SORPRESA - 16. Recover - GOOD ENDING Pt 1

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Ero ancora immerso in quel dormiveglia di ricordi, lo sguardo perso sulle infinite pieghe del candido lenzuolo sotto di te, quando percepii un minuscolo movimento.

La tua mano ebbe un piccolo spasmo.

Nessuno l'avrebbe notato, a parte me che la stringevo.

Sollevai lo sguardo e ti vidi aprire, molto lentamente, gli occhi.

"Amore" mormorasti.

Sbarrai gli occhi e me li sfregai forte con le mani.

Doveva essere un sogno, erano mesi che tu eri in coma Cheol, ormai anche i dottori stavano per gettare la spugna.

"Non stai sognando" continuasti, un sorriso ad incresparti le labbra.

Mi carezzasti una guancia e mi asciugasti una lacrima che stava rotolando pigramente fino al mento.

Un urlo di gioia risuonò nell'intero ospedale e fece accorrere una decina di dottori.

Quando entrarono nella tua stanza, spalancando la porta, si trovarono ad assistere ad una scena singolare: un paziente appena svegliatosi da un coma ormai quasi dichiarato perenne si stava tenendo la pancia dalle risate; al suo fianco un pazzo dai capelli tagliati sconnessamente e con macchie di tinta nera sul collo saltava per tutta la stanza urlando dalla gioia.

Immediatamente i medici capirono la situazione, la dottoressa che ogni giorno si occupava di Seungcheol, Sandara, si commosse.

Io dovevo tutto a quella donna, che più di tutti i medici si era battuta per il mio amato.

Mi aveva raccontato di non potere avere figli e di aver per questo deciso di prendersi cura dei giovani bisognosi.

La ammiravo molto.

Tutti i presenti applaudirono e tu arrossisti, poi ti circondarono per farti dei controlli e io immediatamente mi allarmai.

Sandara mi raggiunse, posandomi una mano sulla spalla: "non preoccuparti -disse- non andrà da nessuna parte, non ora... e spero che abbia imparato la lezione! Bisogna sempre guardare prima di attraversare la strada! -continuò con una risatina- io che credevo di dover fare questa raccomandazione ai miei figli e mi ritrovo a farla ad un ventenne! Che tempi sono mai questi" concluse, quasi borbottando tra sé e sé in modo divertito e tornando al suo lavoro.

Alle sue parole di conforto mi rilassai visibilmente e mi recai ad aspettare fuori dalla porta della camera.

Dopo una mezz'ora i medici uscirono dalla sala e Sandara tornò da me, stava spiegandomi i dettagli quando fummo raggiunti da un altro medico che arrivò di corsa e ansimando, con l'aria di uno che aveva appena corso una maratona.

"Tesoro!" Esclamò lei

<<così questo deve essere suo marito>> pensai, osservando l'uomo, di poco più basso di me ma estremamente attraente.

"Piacere Lee Donghae, -disse presentandosi- marito di Sandara Park, non appena ho sentito del risveglio del paziente prediletto di mia moglie sono corso qui dall'altra parte dell'ospedale."

Sorrisi cordialmente e mi presentai, prima che la dottoressa riprendesse parola.

"Esatto, stavo appunto comunicando molte buone notizie al nostro Jeonghan. Seungcheol si è ripreso ottimamente, i suoi valori sono perfettamente stabili e nella norma, una condizione più che favolosa per un uomo in piena salute, figuriamoci per un ragazzo appena svegliatosi dal coma. Sarà presto dimesso ma ci saranno molte attenzioni da prestare, almeno per un periodo"

Dopo altre infinite spiegazioni mi fu acconsentito di entrare nella camera di Seungcheol.

Eri seduto nel suo letto, intento a guardare il traffico brulicante di Seoul dalla finestra.

"Cheol..." mormorai

"Jeonghannie..." rispondesti, facendo per alzarsi

"Fermo! Arrivo io"

Mi precipitai al tuo fianco e subito cominciasti a passarmi le dita tra i capelli, ora corti e neri.

"I tuoi capelli..." dicesti a bassa voce

"Ora sono più simili ai tuoi, non trovi?" Ti chiesi ironicamente, facendoti sorridere

"Ti amo, tu e le tue follie"

Le nostre bocche erano a pochi millimetri di distanza.

Distanza che non esitammo ad annullare.

Quanto mi erano mancate le tue labbra.

Quel bacio di quasi meglio del primo che ci scambiammo.

Dopo qualche attimo ci separammo di nuovo, guardandoci negli occhi, sorridendo sempre più ampiamente.

"Jeonghan... per quanto riguarda la proposta di matrimonio... spero sia ancora valida"

Mi trattenni dal saltarti addosso e riempirti di baci, mi limitai quindi a mostrarti la fede con la quale mi avevi chiesto la mano, ben infilata sul mio anulare e a darti un altro bacio.

"Ovviamente è ancora valida."

Trascorremmo la serata a farci le coccole e a parlare come non avevamo potuto fare per tanto, troppo tempo.

Fu una delle serate più felici della mia vita.

Però non fu una bella serata solo per me, anche se in quel momento ancora non potevo saperlo.

Dall'altra parte di Seoul, nel bagno di un piccolo appartamento, una dottoressa dall'aspetto sempre giovane e dai grandi occhi da cerbiatta si portò una mano alle labbra, tentando di nascondere lo stupore, mentre lacrime di felicità le solcavano le guance

"Donghae, Donghae amore mio!" Strillò in preda alla gioia

Il marito accorse per vedere cosa stesse succedendo quando sua moglie gli sbattè quasi in faccia uno strano aggeggio blu e bianco, simile ad un termometro.

Su di esso vide una faccina felice, non ci mise molto a collegare, ma la donna lo anticipò

"Ce l'abbiamo fatta Amore mio, sono incinta."

L'uomo prese la sua adorata sposa tra le braccia, stringendola al contempo forte e delicatamente e facendola volteggiare in aria, adesso anche il loro sogno si sarebbe realizzato.

La baciò delicatamente sulle labbra. Mischiando le lacrime che adesso scendevano anche dai suoi occhi con quelle di lei. 

"Ti amo, Sandara. Sei sempre stata in grado di rendermi felice. Sono l'uomo più fortunato sulla faccia della terra e tutto questo solo grazie a te.
Ti amo davvero tanto. Grazie di avermi permesso di stare al tuo fianco."

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HEY questo non è per farmi perdonare o altro, semplicemente avevo già stabilito che la ff avrebbe avuto due finali e, sebbene avessi inizialmente deciso di pubblicare per ultimo il bad ending, non me la sono sentita di essere così crudele e ho voluto tenere "il meglio" per la fine.

Ah! Nessuno si era accorto che sulla ff c'era ancora scritto "in corso" e non "completa" hehehehe

Mi auguro davvero tanto che vi piaccia.

Un bacino~

Vostra,
Diamond.

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