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"Stava piovendo" disse il falco, "a me che cazzo me ne frega" disse Levi intento a seviziare Eren in mezzo alla foresta. Il falco era un gran guardone, adorava vedere Eren e Levi scopare, sopratutto quando c'era il sole, ma quando pioveva si preoccupava per la loro salute. Quando Eren finì il lavoro orale un fulmine uccise il falco, a quel punto i due videro che l'uccello era cotto a puntino, loro ormai era esperti di uccelli quindi lo mangiarono con gusto. Dopo la merenda i due continuarono a "giocare" stavolta toccava ad Eren divertirsi ma arrivo Mikasa che, troia come sempre, rapì ad Eren per scoparselo. Levi preoccupato coprì la sua protuberanza con 8 coperte, ed impaurito si avventurò per la foresta da solo. Appena vide un falò capì subito che era stata quella troia di Mikasa a farlo. Con astuzia prese a colpi un albero con il proprio uccello, l'albero cadde proprio sopra l'accampamento, solo che nel accampamento non c'era Mikasa ma Petra che morì schiacciata da un'albero. I giorni passarono e Levi ormai andava avanti con Federica la mano amica, ormai pensava solo alle serate passate con Eren, alla fine arrivò in un villaggio di sole donne. Alla vista della bagiana Levi corse via invocando ogni santo, ovviamente a lui piace il pisello non la bagiana, ed alla vista di cotanti fiorellini lo impressionava. Corse verso un ruscello e li miracolosamente vide Eren, era nudo e stava usando anche lui manola, affianco ad una roccia vicina c'era Mikasa morta con una maschera di Levi. Levi capì subito il tranello che aveva usato per rapire Eren, e come l'amante noto la sua presenza le bandiere si alzarono e diedero il via ai nuovi giochi.

FUNNY ONE SHOT ERERIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora