undici

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Milano,19 aprile 2017

Elisa's point of view

Ringrazio il cielo che quel giorno passò molto velocemente. Lei era abbastanza incazzata e incominciò una rissa fra i due tanto che,fecero finire anche me,ovviamente,in essa. Alla fine Gionata gli disse che c'eravamo baciati più di una volta e che non voleva perdermi più.

Ad esser sincera,non ci credetti più di tanto: so di aver sbagliato a lasciarmi andare così facilmente a lui ma so anche che,se il destino ci ha fatto rincontrare,allora avrà avuto i suoi buoni motivi.

Da quel giorno,ci sentiamo quasi ogni momento della giornata. Mia madre non sa ancora niente di questa segreta 'frequentazione' tra me ed il signorino e per il momento,va bene così.

Rebecca è veramente contenta,ha finalmente conosciuto e parlato con Gionata pochi giorni fa e non ha di certo perso l'occasione di dirgli che è stato un cazzone nei miei confronti ma tra i due,non scorre odio. Anzi,tutt'altro.

Charlie è l'ombra di Rebecca,i due sembrano essere fidanzati ma loro continuano a negare la loro relazione.

Però anche se ai miei occhi tutto sembrava filare liscio come l'olio,non era così. Flavia continuava ad infamare Gionata tramite i social,scrivendo poemi contro di lui e dando della puttana a me.

Quella mattina dovevo andare a fare delle compere in centro dato che,il mio armadio era completamente vuoto.

Dopo aver sistemato tutto,mi recai in bagno a fare una doccia. Nel frattempo pensavo a cosa ne avrei fatto della mia vita. Era da un bel po di tempo che mi martoriavo il cervello anche perché,solo diciannove avrei già dovuto finire la scuola e andare all'Università.

Ma la scuola non faceva per me e l'avevo capito sin da subito. Però avevo una passione: l'inglese. Mi piaceva molto ascoltarlo e parlarlo infatti in precedenza,avevo fatto uno scambio con una ragazza spagnola.

Finii di farmi la doccia e andai a vestirmi. Dopo sarei andata anche in studio a pranzare con lui e tutti gli altri.

Girovagando senza meta tra i negozi,non trovai molto. Avevo però incontrato la nuova compagna di mio padre,Annalisa e scambiammo due parole prima di riprendere il mio giro.

Non sono mai stata male per la separazione dei miei genitori,anzi,per me è stato un sollievo perché il clima in casa mia era pessimo,cupo e silenzioso.

Essendo quasi l'ora di pranzo,mi avviai in rosticceria a prendere qualcosa da mangiare per poi portarla in studio. Non accorgendomi della coda per poter ritirare il cibo,mi avviai per prima davanti.

«Eh certo,la signorina Boschetti è troppo impegnata per rispettare la coda. » quella voce tuonò alle mie orecchie e non ci vidi più.

Sofia era sempre stata così nei miei confronti,odiosa e invidiosa perchè tra Gionata e Matteo non vi è mai stata simpatia reciproca. Ma non ha capito che,continuando a comportarsi così non andrà molto avanti.

«Hai proprio ragione Sofia,a differenza tua ho degli impegni da sbrigare e non posso di certo perdere tempo in rosticceria.» sorrisi falsamente per poi uscire. Ma chi cazzo si credeva di essere?

Infuriata chiamai Gionata,per sapere a che punto era.

Dopo avermi avvisata,andai con un taxi in studio da Charlie.
Non appena scesi dal taxi mi sentii osservata,tanto da suonare velocemente il campanello e catapultarmi all'interno di esso.

«Ciao.» dissi solamente,in modo brusco,sedendomi sul divano.
Gionata venne verso me e mi lasciò un bacio a stampo. «Che succede?» chiese piegando la testa di lato.
«Sai chi ho incontrato in rosticceria?»
«Chi...?» chiese leggermente allarmato.
«Sofia.» cercai di mantenere la calma,non pensandoci più di tanto.

Non appena sentì quel nome,cambiò espressione.
Incominciai a raccontargli ciò che mi disse e mi consigliò di lasciarla perdere,definendola stupida e pettegola come il ragazzo.

Arrivò Charlie e vedendomi da sola il viso venne coperto da un filo di tristezza. Mandai velocemente un messaggio a Rebecca,invitandola a venire qui e portare qualcosa da mangiare.

Poco dopo arrivò con il cibo e si buttò sopra Charlie,baciandolo.

«Paolinoooo,non si fanno queste cose sconce!» disse Gionata imitando la voce di una donna. Risi ed incominciammo a pranzare.

spazio autrice

non mi piace molto anche perché è un capitolo di passaggio.

alla prossima 🎀

@/gionatabbst

BACK IN TIME • sfera ebbastaWhere stories live. Discover now