Il mio moccioso ~Eren×Levi

~11 Eren

Una lacrima mi riga la guancia non ci posso credere...mi sta crollando il mondo addosso Petra e Levi, Levi e Petra questi nomi mi rimbombano in testa, ora...ora sono una coppia... perché mi sono illuso di potergli interessare, mi sono fatto male da solo, se solo lo avessi lasciato perdere...perché dovevo innamorarmi della persona sbagliata? Già... non ne combino una giusta...me ne vado prima che Levi mi veda piangere per lui, torno in camera ora ho 2 cicatrici una però non può essere curata da un'operazione perché non è visibile a nessuno soltanto a me stesso devo solo ricominciare tutto... trovarmi una ragazza carina che ricambi  I miei sentimenti magari una ragazza dagli occhi di ghiaccio e i capelli corvini che...che mi salvi da una rissa che sembra a prima vista odiare tutto e tutti però in realtà agli altri ci tiene... no Eren smettila di pensare, svuota la tua mente e  cancella Levi definitivamente lui non ti ama ti considera suo "amico" perché ti dovresti rovinare? Volta pagina lui non tornerà da te e ti dirà ti amo in realtà non amo Petra è tutta una messinscena organizzata... poi lui non sapeva che io lo amo... stringo il cuscino del mio letto bagnato dalle mie lacrime mi addormento così vestito non mi importa voglio solo staccarmi da questo mondo per un po'.
Skip time (al mattino)
<<Eren svegliati su!>>è Furlan che mi chiama
<<Ancora 5 minuti>>
<<ancora 5 minuti un corno! Tra 10 minuti iniziano le lezioni!>>
<<Cristo santissimo!>> mi alzo di scatto e in tutta velocità mi vesto con la prima cosa che trovo in giro ed esco   insieme a Furlan ed insieme ci dirigiamo alle rispettive classi spalanco la porta appena in tempo <<Eren Jeager?>> <<Presente>> dico con il respiro affannato entro in classe e mi siedo al mio solito posto di fianco al Levi che mi guarda indifferente io cerco di non guardarlo proprio <<Buongiorno>> dice come per farsi notare <<'Giorno>> dico continuando a guardare dritto davanti a me....la schiena di Jean non è proprio tutto questo bel vedere ma non voglio che Levi noti che c'è qualcosa che non va <<Tutto bene?>> piano fallito lo guardo negli occhi <<Si certo sto benone>>  no guarda e solo che ti sei fidanzato con Petra e non è che la cosa mi vada molto a genio <<Uhm...se lo dici tu>> lui distoglie il suo sguardo di ghiaccio e inizia a guardare la lavagna dove il professore ha iniziato a spiegare <<Comunque lo so che c'è qualcosa che non va... se vuoi puoi dirmelo>> <<Magari fosse così facile>> <<E per Petra vero?>>  come fa a saperlo? <<No anzi sono contento che hai trovato la persona che fa per te...Petra è una brava ragazza>> spero che questa frase non risulti troppo   forzato <<oggi pomeriggio vieni in camera mia>>
<<Ok...>>  dopo 3 ore finalmente suona la campanella dell'intervallo :La temporanea pace vado da furlan e parliamo un po' lui è allegro come sempre, lo conosco da poco ma non l'ho mai visto triste quanto vorrei essere come lui riesce sempre trovare il lato positivo in tutto. Dopo avere parlato del più e del meno ritorno in classe al mio banco dove vedo un bigliettino rosa ricoperto cuoricino rossi e rosa ritagliati  a mano dove c'è scritto con un indelebile nero  a caratteri cubitali: Per Eren  con tanto di cuoricino  lo apro: Vediamoci al parco  e sotto scritto in piccolo sempre con lo stesso indelebile  la tua ammiratrice segreta 💗
Finalmente una  botta di fortuna! Potrò rincominciare tutto da capo Chissà se è carina? Magari è pure simpatica! Forse è di questa classe ma non credo... magari è solo uno stupido scherzo di qualche mio compagno di classe ma che me ne importa? Tentar non nuoce! <<Di chi è?!>> chiede Connie il buffone della classe <<Non lo so non ne ho la più pallida idea.... magari è uno stupido scherzo di qualcuno>> <<No fidati... tutti mi vengono a chiedere consiglio per gli scherzi, e quando ne vogliono fare uno me lo dicono perché vogliono che stia ad assistere dato che io sono il re degli scherzi e sta volta nessuno e dico nessuno me ne ha parlato>> <<Se lo dici tu>> <<Posso vedere?>> annuisco con il capo e gli porgo il biglietto <<Vediamoci al parco la tua ammiratrice segreta>>legge connie ad alta voce <<Buona fortuna amico!>> dice dandomi una pacca sulla spalla  poi si allontana silenziosamente. Le lezioni passano velocemente e quasi non mi accorgo dello sguardo gelido di Levi che mi puntava di tanto in tanto perché pensavo alla mia ammiratrice segreta è arrivato il momento della verità: le lezioni sono finite metto tutto il materiale scolastico nello zaino poi metto il bigliettino nella tasca della giacca, non ho molta fame così decido di non pranzare anche perché il cibo della mensa mangiato solo in compagnia non fa differenza fa sempre schifo sempre e comunque così mi dirigo direttamente al parco e mi siedo su una delle tante panchine <<Ciao Eren!sono la tua ammiratrice segreta!>> non faccio in tempo a girarmi che un fazzoletto imbevuto di qualcosa che puzza fortemente viene premuto contro la mia bocca:vedo nero