capitolo 12

312 19 1
                                    

Mi sveglio quanto sento un forte colpo sul gluteo destro,faccio uno scatto per lo spavento e sussulto,poi realizzo che era Gionata che mi stava svegliando. Mi guarda ridendo,seguito da tutti gli altri.
Gionata:"dai che dobbiamo andare a farci la doccia" tutti ci guardano con una faccia perversa
Io:"no,non ne ho voglia...dopo" appoggio la fronte al suo petto
Gionata:"sono già le undici e gli altri devono dormire come te,dai!" Mi prende in braccio a Koala,salutiamo e andiamo nella nostra stanza. Appena Gionata ha finito vado in bagno,mi sciolgo i capelli dalla coda che avevo fatto prima di fare il bagno al mare e sento uno strano odore di fumo,mi avvicino ai vestiti di Gionata e lo sento pure lì...ne ha approfittato ed ha fumato!
Io:"GIONATA!"
Gionata:"cosa c'è? Non urlare che è quasi mezzanotte!"
Io:"tu hai fumato e me lo vuoi nascondere" gli punto un dito contro.
Gionata:"ma cosa dici?"
Io:"Gionata mettilo,tanto lo so che è così!"
Gionata:"ma non è vero! Hanno fumato gli altri!"
Io:"non sarebbe stato così forte,erano lontano da noi due!"
Gionata:"ma te lo giuro amore mio!"
Dal suo alito non mi sembra che abbia fumato,anzi ha profumo di menta.
Io:"mh...Ti credo" mi abbraccia dai fianchi,dopo poco mi risveglio dalla trance data dal suo profumo
Io:"Gionata,mi devo fare doccia"
Gionata:"e vengo con te"
Io:"ma anche no" mi sciolgo dal suo abbraccio,lo spingo fuori dal bagno,gli lancio i suoi vestiti e poi chiudo la porta a chiave. Mi spoglio ed entro in doccia,mi faccio una bella doccia tiepida e ci sto tipo 15 minuti perché amo stare sotto l'acqua e far finta di essere nel videoclip di una canzone (HAHAHA..........) ma ok. Appena finisco mi asciugo ed esco. Mi siedo sul letto e subito vedo Gionata entrare...
Premetto che da questo momento,per un avvenimento,il mio umore è cambiato...se non trovate molta felicità è per quello,grazie
... seguito dai ragazzi,meno male che avevo l'asciugamano ancora addosso.
Io:"Gionata potevi avvisare o bussare"
Arturo:"tanto qui siamo tutti fratellini"
Io:"si,ok ma... vabbe" mi alzo,entro in bagno e chiudo a chiave. Mi vesto,mi faccio una coda per non asciugare i capelli dato il caldo. Metto la musica in riproduzone casuale e parte 'niente di più stupido di sognare' questa canzone la amo,ma è pericolosa perché mi fa venire i miei strani attacchi. Come detto mi viene un attacco,inizio a piangere.
"Io lo so che a scuola ti senti sprecato,che a volte sei malinconico e vedi tutto sfocato,che tieni le cose dentro e poi non ti sei mai sfogato,che i più intelligenti soffrono ed a volte è un dono ingrato" continuo a piangere. Estraggo la lametta e faccio tagli grossi e profondi,ma non da essere fatali. Voglio uscirne,voglio uscirne da questa malinconia e vivermi la vita,ma vivermela giusta.
Prendo una garza e senza mettere medicinali sopra,avvolto i tagli. Tutta la garza si tinge di rosso,ma poco importa. Esco dal bagno con il mascara colato e l'affanno per via del pianto,ho ancora gli occhi lucidi e penso che se qualcuno mi dicesse qualcosa,scoppierei a piangere.
Gionata:"che è successo Scarlett?" Mi chiede curioso.
Io:"niente" dico con fatica,gli passo davanti per uscire dalla stanza,ma mi afferra la mano e tutti continuano a guardarmi preoccupati.
Io:"non è successo niente Gionata,ti prego lasciami" stringe la presa
Io:"Gionata...Ti prego" dico con un filo di voce.
Gionata:"Scarlett,mi sto incazzando. Perché cazzo l'hai fatto!?" Ha visto il sangue
Io"Gionataa" urlo ormai in lacrime
