Chapter 18

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27 Novembre

-Ma sta succedendo davvero Niall?- chiesi, completamente ubriaco, mentre abbandonavo sul tavolo l'ennesimo bicchiere di gin tonic vuoto.

-Stan che pomicia con quel demente di Tyler, il nostro preparatore atletico che sta per essere violentato in mezzo alla pista da Jackson, oppure Nick Grimshaw che continua ad avere la lingua del suo ex in gola? Perché sai, in questa specie di orgia devi essere un po' più specifico- replicò il biondo facendo spallucce.

Eravamo all'Horus da neanche un'ora e praticamente mezza squadra stava dando spettacolo, ma quello che mi premeva più di tutto era ( ovviamente ) sapere dove si fosse cacciato quel maledetto frocio per cui avevo preso la cotta più grande da quando ero venuto al mondo.

-Comunque Hazza ti sta benissimo questa canottiera nera, e anche con i pantaloni militari non sei niente male, vedrai che rimorchierai un sacco stasera-

-Come se di rimorchiare mi importasse Niall- risposi distrattamente pentendomene un attimo dopo.

-Ancora con Louis Tomlinson?- si voltò e mi guardò storcendo il naso.

-Che hai detto? Che dobbiamo andare a prendere da bere? Dai ci sto biondo- divagai trascinandolo al bancone per un braccio. Non avevo assolutamente voglia di parlare di Louis nelle condizioni in cui ero messo, mi sarebbe sicuramente sfuggito qualcosa di davvero melenso. Storsi la bocca al solo pensiero.

Una volta prese le bevute mi avvicinai a Stan ( visto che la sua preda sembrava momentaneamente sparita lasciandogli la bocca libera ) e gli proposi di cambiare discoteca.

-Ok bello, andiamo al El Granero, fammi prendere il giubbotto-

-Hazza, io ti raggiungo tra poco okay? Mi fermo qui a fare due chiacchiere con un amico- mi urlò Niall in un orecchio, nel tentativo di sovrastare la musica assordante.

Feci un cenno di assenso con il capo e mi catapultai verso l'uscita, per quella sera ne avevo avuto abbastanza di Reggeaton, avevo bisogno di ballare della sana musica Techno.

Una volta ritrovatomi con Stan iniziammo a camminare fianco a fianco in direzione dell'altro locale, barcollai per tutta la strada visto la quantità esagerata di gin tonic che avevo in circolo.

-Sai chi troveremo dentro vero Harry?- mi chiese Stan una volta arrivati a destinazione.

-Chi?- domandai stranito.

-Louis-

Il cuore mi si arrestò nel petto, come ogni singola volta che sentivo pronunciare il suo nome.

-Ti piace, non è vero?-

-Sì- ammisi senza neanche rendermene conto. Stan mi guardò per un attimo, ma alla fine non disse niente. Lo ringraziai mentalmente, perché l'ultima cosa che volevo era rovinarmi la serata con quei discorsi.
Facemmo per entrare ma ci arrestammo quando sentimmo la voce di Niall raggiungerci da in fondo alla via.

-Ehi, entro con voi, mi ero rotto anche io di stare all'Horus- ci spiegò una volta arrivato.

-Perfetto, io vado in sala Techno-

-Vengo con te Haz, tu Stan?-

-Io mi fermo in quella di sotto, in caso dovessimo perderci ci ritroviamo all'uscita-

Mezz'ora dopo avevo un altro gin tonic in mano ma di Louis ancora nessuna traccia. Iniziavo ad innervosirmi. Che fosse in qualche angolo a pomiciare con qualcuno? Tipico di lui dopotutto, ma la sola idea mi dava il voltastomaco.

-Harry vado un attimo al guardaroba, tu sta qui e non combinare casini mi raccomando, soprattutto non tirare fuori il cellulare se no va a finire che domani tocca comprarne un altro come al solito-

-Ok, ok, dai muoviti- mi limitai a rispondere dopo essermi rovesciato addosso quasi la metà del cocktail. Ero davvero troppo ubriaco. Una volta rimasto solo iniziai a ballare ad occhi chiusi, e quando li riaprii, non solo mi accorsi che Niall era già tornato, ma intravidi tra la folla una sagoma fin troppo familiare. Deglutii pesantemente e tirai il biondo per un braccio mente indicavo ciò a cui non volevo credere.

-Niall mi hanno drogato-

-Che cazzo dici Harry?-

-Li vedi anche tu? Sono impazzito? Mi hanno messo dell'MD nel cocktail altrimenti non si spiega- gridai agitato nell'orecchio del mio amico.

-Oh Cristo Santo Harry! Non ti hanno drogato! Li vedo anche io!-

-Forse siamo troppo ubriachi e vediamo cose strane- dissi gesticolando nervosamente.

-Io non sono ubriaco Harry, ma proprio per niente. Ci sono davvero due Louis Tomlinson laggiù!-

Como Cuando Las Hojas Se CaenWhere stories live. Discover now