I'm Crazy For You♡ {COMPLETA}

~45~

Lola's Pov

'Caro diario,

Sono passate tre settimane da quella notte sul cornicione e nonostante tutto non riesco a dimenticare il suo sguardo triste, il vuoto sotto i nostri piedi e le sue parole.
I ragazzi cercano di farmi svagare e pensare che tornerà ma io so che non sarà così, mettermi con Simone è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, soprattutto dopo quello che ha saputo.

Dopo la mia fuga i ragazzi mi hanno raggiunto una decina di minuti dopo e quando ho visto il labbro sanguinante di Rizzo avevo intuito che gli aveva raccontato tutto e che lui non si e fosse trattenuto. Secondo il racconto di Drake un altro calcio nello stomaco e Simone sarebbe andato dritto dritto all'ospedale, ma conoscendolo stava solo ingigantendo le cose.

Non appena siamo arrivati sono andata a casa di Caleb per accertarmi che stessero tutti bene e che nessuno fosse morto d'infarto per la notizia. Passo tutti i pomeriggi da loro, sentono molto la sua mancanza e in qualche modo mi fa sentire meno in colpa. Tutti continuano a ricordarmi che se non fosse stato per me si sarebbe buttato molto prima del nostro arrivo ma io so che non è così, è colpa mia.

È colpa mia se lui non sará qui il giorno di Natale...

Da quando ci conosciamo il giorno di Natale è diventato speciale, senza la neve ma lui riusciva a renderlo spettacolare e sapere che lui non ci sarà mi deprime.

Simone mi ha invitato a casa sua per non farmici pensare, in questo periodo mi è stato molto vicino e devo ammettere che è un ragazzo dolcissimo quando non litighiamo. Sì, litighiamo come sempre, ma mi piace. Adoro litigare con lui ma amo di più farci pace due minuti dopo.

Vorrai anche sapere come stanno andando le cose con la strega di Amanda e sono lieta di annunciarti che vanno alla grande. Non ha ancora detto niente della sua gravidanza ma anche le ragazze hanno cominciato a vederla in modo differente, hanno notato un suo cambiamento. E non l'hanno notato solo loro ma anche le sue fidate cagnoline Beth ed Emily che l'hanno letteralmente lasciata sola. Ha abbandonato le cheerleader proprio per evitare la vista della pancia in crescita ed ora passa tutti i pomeriggi con me, Camille e Sarah.

Per quanto riguarda Luke ha cominciato a fare boxe oltre al calcio e si sfoga con sacco di sabbia nel suo garage, dice di star bene ma sappiamo tutti che non è vero.
Lui sente la sua mancanza tanto quanto me. Abbiamo provato a chiamarlo tantissime volte ma non risponde, almeno non a noi.
Gli altri lo sentono spesso, io invece mi limito a stalkerarlo su instagram, guardo le sue foto sorridenti con quell'oca che sono peggio di una pugnalata e mi rendo conto di quanto sia tranquillo senza i miei problemi.

Ma nonostante questo fingo che vada tutto bene e cerco di sembrare tranquilla quando in realtá non lo sono... '

Posai il diario sul comodino e mi misi di fronte alla finestra e appena vidi le foglie dell'albero muoversi capii che il mio Romeo era appena arrivato.
Aprii la porta a vetro e mi affacciai sul balcone per guardare l'enorme idiota arrampicarsi.

<<Usare la porta non ti piace proprio eh?>> dissi ironica.
<<Perché usare una porta quando posso fare un'entrata ad effetto?>>

Scavalcò il balcone e mi diede un bacio.

<<Prima o poi cadrai di faccia e capirai che la porta è la via migliore>> dissi ridendo.
Rise con me e poi mi spostò una ciocca di capelli che mi era caduta sul viso, si levò la giacca di pelle e scoprì le braccia muscolose.

<<C'è tuo fratello?>>

Scossi la testa e lo lasciai entrare in camera, oramai la sua presenza era diventata una necessità per farmi star bene. Andai a cambiarmi e lo ritrovai sdraiato a guardare il cellulare, non riuscivo a capire come e quando mi aveva rapita ma c'era riuscito ed io ora ero persa per lui.