SENTIMENTI

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Mi sentivo terribilmente sola.
Una solitudine di quelle che ti facevano male dentro.
Avevo tre amiche.
Tre.
Riuscivo a parlare solo con una di loro,anche se sempre con difficoltà.
Proprio ieri mi sfogavo con l'amica in questione,confessandole la mia solitudine.
Ho anche aggiunto che con le altre due non mi sento tanto compresa.
Una fa l eco e l altra parla solo di vestiti o roba di estetica.
Ma a me che importa?
Io con chi posso parlare?
Chi sono le mie amiche?
Come faccio a vivere così?
Pervasa da questi pensieri,iniziai a piangere in silenzio sulla mia panchina.
Il mare continuava la sua lotta con la riva e io quella con me stessa.
Da tempo trascorrevo molto tempo da sola.
Io e i miei amati libri.
Ora cominciava a pesarmi.
Mi confidavo e mi sentivo in colpa per i miei pensieri e i miei sentimenti.
Come potevo?
Tutto mi era diventato insostenibile.
Volevo solo andare via.
Via.
Ma dove potevo andarmene?
Cosa potevo fare?
Accarezzai la copertina del libro che  tenevo sulle ginocchia.
Lacrime mi solcavano le gote.
"Eccola li"pensai"Luna,la ragazza senza amiche."
Cosa potevo farci se mi annoiavo a parlare di cose superficiali?
Cosa potevo farci se mi sembrava che la mia vita fosse senza amiche?
"Cosa faccio?" Mi dissi.
Volevo cambiare tutto ma non sapevo come.
Come?
Passai il dorso della mano prima su una guancia e poi sull'altra per asciugarmi le lacrime.
Ancora non avevo iniziato a leggere il mio libro.
Guardai il mare per un po' ma nemmeno la sua quiete riusciva a rasserenarmi.
Volevo solo fuggire via nel mondo che si trasformava e trasformarmi anche io con lui.
Forse me lo meritavo davvero di restare sola.
Sola.

Feel🌬🌹Where stories live. Discover now