Epilogo

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UN ANNO DOPO

CRISTAL POV

Carlos posa le sue mani sopra la mia pancia e mi guarda dallo specchio di fronte.

-"Sei splendida"
-"Sembro una palla"sbuffo.
-"Ma cosa dici Cris,non è vero"

-"Mamma"urla Daniel.
-"Che c'è tesoro?"
-"Le mie caramelle dove sono?"
-"Amore ne hai mangiate troppe,basta te le darò dopo mangiato"
-"Ma mammina a me piacciono,te le sei mangiate tutte tu"urla prima di andarsene.

-"È identico a te"dico esasperata.
-"Da qualcuno pur doveva prendere"ride Carlos.
-"Spero che almeno questa piccolina assomigli a me"dico.
-"Te l'ho già detto Cris,non uscirà di casa prima dei trent'anni"
-"Si come no Carlos,ma ti senti?!"scoppio a ridere uscendo dalla stanza.

-"No Cris non ci provare...ehi dove vai?"dice.

Nel mentre scendo le scale ho una fitta alla pancia e qualcosa scendere per le gambe.

-"Oddio,Carlos"urlo.
-"Che succede?"
-"Le acque si sono rotte...oh cazzo"urlo.
-"Cosa...cosa devo fare? ok calmati va bene,andrà tutto bene adesso andremo all'ospedale e andrà bene ok...Dio"dice passandosi una mano tra i capelli.
-"Carlos sei tu quello agitato sbrigati andiamo"dico.
-"Oh ok ok vieni"

****

CARLOS POV

Sento le sue urla da dietro la porta,non so cosa fare e sto camminando da dieci minuti per il corridoio,volevo entrare in stanza ma non me l'hanno permesso.

-"Carlos,è nata?"corre verso di me il mio amico.
-"Alex,no ancora niente"
-"Andrà bene tranquillo"

Le sue urla smettono e un pianto di un neonato aleggia in tutto il piano.

-"È nata,auguri!"mi abbraccia Alex.
-"Non posso crederci"urlo contento.

L'infermiera esce e dice che posso entrare,la seguo fin dentro il nido quando si ferma vicino ad una culla e mi porge il piccolo fagotto,avvolto in una coperta rosa,tra le braccia.
Gli accarezzo il piccolo viso con un dito e subito dopo me lo stringe.

-"Amore del papà come sei forte!"dico tra le lacrime.

Apre i suoi occhioni e vedo l'azzurro dei stessi occhi di Cristal,mi innamoro al primo sguardo e la piccola mi guarda in modo estasiato.

-"Benvenuta Kim"
-"Auguri signore,è stupenda!"
-"Grazie mille...Cris come sta?"
-"Bene,la porteranno a breve in stanza e potrete portare anche la bambina"

Annuisco e inizio a cullare la piccola.

Quando entro in stanza Cris ha gli occhi chiusi,starà riposando così mi siedo piano sulla sedia e la guardo dormire.

Kim si agita e inizia a piangere così la mia donna si sveglia.

-"Carlos?"
-"Ehi amore,eccola"dico avvicinandomi.
-"È stupenda Carlos"
-"È identica a te!"

Gli dò un bacio sulle sue dolci labbra e gli poso la bambina sul suo petto,lei sbottona la camicia da notte e la piccola si attacca subito al suo seno.

Aggrotto le sopracciglia.

-"Carlos non dirmi che sei geloso?"
-"Mmm,no però penso quando anche Daniel l'ha fatto per la prima volta"
-"Amore mi dispiace per tutto,ora puoi rimediare con Kim"
-"Si lo so,ed è emozionante vederti così felice"

Questa visione è la cosa più bella che abbia mai visto,la mia ossessione è diventata il mio punto forte,senza Cristal non saprei cosa fare. Lei è tutto per me,la mia ancora di salvezza,se non fosse stato per lei sarei già morto e non avrei conosciuto l'amore vero.
Ho tutto ciò che desidero,una donna e due bambini meravigliosi.

-"Cris io...ehm volevo già dirtelo da molto"dico.
-"Cosa?"chiede allarmata.

Mi inginocchio ai piedi del letto e apro la scatolina di velluto rosso dal quale appare un solitario in tutta la sua lucentezza.

-"Oh mio Dio Carlos"dice tra le lacrime posando la bambina nella culla accanto.
-"Diventa mia,sii mia moglie"
-"Si,si certo che lo voglio"

Glielo infilo e la stringo a me.

-"Ti amo tanto Carlos,mi hai reso la donna più felice del mondo...chi l'avrebbe mai detto che tu,la mia ossessione,saresti diventato il mio mondo"
-"Le cose cambiano dolce Cris"
-"Già!"scoppia a ridere.

È questo che fa l'amore,cambia le persone e le rende più umili e gentili.
Io che sono sempre stato il dispotico Sanchez e potente politico di Madrid.
Chi l'avrebbe mai detto che in pochi anni mi sarei innamorato e avrei avuto due figli,se me lo avessero detto non ci avrei mai creduto.
Farei tutto ciò che ho fatto,forse cambierei alcune cose come dire la verità a Cristal sulla morte di Daniel.
Adesso ho tutto ciò che mi occorre per vivere finalmente felice.

Dolce ossesioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora