Saliamo nella macchina di Alvaro. Come un vero gentiluomo Paulo mi apre la portiera per farmi salire. Mi siedo sul sedile posteriore e lascio davanti Paulo e Alva.
Per tutto il viaggio Alvaro e Paulo parlano di allenamento, alternando all'italiano delle parole in spagnolo. Presumo che quando sono solo loro due parlano spagnolo e si stanno sforzando per includermi nel discorso.
Arriviamo davanti alla pizzeria.
A: Non c'è posto... andate a prendere un tavolo mentre aspetto che se ne liberi uno.
Io: No, non vorrei lasciarti da solo.
Alvaro mi lancia un occhiataccia e mi costringe a scendere con Paulo. La situazione è molto imbarazzante. Questo silenzio mi sta uccidendo. Dico la prima cosa che mi passa per la mente.
Io: Grazie per ieri.
Guardo il viso di Paulo, sembra confuso. Appena si gira verso di me distolgo lo sguardo.
Io: Per avermi presa prima che mi spiattellassi a terra intendo.
Paulo sorride.
P: E' stato un piacere. Sarebbe stato un peccato rovinare quel viso.
Lo guardo e lui distoglie immediatamente il suo sguardo. Sento la mia faccia diventare sempre più rossa. Per fortuna arriva Alva e salva la situazione.
A: Siete ancora qui. Ma quanto ci mettete?? Se non troveremo posto sarà per colpa vostra.
Dicendo questo passa tra me e Paulo e ci supera. Mi affretto a raggiungerlo per evitare altri momenti imbarazzanti con Paulo.
Il pranzo passa velocemente e l'atmosfera, anche grazie ad Alvaro, diventa meno imbarazzante. Decidiamo, quindi di andare a prendere un gelato al centro commerciale di Torino.
Mi fermo a fare una foto con un cartellone pubblicitario molto carino. Paulo mi scatta la foto perchè Alvaro era troppo impegnato a prendermi per il culo.
Verso le 17:00 Alvaro e Paulo mi riportano a casa. Paulo mi viene ad aprire la portiera.
P: E' stata una bellissima giornata. Grazie
Io: Grazie a te-poi ridendo gli dico- e grazie per avermi fatto la foto mentre Alvaro mi sf..
Non riesco a finire, la frase Paulo mi stampa un bacio sulla bocca, poi si gira e torna in macchina. Sento la macchina ripartire e io rimango immobile in quel punto persa nei miei pensieri.
Sento qualcuno avvicinarsi: è Ilaria.
I: Dai su che fai li?? Entra forza.
Mi cinge una spalla con il braccio e mi accompagna dentro. Mentre vado in camera mia le sento dire qualcosa riguardo a mio padre e Paulo, ma le mie orecchie sono ovattate e tutti i suoni li sento lontani.
Arrivo in camera e mi siedo sul letto. Apro instagram e pubblico la foto che mi ha scattato Paulo.
Michelabuffon ha pubblicato una foto
Ci sono persone con cui perdi tempo e persone con cui perdi il senso del tempo. E' solo una questione di scelte.
Grazie per la splendida giornata @alvaromorata @paulodybala
Ph: @paulodybala
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@alvaromorata Sempre un piacere tesoro😘
@alicecampello Bellissima. Come sempre😘😘
@michelabuffon Grazie @alicecampello non serve mentire 😘😘
@alicecampello Visto che avete invitato anche @paulodybala potevate invitare pure me
@paulodybala Grazie a te princesa😘 @michelabuffon
@alvaromorata Mi sono perso qualcosa??😱😏😏@paulodybala
@cuadrado Cosaaaa 😱😱@paulodybala
@maxbuffon Ma che cazzo?? 😱😱 @michelabuffon Vorrei essere aggiornato 😱😱
@daniruga Fratello gelosone @maxbuffon 😂😂
°°ANGOLO AUTORE°°
Ecco qua un altro capitolo per voi. Spero vi piaccia.In questo capitolo sono successe molte cose. Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e chissà cos'avrà detto Ilaria a riguardo di Paulo e Buffon. Se avete dei suggerimenti sono sempre i ben accetti. Pronti per l'inizio della scuola?? Sono felice che la storia vi piaccia.Grazie💖💖💖
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YOU & ME // Paulo Dybala
FanfictionFin da piccola ho amato il calcio, merito anche di mio padre Gigi Buffon. Io e i miei fratelli viviamo la nostra vita fino a quando una tragedia colpisce la nostra famiglia. Non ce la faccio, non sono abbastanza forte, ma per fortuna alla juventus è...