26

1.1K 45 0
                                    

Io e Miriam siamo andate a prendere tre test di gravidanza e abbiamo prenotato una visita dalla ginecologa. Speriamo bene ceh nel senso non voglio un bambino ora ma sarebbe bello ma sono confusa poi Federico oddio.
Okay ce la posso fare entro in bagno e non ho il coraggio.
"Vai su Cami"
Li faccio tutti e tre senza vedere il risultato.
Faccio entrare Miriam e mi comunica le cose
" sono tutti positivi sei incinta"
Mi sorride ed io spalanco gli occhi inizio a piangere come una dannata.
"E ora? Come faccio?"
"Andiamo dalla ginecologa"
Annuisco mi asciugo le lacrime e andiamo via.

"Camille sei incinta di due settimane congratulazioni"
Sorrido falsamente e torniamo a casa io sono letteralmente in lacrime mia zia mi vede e mi chiede. Noto con mia grande sorpresa mio padre in cucina.
"Allora purtroppo o per fortuna io sono incinta. Appena due settimane oggi ho fatto il test"
Piango piango ancora.
Mio padre mi abbraccia
"Io e la zia siamo qui con te non ti lasciamo. E siamo anche molto felici"
Mi sorridono entrambi e io mi calmo ma appena entra Federico l'ansia mi assale. Lo porto sopra e gli porgo la busta con l'ecografia.
Mi guarda spiazzato e perplesso
"Cosa significa cazzo Camille?"
Ecco come immaginavo
"Che sono incinta. E terrò questo bambino o bambina"
Ovviamente è mio/a figlia/o la vita della mia vita. Mi accarezzo quel centimetro minuscolo di pancia che ho e penso che lì proprio lì vive un piccolo fagiolino.
"Camille io non lo voglio. Avevo detto non ora. Ma siamo sicuri che poi è mio?"
Ma scherza?
"Federico io le corna non le ho mai messe a nessuno potevi anche usare quella cazzo di protezione e se non accetti la cosa esci vai via e non tornare"
Urlo con tutte le mie forze e vado sul letto stanca di tutto ciò.
Esce fuori al balcone e io mi stendo comoda.
Le lacrime rigano il mio viso ma cerco di distrarmi. Prendo l'album di foto e inizio a sfogliarlo. Mio papà fotografò mia mamma durante tutti i nove mesi e vorrei farlo anche io.
"Papiii puoi salire?"
Corre da me e mi sorride notando le foto e capendo le mie intenzioni.
Prende la macchina fotografica e scatta delle foto alla pancia e a me.
"Vado a stamparle piccola"
Annuisco e vado in bagno rovescio e questa volta Federico non c'è.
Lo trovo a fissare il vuoto appena mi vede alza gli occhi. Mi ha dato della cornuta. Mio Dio io non ci credo ancora come può insinuare che io sia stata con un altro ragazzo oh mamma.
"Scusami non volevo"
"Ma lo hai detto e pensato"
Eh già non sono stupida
"Camille io ti amo più di me stesso"
Magari fosse così
"Non si vede proprio"
"Sai cosa significa avere un figlio?"
Non rispondo e mi perdo in me stessa. Ho perso troppo presto mia mamma. Ho peso troppo presto i suoi abbracci ho perso troppo presto Lei.
Scoppio in un mare di lacrime e continuo a dire che voglio mia madre.
"Amore mio sono qua non ti lascio per nulla al mondo Camille. Io ti amo e ti amerò sempre come amerò questo piccolo/a fagiolino"
Mi sorride e mi bacia ora sono più tranquilla molto tranquilla. Ma una domanda io sono pronta davvero? Ho 17 appena compiuti
Si sono pronta ho di fianco l'uomo che amo una zia che mi ha fatto da madre, un padre che sta rimediando ai suoi errori e continua ad andare avanti contribuendo a prendersi cura di me, degli amici degni di essere chiamati sorella e fratello un cane che non mi abbandona una mamma che mi protegge ho una famiglia bellissima. Non resta che comunicarlo alla mamma di Fé.

Ciao ciccine
Ho pubblicato oggi perché non penso che aggiornerò domani dato che c'è la sagra qui da me🍀
Buonanotte ✨ o buongiorno 🍃

Un favoloso disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora