L'ESTINZIONE DEL PORCOSPINO DI PLASTICA GIORDANO

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Non ce ne sono più di porcospini di plastica. Due anni fa, ricordo, era facile vederli in giro. Accanto ai grossi contenitori d'immondizia, vedevi questi ragazzetti rovistare a mani nude tra i rifiuti. S'erano inventati un ingegnoso sistema per raccogliere le bottiglie di plastica. Con una serie di cordelle, ne legavano assieme un cumulo gigantesco che poi trasportavano. Era una specie di pelliccia. I nostri stilisti avrebbero certamente apprezzato. Rivestiti com'erano di queste bottiglie, mi sembravano porcospini: ogni collo di bottiglia era un aculeo. Oggi si sono estinti. Ci sono ancora gli schiacciabebsi, quelli sì. In Giordania c'è qualche problema a pronunciare la P, che non è prevista nell'alfabeto arabo, così le lattine di Pepsi Cola si chiamano "bebsi". Gli schiacciabebsi li trovi soprattutto vicino ai bar e ai supermercati; raccolgono le lattine, le mettono dritte e con un colpo di tallone le schiacciano per ridurne le dimensioni. Ma a loro basta un grosso sacco dell'immondizia per trasportarle, non c'è un gran effetto scenico. Le bottiglie, invece, erano ingombranti e bisognava industriarsi. Che fine avranno fatto i porcospini? Forse le bottiglie di plastica non hanno più mercato. E allora che cosa staranno facendo adesso? Immagino che per campare siano diventati qualche altro animale moderno.

Amman -  FRAMMENTI DI UN DIARIO ARABO DI FINE NOVECENTOWhere stories live. Discover now