Marco:"oh bro,aspetta cazzo! Lo sai che le vengono gli attacchi!" Scrollo la mano di Gionata dalla mia e corro ad abbracciare il mio fratellone. Mi prende sotto braccio e andiamo nella sua stanza,e di Arturo.
Marco:"allora,è uno dei tuoi attacchi?"
Io:"si...me lo ha fatto venire la canzone di LowLow perché ha ragione,ha ragione su tutto su di me"
Marco:"so cosa significa quando un artista ti capisce più della tua famiglia o degli amici,anche solo parlando di se o di un'altra persona.... Scarlett un giorno passerà"
Io:"NO! NO MARCO! Niente passerà ,è cambiato tutto da quando ho compiuto i 12 anni,da quando una persona importante nella mia vita sen'è andata!"
Marco:"ti riferisci alla mancanza di babbo per via del lavoro?"
Io:"no,mi riferisco all'ex fidanzato di Alessia (nostra sorella che ormai non considero più tale)"
Marco:"lo so,so quanto ti manchi Luca ma pensa positivo,è il tuo padrino e lo puoi vedere quando vuoi"
Io:"no...No no no no no no" continuo a sussurrare con le mani nei capelli. Ora vi spiego. Alessia è nostra sorella ma a 18 anni (ora ne ha 28) è partita in India e non è più tornata da noi,se non per le feste. Dopo anni ed anni,quando si è lasciata con il suo fidanzato a cui io ero legatissima,tant'è che è il mio padrino di cresima,è tornata a casa perché non aveva più un posto in cui stare...dopo mezzo mese sen'è andata di nuovo. Non è mai stata mia sorella.
Marco:"tutto si sistemerà,con te ci siamo noi...Ti voglio bene" scoppio in un pianto liberatorio. Da quando Alessia sen'è andata anche Marco è cambiato,oltre a mamma e papà...sono cambiato tutti in peggio. Ci abbracciano e appena apriamo la porta per tornare dagli altri ci cadono qptutti addosso,erano attaccati alla porta e stavano origliando. Comunque non m'importa se gli altri mi dicono "ci siamo noi" perché io non voglio aiuti...Non mi è mai interessato avere amici,se ce li ho è bene se no è uguale.
Gionata:"amore mio" mi prende le mani dolcemente
Io"per favore,lasciami in pace" gli sorpasso tutti,entro in camera e Chiudo la porta a chiave. Sento bussare
Io:"chi è?" Chiedo stufa
Ghali:"siamo noi,possiamo entrare?"
Io:"no,voglio stare da sola"
Gionata:"voglio entrare dai che devo dormire"
Io:" allora entra e non rompere" apro la porta ed entrano tutti.
Io:"Gionata avevi detto che volevi dormire!"
Gionata:"si si,ciao" non mi ascolta e tutti cominciano a parlare tra loro. Esco dalla camera e vado nella camera di Marco,ma è chiusa come tutte le altre. Provo l'ultima stanza ed è quella di Mirko,è aperta! Entro e la prima cosa che faccio è stendersi sul suo letto,così. Vestita e stanca di questo cazzo di mondo. Penso che Mirko sia mio amico,probabilmente l'unico,probabilmente vero e affidabile. Mi addormento sul suo letto. Verso le 3 mi sveglia.
Mirko:"Scarlett,dai vai sul tuo letto che Gionata si incazza"
Io:"5 minuti" dico stringendo ancora di più il suo cuscino.
Mirko:"dai! È notte e non voglio che Gionata si incazza ancora perché se dipendesse da me potresti anche rimanere,ma poi Gionata ti impicca eh"
Io:"se se"
Mi prende in braccio.
Io:"no ti prego Mirko! Non voglio dormire stanotte con Gionata!"
Mirko:" e allora dormi con tuo fratello,io e Mario dobbiamo dormire" *non mi ricordo con chi dormirisse Mirko,ma facciamo con Mario*
Io:"naaah"
Mirko:"se non ti alzi al mio tre ti picchio"
Io:"Mirko,dormi tu con Gionata dai ti pregooo"
Mirko:"non sono gay" mi prende in braccio a mo' di sposa e mi porta nella mia stanza,mi posa sul letto accanto a Gionata,ancora sveglio,e mi lascia lì.
Mirko:"buonanotte 😌😊"

sotto quella visiera a becco ||Sfera Ebbasta||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora