"Nonostante Tutto" Sequel di -Tu mi hai cambiato la vita-

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Sono di ritorno dopo qualche ora passata ai diversi supermercati.
C'era molta gente e di conseguenza ho fatto un po' tardi.
Poso le buste sul gradino davanti alla porta di casa ed infilo le chiavi nella serratura per poi chiudermi la porta alle spalle una volta entrata.

"Eccomi" - urlo posando il cibo sulla tavola.

Di Federico nemmeno l'ombra.

"Sono qui" - urla Federico dalla sua stanza.

Vado da lui e gli do un bacio sulla guancia per poi andare in cucina a preparare il pranzo.

Oggi pranzeremo solo io e Federico, perché Benjamin e Aurora hanno deciso di intrattenersi in spiaggia e mangiare qualcosa lì.
Sui fornelli ci sono alcune pentole che però non ricordo di aver messo prima di uscire e infine scopro che a cominciare a preparare il pranzo è stato Federico.

"Cosa prepari di buono oggi?" -chiedo al biondino ai fornelli.

"In realtà non ne ho la più pallida idea ma ho optato per degli hamburger"- spiega con fare da chef.

Lancio un gridolino di appetito e comincio a smanettare con il telecomando della tv.

"Accidenti" - urla Federico.

Un forte odore di bruciato riempie la stanza e salto dalla sedia correndo a spegnere i fornelli e ad aprire porte e finestre.
Tolgo le pentole dai fornelli e butto via il cibo ormai carbonizzato e comincio a pulire la cucina.

"Si, ma io ho fame"- mi dice Federico.

"Il bimbo ha fame"- ripete.

"Hai combinato questo disastro e ora aspetti"- rispondo.

Si alza e mi abbraccia da dietro per poi lasciarmi un bacio sul collo.
La mia schiena è percorsa da brividi infiniti e gli do un bacio sulle labbra.

"Voglio aiutarti"- mi dice.

"NO"- rispondo ridendo.

Prende il detersivo e me lo spruzza sulla maglietta, guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia.

"Rossi, non la passi liscia"- urlo.

Lo rincorro per casa cercando di spruzzare anche a lui il liquido schiumoso sulla maglia, ma niente da fare, mi prende per un polso e mi fa cadere a terra.

"Ti odio"- gli dico.

"Anche io"- mi bacia.

Vado nella mia camera a cambiarmi e lascio Federico in cucina a preparare dell'insalata, con la speranza che almeno quello sappia fare.

"A tavola"- urla.

Vado in cucina e mi siedo di fronte a lui e comincio a mangiare.
Ogni tanto mi lancia delle occhiate e tenta di lanciarmi la verdura ma non ci riesce.
Terminiamo il pranzo e dopo aver messo in ordine la cucina ci sediamo sul divano e il biondo mi costringe a giocare con lui alla play station.

"Tanto vinco io"- mi dice.

"Convinto sei"- rispondo.

Ebbene si.
Ho perso io.
Non sono mica un'esperta a giocare a Fifa?
Cosa ne posso sapete io di calcio?
E proprio perché ho perso, Federico mi ha costretta ad andare in spiaggia questa sera con lui e io non ho potuto far altro che accettare, anche se non ne avevo altra scelta.

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Comincio con il ringraziarvi per le mille visualizzazioni alla storia, cosa che non mi sarei lontanamente aspettata.

Questo capitolo è un po' piccolo, scusate.
Allora, cosa ne pensate?