introduzione

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L'estate era alle porte, le giornate si allungano, il clima si fa più caldo e tutti diventano un po' più felici.
La giornata era talmente afosa che avevo indossato una maglia smanicata, che mostrava alla luce i miei innumerevoli tatuaggi, i quali a causa della mia età ormai avanzata, non erano così belli e affascinanti come quando ero giovane.
Stavo seduto sulla panchina del mio giardino, l'aria calda mi provocava sollievo mentre guardavo giocare spensierati i miei due adorati nipotini.
Jack e Tyler
Tyler, il maggiore, stava giocando con il pallone, dice sempre di voler diventare un calciatore un giorno, uno di quelli famosi e forti, che giocano in squadre importanti, mentre l'altro gioca con gli aereoplanini che gli avevo regalato per Natale, voleva diventare un pilota.
Sono due bambini veramente in gamba, e non lo dico solo perché sono il loro nonno, nonostante la loro giovane età sanno già cosa vogliono fare nella loro vita.
Mia figlia era andata a lavoro e così mi aveva lasciato i due pargoli, mi piaceva stare con loro mi facevano ritornare in mente i momenti belli, felici e spensierati di quando ero un adolescente.

Stavo ancora ripensando alla mia adolescenza quando Tyler mi si avvicina
"Nonno Andy cosa sono tutti quei disegni?" Mi chiese indicando il mio braccio ormai tutto coperto di tatuaggi
Non mi piaceva farli vedere davanti ai miei nipoti, spesso nonostante il caldo indossavo maglie lunghe per coprirli, forse perché non volevo dare loro una brutta impressione, ma quel giorno era talmente caldo che era impossibile mettermi una maglia a maniche lunghe.
"Questi figliolo sono tatuaggi" gli risposi mentre il fratellino ci raggiungeva
"È perché sono dipinti sul tuo braccio?" Continuò sempre Tyler
A questa età i bambini sono veramente curiosi, fanno domande su qualsiasi cosa, pure mia figlia Julie era così, così iniziai a raccontare tutte le storie dei miei tatuaggi a partire da quello più insignificante a quello invece a cui tengo di più.
Loro due mi guardavano sognanti ed interessati
"Quando sarò grande anche io mi farò un tatuaggio" disse convinto Jack
Ridacchiai alla sua affermazione "Non credo che tua madre sia tanto d'accordo sai?" Dissi sorridendo
Stavamo ancora parlando ancora quando Tyler si sofferma su un tatuaggio particolare, al quale io tengo moltissimo.
"E questo?" Disse toccando con il suo piccolo dito il mio braccio "Perché c'è scritto Juliet?"
Sorrisi subito al pensiero
In quel momento dalla cucina uscì mia moglie con una grande teglia di biscotti, si avvicinò a noi e dopo aver dato i biscotti ai nipoti rimase vicino a me
"Certo che siete dei bambini veramente curiosi" dissi ridendo, poi continuai "Se volete racconto la storia che c'è dietro questo nome " dissi guardando negli occhi la mia bellissima moglie la quale sorrise e annuì
"Si!" Gridarono in coro Jack e Tyler
"Va bene, allora mettetevi comodi, sarà una storia molto lunga" dissi prima di ripensare a tutta la mia vita e di come grazie a Juliet è cambiata.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 05, 2018 ⏰

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