Lettera 36

118 9 0
                                    

Mr. De Courcy a Lady Susan

Albergo

Perché mi avete voluto scrivere? - Perché chiedete i particolari? - Ma visto che dev'essere così, sono costretto ad affermare che tutti i racconti sulla vostra cattiva condotta durante la vita e dopo la morte di Mr. Vernon che erano giunti al mio orecchio come a quello di tutti, e che avevo considerato credibili prima di conoscervi, ma che voi con l'esercizio delle vostre perverse Qualità mi avevate convinto a respingere, mi sono stati incontestabilmente provati. - Anzi, di più, so per certo che una Relazione, della quale prima non avevo avuto il minimo sospetto, è stata portata avanti per un certo periodo, e ancora prosegue tra voi e l'Uomo, alla cui famiglia avete sottratto la Pace, in cambio dell'ospitalità che vi era stata accordata! - Che siete stata in corrispondenza con lui sin dalla vostra partenza da Langford - non con la moglie - ma con lui - e che attualmente egli vi fa visita tutti i giorni. - Potete, osate negarlo? - E tutto questo nello stesso momento in cui io ero un Innamorato incoraggiato, e ben accetto! - A che cosa sono scampato! - devo solo esserne grato. - Lungi da me qualsiasi Lamento, e sospiri di rimpianto. È stata la mia Follia a mettermi in pericolo, la mia Salvezza la devo alla gentilezza, all'Integrità di un altro. - Ma la sfortunata Mrs. Manwaring, le cui sofferenze mentre riferiva il passato, sembravano minacciare la sua ragione - come si consolerà lei?

Dopo una scoperta come questa, non fingerete più di chiedervi perché mai vi abbia detto Addio. - Alla fine le mie Facoltà intellettive sono ristabilite, e mi dicono non solo di detestare gli Artifici che mi avevano soggiogato, ma anche di disprezzare me stesso per la debolezza, sulla quale era fondata la loro forza. -

R De Courcy. -

Lady SusanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora