Lui è un famosissimo cantante superficiale e arrogante. Conduce una vita senza regole che gli porterà non pochi guai...
Dopo una delle sue solite bravate, viene condannato da un giudice a una punizione molto particolare!
Lei è una brillante student...
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Cameron Point of View
Il giorno dopo a scuola ero così agitato da non riuscire a stare fermo, passai la notte in bianco e la parola "frequentazione" mi rimbombava nella testa, non riuscivo a non pensarci. Attesi Ariana con un groppo in gola e quando la vidi tutta sorridente con Ginnifer accanto, sentii un rimescolamento allo stomaco.
Che...? Farfalle? No, non è possibile!! Ok, ho bisogno di insetticida, tanto insetticida.
Presi con foga il cellulare dalle tasche e stavo per schiacciare il numero di Iryna ma mi mancò il coraggio.
Chiama idiota! Mi ripetevo ma il mio dito restava immobile. Sono fottuto...
Per evitare tentazioni e soprattutto di far uscire dalla mia bocca quella parola che Vì mi aveva messo in testa la ignorai per tutto il giorno; ogni volta che provava a parlarmi scappavo come se fossi inseguito dal diavolo in persona e Vincent se la godeva ovviamente, il suo sghignazzare mi stava facendo uscire di testa peggio di Ariana Mills.
Ok forse non proprio peggio...
Quando le lezioni terminarono corsi via portando il mio amico con me, feci giusto in tempo a sentire che mi diceva di raggiungerla a casa sua alla solita ora e il suo tono era abbastanza stizzito.
Beh, considerando che l'ho evitata come fosse la peste nera per tutto l'orario delle lezioni, non ha tutti i torti, ipotizzai.
Saliti in auto Vincent non la smetteva di ridacchiare come le iene del re leone.
-Finiscila! Avrei dovuto pensarci due volte prima di trovarmi un migliore amico coglione!- borbottai infastidito.
-Da quale pulpito! Sai che non puoi continuare così, vero? Ti farai venire un esaurimento nervoso e addio alla superstar! milioni di ragazzine si suicideranno- disse ironico.
Mi stava continuando a prendere per il culo, ovviamente, cosa che aveva fatto per tutto il giorno; gli lanciai un'altra occhiataccia, provando a ignorarlo ma era come una mosca fastidiosa.
-Ma non dovevi farle quel discorso? Sai che non è male frequentare una sola ragazza? Io mi sto trovando molto bene con Ginnifer- disse allegro e con uno sguardo sognante che mi diede il voltastomaco.
-Certo, quella ti ha lobotomizzato il cervello ma guardati! Se divento così ti do il permesso di farmi investire dalla limousine!- risposi schifato.
A quel punto lui rise di gusto -Cam?-
-Eh?- lo guardai interrogativo.
-Guarda che sei già così!- mi fece notare maleficamente divertito e io sbiancai. Avevo anche perso la capacità di risponderlo a tono.
Non può essere!
-Oggi, quando andrai da lei gli dirai come stanno le cose o vuoi che esca con qualcun altro? Non hai visto gli sguardi dei ragazzi tra il pubblico, durante la sua esibizione?-
