He doesn't want attention ||Taekook|| - IN REVISIONE

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Sono rimasto a piangere solo in infermeria per le seguenti 2 ore.
Non volevo credere e non voglio ancora credere alle parole di Taehyung, come ha potuto?

Ora sono appena uscito dalla scuola, ho intenzione di andare direttamente a casa, i miei genitori non ci sono per lavoro. Spero che Tae non ci sia, non ho ne la forza ne la voglia di parlargli e poi non voglio che mi veda ancora piangere, si, sto piangendo, okay?

Appena fuori dalla scuola vedo un ragazzo. Non ha il fisico di Taehyung. Metto meglio a fuoco il suo volto comincio a piangere ancora di più. È il bullo della scuola... posso dedurre che mi stava aspettando dal momento che non c'è anima viva.

"Ehy! Jungkookie.. scusami tanto non volevo prenderti col pallone in testa" scoppia a ridere acidamente per poi guardarmi "perché il piccolino piange? Non ti hanno permesso di giocare con i giocattoli oggi?" Ride di nuovo

"Direi che in questa settimana siamo stati un po' troppo tranquilli, non credi che sia ora di rimediare?" È vero.. questa settimana ne lui ne i suoi amici mi hanno toccato, io comincio ad indietreggiare.

"No no kookie... dai solo un piccolo pugnetto.. niente di grave, sono certo che per domani sarai già guarito" fa un sorriso che mi fa raggelare il sangue.

"N-no... ti prego..." riesco solo a dire io.
Ma lui non mi da conto, mi prende per i capelli e mi da un pugno fortissimo nello stomaco, non me ne aveva mai dato uno così forte, io vado a terra e mi metto una mano sullo stomaco piangendo di più per il dolore.

"No no kookie... non abbiamo mica finito, sai?" Nemmeno il tempo di ragionare su cosa mi stia succedendo che mi sento arrivare un calcio nel fianco e successivamente nelle parti basse, poi se ne va tutto felice con un semplice "A domani Jungkookie"

Sto lì a piangere rannicchiato a terra per almeno 20 minuti, poi non so con che forze mi alzo anche se sento un dolore fortissimo la sotto e nello stomaco e cammino molto lentamente verso casa, fortunatamente non è lontana.

Arrivo davanti la porta di casa, prendo le chiavi, apro la porta ed entro a testa bassa. Speravo che Tae non ci fosse, ma speravo male, è seduto sul divano e non si è ancora accorto del mio arrivo.

Praticamente mi accascio a terra con una mano sullo stomaco non riuscendo più a rimane alzato e continuando a piangere, in quel momento lui gira la testa di scatto e si alza venendomi incontro.

"JUNGKOOK!" Urla "Jungkook! Cosa ti è successo?!"

Non rispondo. Non ho le forze di rispondere. Non so perché ma in questo momento vorrei solo un suo abbraccio. Anche dopo ciò che mi ha detto, anche dopo che non mi ha considerato per tutti i miei 15 anni d'esistenza, anche dopo che non si è mai accorto che ero vittima di bullismo.. vorrei solo un suo abbraccio..

"T-Tae..." dico con un filo di voce guardandolo dritto negli occhi con i miei ancora lucidi e rossi "Fammi un favore e io ti spiegherò tutto..."

"Cosa devo fare?! Dimmelo! Lo farò!" Dice lui continuando ha guardarmi con occhi sbarrati e impanicati

"Abbracciami..." posso giurare di aver visto passare una scintilla di felicità nei suoi occhi, si siede a terra a gambe incrociate, mi prende con tanta, forse troppa delicatezza, come se mi potessi rompere da un momento all'altro, mi mette sulle sue gambe e mi stringe a se in un abbraccio dolce e rassicurante.

Non ha la più pallida idea di quanto mi ha reso felice.

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🌸Spazio Autrice🌸

CIAO BELLA GENTE!
Come va? A ME BENE YEEEEH
QUESTO CAPITOLO LO DEDICO ALLA MIA CARISSIMA OTTA CHE MI VOLEVA UCCIDERE PER COME HO FATTO FINIRE IL CAPITOLO PRECEDENTE
Visto Otta? Ora sai che ti amo lol🙃
This capitolo lo dedico pure a Marta, visto Marta? Non ti aspettavi un capitolo del genere, vero?😌😌😌🙆🏻
Eeeehm boh
Piaciuto il capitolo?
Se vi va lasciate un commento e una stellina yeeeh
Byeee