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Louis' Pov.
Sbuffo annoiato, sto per ricominciare a sbattere la testa contro l'armadietto, quando Harry mi ferma《Finirai per diventare ancora più stupido se non la smetti》

Alzo gli occhi al cielo《Non vedo l'ora di finire questa stupida scuola》mi lamento.

Non penso di riuscire a sopportare ancora tutto questo.

Calum ridacchia《Tranquillo, siamo all'ultimo anno》mi consola notevolmente.
《Anche se non ho mai capito com'è che sei all'università, Louis》mi prende in giro Michael.

Gli lancio un'occhiataccia.

Sono qua perchè lo dovevo a qualcuno, Michael.

《Anche io non ho mai capito come mai ci sei anche tu》ringhio per poi chiudere il mio zaino e mettermelo in spalla.

Sento gli altri ridacchiare《E dai amico...non scopi da tanto e si vede. Perchè non ti dai da fare?》chiede Ashton mentre con una mano mi afferra il mento, facendomi girare verso il gruppo delle cheerleaders.

Alzo gli occhi al cielo schiaffeggiando la sua mano《Irwin sai benissimo che gli spogliatoi sono il mio secondo letto ormai》ribatto per poi allontanarmi《Chissà perchè il coach Smith non ti caccia dalla squadra allora!》ribatte mentre Harry mi affianca.

Passo una mano fra i capelli《Ti sei alzato dal lato sbagliato questa mattina?》chiede mentre io cerco di sistemarmi i capelli.

《Sono solo nervoso》ribatto.

Lui ridacchia《Beh, c'è Brittany la in fondo al corridoio che ti guarda, perchè non vai?》chiede, ed io lancio uno sguardo alla ragazza più troia fra le troie.

Alzo gli occhi al cielo《Non ne ho voglia》ribatto.
Harry sobbalza accanto a me《Louis vuoi che ti accompagni in infermeria? Non stai bene》ridacchio alla sua proposta, e gli do un colpo con il libro di inglese sulla spalla《No Haz, è meglio andare in classe, forza》

È meglio che gli altri non sappiano nulla di quello che mi sta succedendo, è la cosa più stupida del mondo...

Mi fermo davanti la porta della classe di inglese《Lou? Che fai? Dobbiamo entrare》

Sollevo le sopracciglia ricordandomi di Harry《Sì sì, tu entra, ti raggiungo subito》mi limito a liquidarlo con un gesto della mano.

Lui non fa altre domande, ed entra in classe.

Io rimango appoggiato al muro, e fingo di usare il telefono mentre sbircio la ragazza che sta dall'altra parte del corridoio.

Che stai facendo?

Niente, sto solo guardando cosa fa.

Non vi siete mai parlati.

Non fa nulla. L'ho osservata abbastanza per sapere molte cose su di lei.

Sei uno stalker, lo sai, vero?

Beh...non mi va che gli altri sappiano che ho una cotta per...una così.
È semplice, non come le altre che mi sono portato a letto.

Sta ridendo per qualcosa che le ha detto Malilk. È in squadra con me se non sbaglio, ma non abbiamo mai parlato che io mi ricordi.

Quel maledetto giorno di allenamenti in cui l'ho vista per la prima volta lei era seduta sulle gradinate per vedere lui.

Stava scrivendo su un diario o qualcosa del genere per far passare il tempo forse, non so perchè, ma mi ero fermato a guardarla.

Non ho ben capito cosa sono tutti e due, ma non li ho mai visti baciarsi da quando...mi sono interessato a lei. Non so nemmeno come si chiama, ma non fa nulla.

Non posso interessarmi sentimentalmente a qualcuna, anche se questa ragazza mi incuriosisce da morire.

Sono abbastanza popolare a scuola, vado alle feste, mi faccio le cheerleaders e sono parte della squadra di football, non ho bisogno di altro.

Sei un codardo che tiene solo alla sua immagine.

Dovrei parlarle?

No, tu fai schifo a parlare con le ragazze, le faresti credere che vuoi solo provare ad infilarti nel suo letto, e sono abbastanza sicuro che la tua fama ti preceda.

《Cazzo》mormoro passandomi una mano fra i capelli, distogliendo lo sguardo da lei.

È carina anche con quelle felpe enormi.

Sarà del primo o secondo anno?

Forse...voglio conoscerla, ma se vedesse chi sono di persona mi snobberebbe. Non è come le altre, lo vedo.

Scrivile.

Cosa?

Scrivile ho detto.

Ma non ho nemmeno il suo numero! E poi scoprirebbe comunque chi sono per messaggi.

Non un messaggio per telefono, un biglietto!

Sobbalzo venendo distolto dai miei pensieri dalla fottuta campanella che mi fa prendere quasi un infarto.

Velocemente recupero un foglietto di carta mentre noto lei andare via, e tutti gli altri alunni dirigersi verso le proprie classi.

Mentre tutti vanno nelle proprie classi io le scrivo la prima cosa che mi passa per la mente.

Speriamo vada bene.

I miei occhi fanno da una parte all'altra del corridoio, ma non riesco a trovarla fra la folla.

Aspetto che il corridoio sia vuoto, per avvicinarmi al suo armadietto, e con un gesto veloce incastro il mio foglietto di carta nella chiusura dello sportello.

Più velocemente che posso scappo in classe, e mi siedo al banco accanto ad Harry.

《Cosa cavolo hai fatto?》chiede confuso probabilmente per il mio ritardo.

Involontariamente al pensiero di quella ragazza un sorriso si forma sulla mia faccia《Nulla Haz, tranquillo》.

28 Reasons.Where stories live. Discover now