My New Name Is...Rain Man

fuggire

Scendiamo dall'auto, e noto degli alberi, mi avvicino man mano, quando mi spiego troppo mi accorgo che da lì si può vedere benissimo tutta la città... È una vista pazzesca ..
Incredibile mi ha portata sopra una montagna,assurdo..
Lontana da tutti per fortuna..
Lui mi raggiunge con cautela..

"Che ne pensi?" Mi chiede curioso

Io gli rispondo con un bacio..

"Ok , lo prendo per un 'bello' " mi dice ridendo

"Entriamo dentro, vieni, questa casa, era di mio padre, che però ora ormai non so più dove sia, dato che non l'ho mai conosciuto...." Mi dice a testa bassa..

Gli avvolgo un braccio attorno alla sua spalla e la accarezzo dolcemente..
" Hey... Tranquillo..beh ti capisco perfettamente, anche a me mi ha abbandonata circa 10 anni fa.. e all'ora ero ancora una bambina..." Gli dico

Lui mi guarda negli occhi e mi sorride..

Entriamo dentro questa casetta, e all'interno a dire il vero è molto piccola, ma anche molto accogliente allo stesso tempo... Wow
Mi piace un sacco..

Andiamo su', in camera da letto e ci stendiamo...
Io avevo solo il bisogno di una bella dormita ...

"Marshall.... Ma.. domani niente scuola quindi?" Gli chiedo incuriosita..non che mi importi se faccio assenza, anzi ero contenta, era meglio così, ogni tanto potrebbe far bene anche staccare dalla scuola per un po' , perché poi andarci tutti i giorni, ceh oddio che palle...

"Tesoro se vuoi, possiamo anche andare non c'è problema" mi dice tranquillo

"Nonono non voglio haha" dico io ridendo .

Sento un suono che mi fa tornare subito seria..
Era il mio cellulare..
Guardo il display e...

Benissimo, era mia madre, si starà preoccupando immagino.. anche se per tre giorni non lo ha fatto, quindi mi meraviglio un po'
Nonostante tutto le rispondo , vediamo quante altre cazzate spara ora..

Dove cazzo ti sei cacciata eh?
Ti stavo cercando, signorina, sono molto in pensiero.

Ah però per tre giorni non lo sei stata. Coerenza zero.

Avevo di meglio da fare piuttosto che stare a pensare a te.

Ora invece? Non hai un cazzo da fare? È per questo che mi hai chiamata allora, non perché ti manco o magari per sapere se sono ancora viva, no, mi hai chiamata solo per rompermi le palle, cazzo, mamma, vaffanculo un po' .

Non parlarmi in questo modoo,anzi sai cosa ti dico? Non tornare mai più a casa.

Mi stacca il telefono in faccia..
"Non tornare mai più a casa.."
"Ho di meglio da fare piuttosto che pensarti"
Quelle parole, quelle dannatissime e fottute parole.... Mi facevano riflettere un sacco.
Ma che cazzo di madre c'ho?
E se mio padre fosse ancora qui con me, lui come avrebbe reagito a tutto ciò? .... Beh probabilmente l'avrebbe appoggiata.. tanto io sono nata solo per un fottuto sbaglio, porca troia, io anche se dovessi capitare incinta per puro caso non lascerò mai andare via mio figlio, anzi, me ne prenderò sempre cura, in qualsiasi situazione.
E invece.. io sono la solita sfigata...

Marshall mi guarda come per chiedermi Delle spiegazioni data la mia reazione al telefono.. giustamente, urlavo come una pazza.

"No nulla.. mia madre." Mi limito a dire. Per poi scoppiare a piangere come una bambina...

Lui mi abbraccia e cerca di calmarmi

"Piccola, anche mia madre mi ha abbandonato..." Lo zittisco e gli dico

"Sii ma tua madre non ti ha mai reputato un fottuto errore.
Non ti avrebbe mai detto penso che sei nato per sbaglio e basta.
Non ti ha mai detto che di te non se ne frega un cazzo.
Mai.
Te lo avrà fatto capire andandosene lasciandoti così in sospeso.
Ma le parole, quelle fanno molto più male dei gesti...." Gli dico urlando e piangendo disperata.

"Hai ragione" mi dice, poi mi guarda negli occhi e aggiunge "sei molto forte" ...

No e invece sembrava, ma ero molto debole... quella era tutta apparenza...

Detto ciò ... Mi addormento, era l'unica cosa che potevo fare che mi avrebbe fatta distogliere da qualsiasi tipo di pensiero, ed era proprio quello il mio intento, cercare di non pensarci più .. altrimenti sarebbe stato solo peggio.

Mi stringo verso Marshall, in un forte abbraccio, sotto le coperte poiché faceva abbastanza freddo su quella montagna e ci addormentiamo entrambi uniti l'un l'altra. Era bellissimo .