II

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25 agosto, Venerdì.

Ci sono andato. Non capisco come mai sia rimasto deluso nel non trovarlo lì. Nonostante tutto, ciò che ricordo è di aver incontrato alcune persone con cui l'avevo visto l'ultima volta e di averci anche parlato. Fortunatamente alla fine si sono rivelati suoi amici, ma sfortunatamente per me non ricordo molto, solo quanto mi parlassero bene di lui e di quanto fosse bello, ricordo non molto vividamente due o tre foto che i suoi compagni mi fecero vedere di lui. Erano anche abbastanza sobri da dirmi come si chiamasse, cosa che io non ricordo minimamente. Mi pento ancora di aver bevuto tutti quegli alcolici, avrei dovuto rifiutare. Dannazione, sono così stupido!

Frustrato, Jeongguk, lanciò il diario sul letto. Era stato uno stupido. Stupido stupido stupido, continuava a ripetersi. Chiuse gli occhi per poi prendere a strofinarseli con forza, tanto da farli diventare rossi e gonfi. Non faceva altro che pensare a lui. Non riusciva a toglierselo dalla mente, era un piccolo punto fisso che ora dopo ora si intensificava sempre di più, fino a farlo diventare l'unica cosa a cui pensava in una giornata intera. Stressato, si scompigliò i capelli e si diresse verso la porta d'ingresso, pronto ad intraprendere l'ennesima giornata di nullafacenza.

Moonlight↵ jikook ✓Donde viven las historias. Descúbrelo ahora