Capitolo 2 - 3 mesi prima dell'incidente

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"Hai davvero un talento spettacolare! Non mi capacito minimamente di come tu faccia a disegnare in modo così incredibile !" Sussultai spaventata vedendo improvvisamente la sagoma della mano abbronzata di Trevis , che se ne stava comodamente svaccato sulla sedia accanto alla mia. Ero a lezione di letteratura e come sempre avevo completato in anticipo gli esercizi assegnati dalla docente, perció mi ero messa a disegnare. Era uno dei miei passatempi preferiti, quando non sapevo cosa fare fantasticavo su paesaggi e persone per poi schizzarli su un blocco da disegno che mi portavo sempre in borsa, ed infine gli elaboravo a casa, aggiungendo dettagli che rendevano il tutto più soddisfacente ai miei occhi. "Finiscila di spaventarmi tu" ribattei quasi strillando, ed alzai gli occhi in direzione di Trevis, fulminandolo con lo sguardo " guarda che sei tu ad essere troppo concentrata sul tuo capolavoro da spaventarti ad ogni minimo rumore che senti" sorrise beffardo tentando di nascondere un risolino. Da quando ci eravamo conosciuti alla festa di Danielle me lo ritrovavo vicino a qualsiasi materia, mettendo in grave pericolo la mia quiete e salute mentale. L'unica consolazione era che almeno alla mia destra mi ero beccata un ragazzo decisamente meno fastidioso, Xavier, che sfortunatamente quel giorno mancava "È da mezz'ora che non la smetti di trascinare la matita su quel tuo blocco, mi dà fastidio essere ignorato, cara " gli angoli della bocca gli si abbassarono esageratamente, mostrando la sua tipica faccia alla "carlino". Da come si puó intuire la chiamavo così per il semplice fatto che gli spuntavano tante rughette ai lati della bocca ogni volta che si imbronciava, assomigliando così alla razza di cane "Oh povero cucciolo, forse avresti bisogno di qualche coccola" dissi con finto tono compassionevole strofinandoli la testa come si fa ai cani. Sorrise " non da me e non adesso però" aggiunsi sghignazzando, e lui si imbronció nuovamente "Sei proprio cattiva sai?" Tornai a guardare il paesaggio innevato che avevo disegnato " mmmmh certo e tu fastidioso. Per colpa tua mi sono scordata cosa volevo aggiungere sullo sfondo" sbuffai sonoramente. Per mia sfortuna il mio caro amico e vicino di banco Trevis era inoltre il cugino del mio ragazzo, quindi lo vedevo come minimo 8 ore al giorno, prima durante e dopo scuola. " dovresti trattarmi bene Leen. Guarda che lo dico a Jared e poi lui si arrabbierà con te" ridacchiai immaginandomi la scena "Si certo, scommetto che mi darebbe tante di quelle sculacciate da non riuscire più a sedermi" come si puó facilmente capire, a Travis Arper piaceva scherzare. Dalla prima volta che gli ho parlato, anche se non si direbbe, l'ho trovato subito un ragazzo simpatico e gentile, seppur a modo suo. Se non sapessi che lui e Jared fossero cugini gli scambierei per fratelli. Stessi occhi ambrati, stessi morbidi capelli biondi, stessa corporatura snella ed al contempo muscolosa. Non mi stupivo del fatto che mezza scuola gli corresse dietro, probabilmente sopprattutto perchè anche lui ci metteva del suo provandoci con ogni bionda che si imbatteva nel suo cammino. "Povere ragazze" borbottai ad alta voce senza accorgermene "come scusa?" Chiese Travis guardandomi confuso "Povere le ragazze che si innamorano perdutamente di un tipo come te" ripetei in modo chiaro "ah ah gentile come sempre Leen. Mi sembri proprio di buonumore oggi" sospirai "si hai ragione, scusami . Kyle ha pianto tutta la notte ed io non sono riuscita a chiudere occhio. Ho i nervi a fior di pelle" Kyle, mio fratello. Aveva solamente 5 mesi di vita e passava quasi tutto il giorno a strillare e piangere, ovviamente ero sempre io a doverlo accudire siccome i miei genitori lavoravano fino a tardi e la babysitter che avevamo ingaggiato non era sempre disponibile. "Sono esausta, non posso continuare così! Dormo si e no 5 ore a notte e questa routine mi sta uccidendo" brontolai strofinandomi gli occhi "Parlane con i tuoi no? Magari riescono a trovare una soluzione, ad esempio potrebbero cambiare babysitter e cercarne una che possa lavorare a tempo pieno" "Fosse così facile come dici a sto punto l'avremmo già fatto. E comunque si creerebbero solo problemi in più, del tipo trovarne una adatta su cui si possa fare affidamento, i costi aumenterebbero ulteriormente eccetera. perciò no non posso" sospirai guardando Travis sconfitta "Mi dispiace Leen, resisti ancora un po', vedrai che arriveranno le vacanze d'estate e avrai tutto il tempo che vuoi a tua disposizione" mi sorrise lui facendo l'occhiolino. Uno dei suoi più grandi pregi era che sapeva sempre rassicurarmi e se avevo bisogno di una qualsiasi cosa non esitava a darmi il suo aiuto. "Grazie Travis, nonostante tu sia un egocentrico rompipalle ti voglio comunque bene" gli scoccai un rapido bacio sulla guancia destra e misi a posto i libri di letteratura nella borsa siccome mancavano pochi minuti al termine della lezione. "Ci vediamo a biologia okay? Mi raccomando ricordati di prendere il fascicolo, altrimenti la Bailey ci uccide" gli dissi prima di uscire dall'aula "Hey aspetta Leen, non vuoi pranzare insieme a me?" "Non devi andare a mangiare da qualche parte con qualche bionda di cui neanche sai il nome?" gli chiesi scettica "No oggi per tua grandissima fortuna sono tutto per te" "Mi dispiace ho promesso a Jared che avrei pranzato con lui. È una delle poche volte in cui entrambi siamo liberi sul mezzogiorno perciò vorrei stare un po' con lui"gli risposi alzando le spalle "Ah okay meglio così, non voglio fare il terzo in comodo obbligato a guardarvi mentre vi sbaciucchiate tutto il tempo" alzò gli occhi al cielo e io ridacchiai dandogli uno schiaffo sul braccio "ehi sei tu quello che limona perennemente, non io!" "Si certo, come no Leen. Ci vediamo a bio allora" Lo salutai con un cenno fugace della mano e varcai la porta della classe. Continuai a camminare fino all'uscita che portava all'esterno e proprio sulla soglia mi scontrai con un ragazzo "Ehi attenta Leen" si trattava di Jared. Era bello come sempre, nonostante i capelli biondi arruffati e i meravigliosi occhi ambrati contornati da profonde occhiaie. Stare con lui era un sogno divenuto realtà, non riuscivo ancora a capacitarmi del fatto che lui avesse scelto me tra tutte le ragazze che lo desideravano. "Ciao" gli sorrisi dolcemente e lui in risposta mi posò un lieve bacio sulle labbra al sapore di caramello. Per qualche strana ragione aveva sempre quel profumo addosso, una volta gli avevo chiesto se usasse uno shampoo all'aroma di caramello o qualcosa di simile ma lui si era limitato a fissarmi stranito. "Sei stupenda come sempre" disse mostrandomi un sorriso sghembo "Da che pulpito! Almeno tu lo sei anche da spettinato io invece farei paura se non mi spazzolassi rigorosamente tutte le mattine" ribattei ridendo e lo presi per mano "Dove vuoi mangiare?" Iniziai ad avviarmi verso il centro città "Mi dica lei miss perfezioneanchedaspettinatanonostanteloneghi, sono tutto suo" ci fermammo ad un incrocio aspettando che il semaforo diventasse verde "mmmmmmmmh vediamo, c'è un piccolo bar non molto lontano da qui aperto da poco più di 3 settimane, Travis ci è stato con la ragazza che ha incontrato alla festa della confraternita e mi ha detto che si mangia molto bene. Se ti va ci possiamo andare" proposi mentre attraversavamo la strada " certamente! Se Travis ha apprezzato pur essendo di gusti difficili per quanto riguarda il cibo, sicuramente cucinano da Dio!" Rispose ridendo. Sembrava cosí spensierato, completamente diverso da com'era fino a qualche mese prima. Sorrideva, scherzava, rideva, una volta invece lo vedevo sempre impassibile e serio senza una traccia di felicità nello sguardo. Ero forse riuscita a rompere la sua corazza? Lo speravo con tutta me stessa.

