella. "Non preparo la colazione a chiunque." Conclude guardandomi negli occhi.

Sorrido mordendomi le labbra e ancora una volta poggio le labbra sulle sue in un dolce bacio.

"Sei così fantastico." Dico contro le sue labbra quasi sotto voce.

"Modestamente." Mormora facendomi ridacchiare. "Stasera ti porto a cena, puntuale Alexander." Dice velocemente per poi andare via dopo avermi fatto l'occhiolino.

Annuisco ridacchiando per il suo gesto e appena va via alzo le mani sorridendo felice per poi andare velocemente verso casa.

Simon P.O.V

Mi mordo le labbra girandomi verso Raphael e abbasso lo sguardo alle sue labbra piegate in un sorriso dove lasciava vedere i suoi canini già pronti.

"Tranquillo piccolo farà solo un po' male." Dice guardandomi per poi avvicinarsi a me prendendo la mia mano come per rassicurarmi visto che comunque non era cattivo.

Annuisco mordendomi le labbra e sposto la testa offrendogli il mio sangue. Si avvicina lasciando un bacio sul mio collo per poi mordere quel punto iniziando a succhiare.

Socchiudo le labbra mugolando leggermente e stringo le spalle di Raphael lasciandomi andare, dopo qualche minuto chiudo gli occhi troppo stanco e cado tra le sue braccia.

Hola, come state? Vi sono mancata? No va beneee, spero vi piaccia.

Remember me. /MalecDonde viven las historias. Descúbrelo ahora