~EFFETTO BOCCHIMPANI~ Thomas Bocchimpani♡

Capitolo 4

Il giorno seguente

Ore 10:00

A: "Ah, e anche oggi si va al mare!"

Mi avvio in cucina per fare colazione.

M: "Buongiorno tesoro."

A: "Buongiorno mamma."

M: "Oggi non è proprio aria di mare."

A: "Perchè?"

M: "Guarda anche tu fuori dalla finestra."

A: "Uffa, è brutto tempo. Ora che faccio?"

M: "Bhe, allora potresti badare a tuo fratello."

A: "Se proprio devo."

Qualche ora dopo.

Mentre ascolto Bruno Mars sento una vocina che mi chiama. Ecco, lo sapevo, è mio fratello, il solito rompiscatole.

A: "Dimmi Cristian."

C: "Giochi un pò con me?"

A: "Però solo 10 minuti."

C: "Siiiiii."

Dopo qualche ora sento la porta che si apre.

M: "Eccomi !"

C: "Ciao mamma!"

A: "Ciao."

M: "Allora, che avete fatto?"

C: " Abbiamo giocato tutto il giorno."

M: "Sono contenta, adesso però vado a preparare la cena perchè sta per arrivare papà."

A: "Ho una fame!"

M: "Dai Ambra aiutami a preparare la cena"

A: " Va bene arrivo."

P: "Sono a casa!"

C: "Papà, papà!"

A: "Ciao papà."

M: "Caro, la cena è pronta, vogliamo mangiare?"

P: "Sì, arrivo."

Il giorno dopo, decido di chiamare Sara e ci diamo appuntamento alle 11:00, in piazza, per fare una passeggiata. Dopo essermi preparata, vado in cucina e avverto mia madre che sarei uscita con Sara.

M: " Dove andate?"

A: " Facciamo un giro in centro."

M: " Va bene, torni per pranzo?"

A: "Non credo."

M: "Ok allora ti aspetto per cena."

A: "Va bene mamma, a dopo."

M: "Ciao tesoro."

Arrivo in piazza, ma di Sara non c'è traccia............la solita ritardataria.

Dopo 10 minuti arriva correndo.

S: "Eccomi, eccomi! Scusa il ritardo."

A: "Sempre la solita..."

S: "Allora, vogliamo andare?"

A: "Sì, andiamo."

Dopo una lunga mattinata di shopping, decidiamo di fermarci in pizzeria.

S: "Allora, tu cosa prendi?"

A: "La solita margherita, tu?"

S: "Prendo mais e prosciutto."

Mentre aspettiamo le nostre pizze, vediamo cosa fare più tardi.

A: "Dopo che facciamo?"

S: "Ho un' idea..... perchè non andiamo a vedere il nuovo negozio qui vicino?"

A: "Perfetto!"

Finito di mangiare, ci incamminiamo verso il negozio.

A: "Ma è un negozio che vende strumenti! Si chiama My Music." Dice spruzzando felicità da tutti i pori.

S: "Uffa, pensavo fosse un negozio di abbigliamento." Risponde con aria scocciata.

A: "Dai entriamo, entriamo! "
S: "E va bene, ma lo faccio solo per te

Appena entrate, vediamo in bella mostra tanti strumenti musicali. Si respira aria di serenità e tranqullità. Dietro al bancone, c'è una ragazza dai capelli rosso rame che ci sorride.

Commessa: "Salve, come posso esservi utile?"

A: "Stavamo guardando questi strumenti."

Commessa: "Fate pure, se volete potete anche provarli però fate attenzione."

A: "Grazie."

All'improvviso sentiamo il suono di una tastiera.......è davvero bello!

S: "Chissà chi è che starà suonando?"

A: "Non so, ma sicuramente è uno che se ne intende."

S: "Ambra, Ambra!"

A: "Che c'è?"

S: "Indovina chi c'è?"

A: "Chi?"

Mi giro e non credo ai miei occhi, è proprio lui.

 Grazie mille per le visualizzazioni e le stelline. Scusate l'immenso ritardo nel pubblicare il capitolo e, per farci perdonare, ne abbiamo postato uno abbastanza lungo. 

Lasciate commenti e mettete le stelline.

Michela e Chiara.