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Sorry! Sono qui! Non mi abbandonate!

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Pov Jongdae

Non avevo la benché minima intenzione di lasciare le sue labbra, anche se non ne capivo il motivo.
Lui intanto gemeva eccitato, sotto i colpi della mia lingua.
Sentivo già il suo membro premere contro il mio bacino, perché non avrei dovuto accontentarlo... ah già, non mi ha neanche cagato!

"Eheh la piccola cagna è eccitata! Scusa, non mi va"

Sapevo bene che ci saremo rivisti, lo avrei ucciso senza ombra di dubbio.
Mentre pensavo a come avrei goduto alla vista delle sue interiora, uscii dal locale, senza fare caso a nessuno, lasciando Minseok nel bagno.

Pov Minseok

"Ma che... che è successo...? Perché mi ha trattato così? Stupido stronzo...!"

Ero praticamente in lacrime, non capivo per quale motivo mi aveva trattato così, ma dopo il modo in cui mi ha definito ero certo che non l'avrei mai più visto, non lo avrei più cercato, se si fosse fatto vivo lo avrei mandato a fare nel culo.
Uscii dal bagno, salutai velocemente Daesung e Seohyung, e me ne tornai a casa.
Nei giorni successivi, quasi non pensai più a Jongdae, ero troppo impegnato a cercare 'Chen': i suoi crimini si erano fatti più frequenti e più spietati, c'erano giorni in cui non dormivo.
Dopo settimane senza riuscire ad arrestarlo, andai a casa di Jinyoung, un mio amico del liceo, che viveva con i suoi genitori, anche se era un po' più piccolo di me, per rilassarmi.
Arrivato a casa sua bussai alla porta e suonai il campanello non so quante volte, ma nessuno mi venne ad aprire.
La porta era socchiusa, quindi entrai continuando a chiamare il suo nome, o quello dei suoi genitori ma nessuno rispose.

"Beh, questo vuol dire che mi hai trovato?"

Quella che sentii era una voce familiare, ma non quella di Jinyoung, la voce di quella persona, di cui, nonostante tutto, ero ancora innamorato.

*XIUCHEN* ^3^Where stories live. Discover now