Sposa infelice||Dramione

17.Rapimenti

Hermione si materializzò in un luogo angusto,probabilmente una cella.
Si guardò intorno aspettando di vedere Ron accanto a lei ma di lui non c'era traccia,udì solo una chiave girare in una serratura e il suo ex ragazzo che diceva:<<Ci vediamo presto,devo uccidere Harry>>
<<Maledetto!Fammi uscire>>gridò nella sua mente Hermione tanto per sfogarsi mentre Ron si stava già allontanando.
Si appoggiò al muro e cercò disperatamente la bacchetta e proprio come pensava era esattamente dove l'aveva lasciata:nella tasca destra dei pantaloni.
Senza pensarci due volte iniziò ad aprire un portale.
Tentò una,due,cinque volte senza ottenere risultati; proprio mentre perdeva le speranze, da un cerchio dorato sulla parete davanti a lei uscivano uno dopo l'altro i suoi amici.
Venne travolta da un abbraccio diverso dal solito,era accogliente e caldo;in quell'abbraccio si sentiva a casa.
Il suo corpo e quello dello sconosciuto si incastrarono perfettamente,dopo quelle che parvero ore Hermione alzò lo sguardo.
La riccia aveva sempre preferito gli abbracci ai baci senza un motivo molto preciso.
Negli abbracci si sentiva protetta,non che ne avesse bisogno ma era comunque piacevole.
Draco la stava abbracciando,contro ogni logica.
Era semplicemente perfetto anche quando si staccarono e lui sorrise sussurrandole:<<Mi hai fatto preoccupare>>
Ad interromperli fu il grido sorpreso di Ginny che li costrinse a voltarsi.
<<Harry!!!>>esclamò la rossa fissando una persona accanto a Blaise.
<<Amore!>>rispose di rimando l'altro per poi baciarla.
<<Il famoso Harry Potter...>>disse Alex stringendo la mano al moro.
<<Proprio io...E tu saresti?>>chiese Harry con curiosità .
<<Alexander,il fratello di Hermione>>rispose l'altro.
La riccia stava per andare ad abbracciare l'amico quando Blaise disse:
<<Bando alle ciance e al
romanticismo,come usciamo da qui?>>
<<Facile.Ho un piano>>disse Herm sorridendo.

<<Quindi avete capito?>>chiese la ragazza per l'ennesima volta.
<<Sì!>>esclamarono in risposta gli altri.
Draco esasperato ripeté il piano:<<Io e Potter ci nascondiamo sotto il mantello e lo aspettiamo accanto alla porta,Ginny e Blaise si nascondono nel buio in fondo alla stanza e Alexander salta giù dal soffitto come una sirenetta spiaggiata>>
<<Ehi...>>rispose Alex in risposta.
<<Basta,mettetevi nei posti stabiliti e aspettate.Ronald sta arrivando.>>li interruppe Hermione.

Passarono circa quindici minuti prima che Ron si facesse vivo.
<<Ciao amore>>disse il rosso rivolto ad Hermione mentre Draco imprecava in latino.
<<Ciao tesoro,potresti venire qui ad abbracciarmi?Mi sento sola>>chiese Hermione sforzandosi di non ridergli in faccia.
<<Ehm,certo>>rispose Ron incerto.
Il ragazzo entrò nella stanza e venne assalito da un gruppo di maghi inferociti.
<<Maledetti!>>gridò ma nessuno eccetto loro poteva sentirli.
<<Se non vuoi fare una brutta fine,svelaci i piani di mio padre>>disse Draco puntando la bacchetta contro Ron.

<<Gli spiriti hanno offerto ad entrambi uno scambio di favori.
Noi aiutavamo loro e loro si sarebbero schierati dalla nostra parte.
Io ho fallito e adesso il nostro accordo non vale più mentre Lucius sta riuscendo a portare a termine i suoi incarichi perfettamente.
Tra qualche giorno,avrà ciò che desidera a patto che per una vita ne sacrifichi altre due.
Tanto per la cronaca adesso siete bloccati qui tanto me>>spiegò Ronald mentre gli spiriti irrompevano nella stanza.

Spazio autrice
Scusate se il capitolo è breve ma ultimamente non ho molta fantasia.