cioccolata calda

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Non so come mi sono ritrovata qui, a passeggiare per le strade del mio paesino pieno di neve.
5 minuti fa ero nella mia calda e accogliente casa, troppo grande per una persona, troppo stretta per due.
Non sopportavo più questa solitudine e quindi ho preso il mio cappello di lana, la sciarpa, un cappotto caldo e sono scesa.
Fa freddo, nevica, presto arriveranno le vacanze di Natale e già si organizzano mercatini con decorazioni Natalizie, eppure nessuno li nota.
Tutti sono impegnati ad essere impegnati.
Gli adulti hanno perso quella luce infantile che tutti abbiamo negli occhi, e con le loro valigette si dirigono sicuramente a lavoro.
I bambini, gli unici esseri più belli e spensierati del mondo, sono già stressati per i compiti che vengono assegnati a scuola.
È quasi Natale e tutti hanno perso lo spirito Natalizio.
Io, che ho sempre visto questa festività un qualcosa di magico.
E nonostante sappia la verità, credo ancora in Babbo Natale.
Ogni anno mi riunisco con i miei genitori e la mia sorellina minore e ognuno di noi, ad alta voce, si dà un obbiettivo da raggiungere fino al prossimo Natale.
La magia del Natale sta nelle piccole cose.
Nello scambio dei regali.
Le cene infinite con parenti di cui non si sa nemmeno l'esistenza.
Dell'albero di Natale decorato tutti insieme.
Sta nell'armonia.
E mentre passeggio per queste stradine non posso far a meno di sorridere nel vedere due bambini e si lanciano le palle di neve spensierati.
Okay, forse una ventitreenne come me non dovrebbe credere più a queste sciocchezze, mi illudo ogni anno di poter cambiare, ma puntualmente mi incanto a vedere nuove decorazioni e letterine da scrivere a babbo Natale.
È bella quest'atmosfera, tranne per il freddo. Per una ragazza freddolosa come me la giornata perfetta sarebbe stare sul divano, con il pleid, un bel libro di Nicolas Barreau, e della cioccolata calda.
Beh, per quella si può risolvere immediatamente.
Mi fermo alla prima caffetteria che trovo e ordino la mia bevanda insieme ad un muffin.
Pago e adocchio  un tavolino dove sedermi.
Impegnata a non far cadere la mia cioccolata non guardo avanti a me e il contenuto ustionante nella mia tazza va direttamente sul maglione di una figura sconosciuta.
Nuovo obbiettivo dell'anno: essere meno distratta.
-oddio, scusa scusa scusa!!- cerco di togliere la macchia con dei fazzoletti ma questi fanno sporcare anche le mie dita, che sbadatamente, un po' per imbarazzo, un po' per distrazione passo tra i capelli.
Continuo a scusarmi ininterrottamente, rendendomi conto che ormai sono diventata lo zimbello di tutta la caffetteria.
- non preoccuparti, ma la prossima volta stai più attenta- alzo lo sguardo e incontro due occhi color cioccolato (per restare in tema)  e in pochi secondi riesco a scrutare questo volto non più sconosciuto e ammiro qualcosa che mi ha sempre attratta fin fa piccola.
I capelli ricci.
Mi incanto a guardarlo e credo che lui se ne sia accorto dato che lo vedo sorridere.
Oddio, sono fossette quelle?
-Perdonami non guardavo avanti-
Diciamo in contemporanea, ci guardiamo e sorridiamo.
Mi accorgo che la macchia di cioccolato si è ampliata.
- credo che la macchia sia difficile da togliere, ti pago la lavanderia, è il minimo che possa fare- gli dico imbarazzata.
- ma no, posso fare da solo, in fondo è colpa di entrambi...- non termina la frase che scoppia in una sonora risata, e per poco penso di essere io il soggetto che l'abbia causata, e infatti, sono io.
-scusami, è che hai i capelli, la fronte e le labbra sporche di cioccolato- mi dice ridendo nuovamente.
Bordeaux, provo a togliere tutto dal viso, ma mi dimentico che ho ancora le mani sporche e peggioro soltanto la situazione.
Delle mani calde, in contrasto alla mia pelle perennemente fredda, entrano in contatto col mio viso provocandomi un senso di calore che va in tutto il corpo, e facendomi arrossire ancor di più.
Da quando arrossisco così io?
-scusa, ti ho tolto il cioccolato, beh allora ciao....posso sapere il tuo nome?- mi dice passandomi un fazzoletto.
- sono Carly e tu?-
- mi chiamo Chris...è stato un piacere conoscerti Carly-
E va via...lasciandomi senza cioccolata e con il mio muffin, beh... Sempre meglio di niente penso addentandolo.



Allora, premetto che ho avuto questa ispirazione circa una mezz'ora fa, e ho buttato giù qualche frase creando questo capitolo.
Fatemi sapere cosa ne pensate...e spero di aggiornare spesso nonostante i numerosi impegni.
Beh, buone feste natalizie in anticipo di circa 2 settimane!!!

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