Capitolo 4: I'm not a Tale

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Ricordatemi, come diavolo sono finita qui? Ah già...per quel bastardo del tipo di inchiostro che mi ha perseguitata per anni...ora...mi spiegate perché diavolo stanno tutti a fissarmi...anzi no, perché diavolo sono tutti vestiti come le favole per cui sono stati rapiti...no anzi meglio ancora, perché ci sono questi sei professori, o almeno così si chiamano loro, che stanno discutendo se sono nella scuola del bene o nella scuola del male? Quel figlio di buona donna mi ha rapito per portarmi a scuola?! Questa è tortura! Avevo già i miei problemi non ho bisogno di fare ora anche...una scuola per favole...sul serio che diavolo si è fumato chi ha ideato sta cosa?

Níðhöggr sibila piano standomi accanto. Non è calmo e non lo sono neanche io.

-Dunque...non abbiamo trovato una soluzione...di solito le persone che vengono qui sanno già qual è la loro favola- dice la bionda dagli occhi azzurri, vi presento la professoressa dei corsi principeschi, qualsiasi cosa significa, stereotipo di Barbie a parte, mi irrita il sistema nervoso tutto il rosa che indossa, ah sapete come ha detto di chiamarla? Principessa...professoressa Principessa...neanche il tempo di aprire un libro a caso e scegliere un nome? Sul serio tipo di inchiostro non era così difficile, specie visto che rapisci gente da secoli a quanto pare, un nome non è così difficile da scegliere sai?

-Ci deve sempre creare noie non è vero? –la tipa che si è appena inserita nella conversazione è la professoressa...sentite che originalità, Strega...sul serio aprilo un libro e scegli un nome a caso, qualsiasi. Ha capelli neri e occhi verdi, indovinate un po' di quale delle due scuole su, sul serio...non è difficile...i nomi...i dannati nomi...chiamiamola...Avril e buonanotte...visto? Non è difficile! Scegli un nome a caso e stop! Non crearmi problemi con nomi che NON SONO NOMI!

-Forse è indeciso? –suggerisce il professore Eroe, si...Eroe...è un nome...già, occhi verdi e capelli castani Eroe...se lo chiamo Ercole capirete qual è il suo fisico

-E io sono biondo- il commentatore sarcastico è il professore Anti-Eroe...la fantasia che dovrebbe essere la base di questo regno mi pare abbastanza...non per cattiveria eh...ma chi cavolo chiama qualcuno Anti-Eroe...ti chiamerò...Matthew...non so perché suona bene, capelli rossi e occhi verdi Matthew Anti-Eroe, non ci vuole molto. Anche aprendo a caso il dizionario di nomi per bebè, ma dagli un nome...a meno che questi non fossero i nomi usciti da lì, in quel caso voglio sapere chi diavolo l'ha scritto

-Potremmo contattarlo e chiederglielo no? –propone il professor...Aiutante...vi prego date un nome a sta gente...Victor, ti chiamo Victor biondino dagli occhi verdi ok? Quasi mi dispiace per la scelta di nomi che ha quel tipo di inchiostro, quasi.

-Non hai proprio nulla di meglio da suggerire te? –ed ecco l'ultimo professore che parla...Professore Aiutante-Cattivo...capelli neri e occhi verdi oggi ti nomino Albert. Ma che cazzo di nomi sono!? C'è gente che chiama i figli Facebook in alcune parti del mondo e NO non sto scherzando, in alcune parti del mondo c'è gente che ha chiamato il figlio come un social network, siamo a quei livelli qui...ma perché non me la sono data a gambe nella foresta prima che potevo?

-Tutto bene piccola? –chiede Eroe...sul serio chi cavolo chiama suo figlio Eroe...

-Una favola guarda- dico io, non se ridere o piangere sul serio...

-Non si direbbe- dice Strega

-Sarcasmo, mai sentito? Vi assicuro che non è un nome di merda come i vostri- dico io

-Oh povera piccola coniglietta batuffolosa- come mi ha chiamato Barbie girl? Abbiamo capito che sei buona e a quanto pare rincoglionita, non c'è bisogno che ostentiamo questa cosa mia cara, tranquilla- sono sicura che sei terrorizzata di essere in questo meraviglioso regno e di non sapere chi sei

The Land of TalesWhere stories live. Discover now