Ufficio-dott. Yoongi
Giorno Lun.27. Febbraio 2017. 06:00
Stanza psicologia paziente.
Paziente: Park Jimin
In questo frangente stò osservando il paziente.
Continua a guardarsi intorno, le sue mani tremano e sembra agitarsi di tanto in tanto.
Il suo corpo vibra in una serie di tremolii e attacchi che rammentano delle convulsioni.
Una scena semplicemente inquietante e terrificante.
Ma non mi lascio sorprendere da questi semplici gesti, ho avuto pazienti peggiori.
I suoi occhi sembrano privi di ogni luce e di ogni bellezza terrena.
Così tristi e malinconici.
Continua a non parlare.
Continua a far finta di scrivere.
Continua ad essere così..
Così..
Strano.
Di solito già al terzo incontro dovrebbe migliorare la situazione, ma eccolo lì.
A guardarsi attorno come se fosse tutto per la prima volta.
Come se il tempo non esistesse.
Come se volesse che tutto sparisse via dalla sua vista.
E in fondo sembra così.
Lo vedo troppo pallido, troppo magro.
Troppo insicuro.
Troppo impaurito.
Dott.Yoongi
¤Attendo una risposta nel caso non riesca a risolvere il suo problema gentili colleghi¤
