capitolo 7

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Mi sveglio,mangiamo qualcosa e poi,verso le 8,andiamo al mare. Entrano tutti in acqua e io invece sto sulla spiaggia.
Gionata:"dai,vieni!!"
Io:"no,non ho voglia" penso mi stia venendo uno dei miei attacchi di depressione.
Gionata:"dai e vieni!"
Io:"no Gionata,per favore!" Esce dall'acqua e mi raggiunge.
Gionata:"ohi Scar,che succede?"
Io:"ho uno dei miei attacchi"
Gionata:"attacchi?"
Io:"di depressione" si siede accanto a me.
Gionata:"se vuoi ne possiamo parlare"
Non so se sia bene,lui non può capire... lo abbraccio e subito ricambia,mi piace essere coccolata e anche coccolare. Gli accarezzo i capelli,tutti bagnati dall'acqua e con ancora qualche sfumatura di tinta rossa.
Gionata:"dai,vieni che ne parliamo" iniziamo a camminare in riva e gli raccontò un po' dell'assenza di mio padre,delle prese in giro,dei cambiamenti di mio fratello e di come venivo trattata da piccola. D'un tratto scoppio a piangere e mi rifugio in braccio a lui come se fossi un koala.
Gionata:"sai,ho notato che sei molto affettuosa"
Io:"mi è sempre piaciuto coccolare le persone o essere coccolata...ma nessuno lo faceva e quindi lo faccio io agli altri"
Gionata:"beh,ora puoi farlo a me"
Io:"sarò la tua coccolatrice personale!!"
Gionata:"non hai ricevuto molto affetto eh?"
Io:"in realtà si,ma non quando ne avevo bisogno...solo quando i miei genitori mi vedevano come una bambina...per il resto mi sono dovuta arrangiare e quindi....cerco di cavarmela"
Gionata:"e come,diventando triste?"
Io:"no Gionata,io non divento triste. Io sono morta dentro da quando avevo 4 anni e ti dirò di più. Quando ero piccola,questi attacchi,mi venivano di notte pensando a come avrei fatto alla morte dei miei genitori,e quindi non riuscivo a dormire"
Gionata:"nemmeno io ho avuto tanto affetto,ma ho affrontato i problemi cercando gli amici"
Io:"Gionata,sono io che non voglio farmi aiutare...mi va bene così come sto perché io non voglio essere aiutata da nessuno,e se non riesco a rialzarmi non importa,non sono così importante per il mondo" mi prende la mano
Gionata:"forse per il mondo no,ma per me si ❤" mi abbraccia. Torniamo dagli altri.
Mirko:"oh raga,ma dov'eravate finiti!?"
Gionata:"a parlare"
Mirko:"mh ok. Io comunque torno in albergo,vuole venire qualcuno?"
Io"io Mirko"
Gionata:"allora pure io" prendiamo i nostri asciugamani e torniamo in albergo. Mi sdraio sul letto e abbraccio il cuscino. Entra anche Gionata.
Gionata:"perché abbracci un fottuto cuscino?" Lo guardo,si avvicina,mi leva il cuscino dalle braccia e si mette lui. Faccio peso per farlo girare a pancia in su e poi mi metto su di lui,così sto più comoda.
Io:"Gionata..."
Gionata:"mh?"
Io:"...ho fame 😂"
Gionata:"ci sarebbe da non farti mangiare visto che prima hai detto che non avevi fame,ma al momento sei sotto la mia responsabilità quindi andiamo a mangiare"
Io:"yeeeeeeee" ci alziamo dal letto,prendiamo le giacche e usciamo dalla stanza.- Bussiamo a quella di Mirko ma non ci risponde,magari è tornato in spiaggia,vabbe. Entriamo al Mc e prendiamo: per me il panino,le patatine,frutta e coca cola,per lui un panino a dir poco enorme.
Io:"come fai a finirlo!?"
Gionata:"ricordati,nella mia pancia ci sta tutto"
Io" e beato te,la mia è sempre vuota"
Gionata:"perché?"
Io:"è una forma di autolesionismo,non devo mangiare nemmeno se sto per svenire"
Gionata:"finiscila e mangia"
Io:"con piacere! 😆"
Finiamo e andiamo a fare un giro. D'un tratto vediamo una greffa di ragazzi che ci passa accanto,d'istinto Gionata mi da la mano e mi stringe a se,io stringo la sua mano.
Appena passiamo i ragazzi continuiamo,finché non ci troviamo di nuovo sulla strada dell'hotel. Rientriamo e ci sono tutti che ci aspettano nei divanetti all'entrata.
Marco:"dov'eravate? Potevate avvisarci"
Io:"abbiamo fatto merenda"
*ora di pranzo*
Siamo a tavola...penso che non mangerò. Non mangerò perché mi ricordo che,quando ero piccola,mio padre mi gridava o mi faceva le battutine perché magari avevo mangiato un panino qualche ora prima di pranzo,e questo mi dava così fastidio da piangere e non mangiare.
Arturo:"perché non mangi?"
Mirko:"infatti"
Marco:"Dai Scarlett,mangia" no,non mangio e non parlo! Mi incitano tutti a mangiare tranne Gionata.
Gionata:"ma è per quella cosa di autolesionismo?" Sussurra
Io:"no" gli spiego la vicenda
Gionata:"mangia!!" Inizio a mangiare.
Mario:"allora,qui Gionata è magico con Scarlett. Com'è che non ascolti noi,ma lui con due parole ti stende?"
Io:"magia"

sotto quella visiera a becco ||Sfera Ebbasta||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora