Basta••

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Dopo circa 10 minuti la porta si apre e qualcuno si siede sul letto iniziando ad accarezzarmi la schiena.

-Chi sei?- dico.

-Sono George.-

-Perché non mi hai detto niente?- alzo la testa dal cuscino per osservare il mio amico.

-Ho capito tutto da un po'. Hai perso molto peso, il tuo continuo vomitare e svenire. La tua spazzola sempre piena di capelli. Ogni Sabato scompari. Quando mi avresti detto che hai un Tumore allo stomaco?- mi dice guardandomi un po' arrabbiato.

-Avrei preferito tenerlo nascosto, almeno fino a quando non sarò morta.- dico mettendomi seduta e appoggiando la testa sulla spalla di George.

-Questa mattina ho parlato con Lupin, ho deciso di annullare le chemio. Lascerò che la vita faccia il suo corso.- dico sospirando.

-Perché? Insomma perché rinunciare a vivere? Da quando non hai più lo spirito di vita che ti cateterizzava?- dice continuando ad accarezzarmi la schiena.

-Da quando ho perso tutto.
Prima ho perso papà, poi ho scoperto della malattia, avevo deciso di fare le chemio perché avevo una speranza.
Avevo dei sogni, i soliti sogni nel cassetto di ogni adolescente. Finita Hogwarts sarei andata a lavorare al ministero della magia, avrei preso una casa con Fred e avremmo messo su famiglia. Sono rimasta con lui nonostante sapevo che mi tradiva, nonostante sapevo che non mi aveva mai amata sul serio. Per me provava solo affetto. Ma quando ero con lui ero felice, mi piaceva venderlo sorridere, vederlo disperarsi perché i suoi esperimenti non andavano a buon fine, mi piaceva osservarlo dormire, mi piaceva lui.......e tutto questo mi piace ancora.
Poi è arrivata lei, Samanta. In verità c'è sempre stata. Lei, la ragazza perfetta che ogni ragazzo sognerebbe. Ho sempre saputo che Fred preferisse lei a me, ma quando ha dimenticato il mio compleanno e si è ricordato del suo ne ho avuto la conferma.- dico singhiozzando.

-Più volte mi ha dato della poco di buono quando litigavamo, una volta ha anche alzato la voce. Alcune volte ho avuto l'impressione che la mia presenza lo urtasse. Ed io nonostante tutto sono rimasta. Mentre lui invece si sta creando una nuova vita con quella.- scoppio a piangere subito dopo aver detto queste parole.

-Ssh, ssh. Non piangere. Se ha preferito lei a te è stato un coglione.- dice cercando di tirarmi su il morale.

-Grazie George.- gli dico abbracciandolo.

-Di niente, promettimi solo una cosa. Continuerai con la terapia, ricorda non sei sola: hai me, Lupin, mamma, papa, Ginny, Hermione, Ron e potrei continuare questo elenco all'infinito.-

-Ti prometto che continuerò le cure solo se tu oggi mi accompagni in ospedale.-

-Certo, ora scendiamo gli altri ci aspettano.- mi prende per mano e ci dirigiamo verso le scale che scendiamo. E poi andiamo in cucina. Appena entriamo tutti ci guardano.
Ginny e la signora Weasley hanno un sorrisetto sul loro volto. Lupin ha uno sguardo indecifrabile. Gli unici che non sembrano sorpresi sono Ron, Harry, Hermione, Fred, Samanta e il signor Weasley. Aspetta che? Samanta è qui?

-Prendete posto, prima che tutto diventi più freddo di quello che già sia.- dice la signora Weasley. Io e George prendiamo posto difronte a Fred e quella. Le nostre mani si lasciano solo dopo George ha accarezzato la mia in segno di incoraggiamento.

-Allora cara ci stavi raccontando della tua famiglia.- dice il signor Weasley.

-I miei genitori lavorano entrambi al ministero della magia. Abbiamo una casa in Romania, dove andiamo in inverno.
Una in Italia, dove andiamo raramente.
Ed altre baite in giro per il mondo.- dice vantandosi.

Family's Secret •Weasley Twins•Donde viven las historias. Descúbrelo ahora