Spazio autrice:

Buongiorno a tutti quanti , o meglio, buonanotte siccome in questo momento sono le 23:43, ah no scusate adesso sono le 23:44. È la prima volta che commento alla fine di un capitolo siccome fino ad adesso non avevo news importanti da dire e non volevo disturbare la vostra lettura. Innanzitutto vi ringrazio moltissimo perché siamo quasi al 1K di letture e ben 286 like nell'altra storia "I WAS WAITING FOR YOU" , seppur è un piccolo traguardo comunque non mi aspettavo di arrivarci ^.^ Di tempo per scrivere e pubblicare ne ho poco e di questo mi scuso molto, difatti di capitoli ultimamente ne ho pubblicati molti pochi. A volte per questioni per l'appunto di tempo mi ritrovo a pensare di smettere e dedicarmi piuttosto alla lettura di altre storie, ma quando mi arrivano notifiche di un like o vedo aumentare le views mi sento appagata per il supporto che mi date e questo rigenera ogni volta la mia volontà di scrivere e pubblicare su wattpad. So che quello che dico puó sembrare banale ecc... peró mi andava comunque di esprimere la mia gratitudine :) Oltre ai ringraziamenti avrei anche da comunicare che , siccome questa storia è poco letta e non è ancora sviluppata per bene, ho deciso di pubblicare capitoli piú corti ma, se riesco, piú frequenti. Detto ció credo sia tutto, ancora grazie per tutto eeee buonanotte (ora è esattamente mezzanotte).
P.S. Accetto consigli e critiche, mi sono di grande aiuto per migliorare la storia e il mio stile di scrittura.

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⏰ Last updated: Jun 20, 2017 ⏰

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