「Eighteenth Analysis.」

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~

「Flashback.」

-"Mamma!"

-"Che c'è?"

-"Taehyungie vuole giocare!"

-"Non ora."

"Ma mamm-"

-"HO DETTO NON ORA!"

-"Mamma è nervosa da un po' di giorni, forse Papà non le vuole più bene?
Ma io gliene voglio tanto, è la mia mammina!" Pensai.

Presi il mio coniglietto di pezza preferito in braccio e corsi nella mia cameretta.

Aprii il cassetto della mia scrivania, dove conservavo una letterina ed un fiore di carta per Mamma, sorrisi vedendoli.

Andai nuovamente nello studio di Mamma, dove sentii delle grida.

-"È un problema, dovresti saperlo anche tu!"

Disse lei. Ma cos'era un problema?

-"Lo so, non fa lavorare neanche me!"

-"Perché abbiamo deciso di avere un f-"

Non sopportavo le voci alte dei miei genitori, così andai via piangendo, lasciando la letterina ed il fiore a terra.

Abbracciai il mio coniglietto e mi addormentai sul divano.

Poco dopo sentii bruciare la mia guancia.

-"Non dovresti dormire, alzati e vai in camera tua, inoltre tieni queste stupidaggini per te."

Disse Mamma, dandomi indietro tutto quello che avevo fatto per lei.

-"Mamma ti è piaciut-"

-"No."

Mi misi a piangere di nuovo, volevo solo un abbraccio in quel momento.

Andai a letto e mi addormentai anche per quella sera.

Il giorno dopo venni svegliato da Papà.

-"Taehyung, vestiti perché io e mamma dobbiamo portarti da una parte."

Disse in modo freddo.

Ma io mi sentii al settimo cielo in quel momento, quindi scesi dal lettino e saltellai verso l'armadio, scegliendo i miei vestitini.

Scesi velocemente dalle scale e mi catapultai in macchina, chiudendo lo sportello.

Cantai per tutto il viaggio, fin quando Papà mi fece scendere dall'auto facendo finta di dover prendere qualcosa.

Mi girai per qualche secondo, ma non appena sentii il suono della vettura mi girai e mi accorsi che i miei genitori non c'erano più.

Strinsi il mio peluche e cominciai a gridare.

-"Mamma! Papà!"

Dopo circa due ore mi sedetti in mezzo all'erba, parlando con il pupazzo.

-"Ci verranno a riprendere, vero? Si è vero!"

Dissi tra le lacrime.

-"Piccolo?"

Sentii una voce vissuta, ma ancora molto fine e gentile.

Mi girai e vidi una signora dalla faccia preoccupata, ma che sembrava accogliente e premurosa.

-"Nonna?"

Dissi senza pensare.

-"Oh..si sono la nonna! Vieni qui piccolino!"

Corsi verso di lei e l'abbracciai, sorridendole con il mio sorriso quadrato.

-"Dai andiamo a casa, avrai fame, vero piccolo?"

-"Tantatanta!"

§
ALLORA.
intanto grazie a tutti davvero per t u t t o  il supporto che state dando alla storia, scusatemi se sono scomparsa per molto, ma la scuola è stata pesantissima per ora.
siccome siete stati TUTTI BRAVISSIMI E VI AMO, oggi ci sarà un triplo aggiornamento, quindi wait for it~

mychemical_yoongi FINALLY FOR YOU MY LOVE







𝕴𝖓𝖌𝖊𝖓𝖎𝖚𝖒.Where stories live. Discover now