.

18 4 0
                                    

Passo le mie giornate a pensarti.
Non passa mai troppo tempo prima che mi torni in mente. Penso a te, scrollo le spalle. "Ci siamo lasciate. Capirai." Mi hai segnato, ti giuro che fa ancora male. Perché posso riuscire a pensarlo, per un po'. Ci siamo lasciate. Capirai. Ma poi penso a quando hai detto del regalo che volevi farmi per il mio compleanno, e penso che ti avevo fatto giurare di esserci per il mio compleanno, perché ogni volta, quando arriva, sono da sola. Penso a quando passavamo le ore al telefono, a quando dicevamo di voler andare a vivere insieme in Tunisia. Tu magari non l'hai mai pensato seriamente, ma io sì, e ti assicuro che avrei voluto davvero, che lo voglio davvero. Dicevi di volermi aiutare a crescere, al telefono io piangevo e tu mi dicevi che sarebbe passato, perché tutto passa. Hai sempre saputo della mia fragilità, e non mi hai mai schernita per questo. E adesso ti penso e penso a quanto sei bella, penso a quanto sono morbide le tue labbra, penso al tuo sapore, alle nostre mani intrecciate. Penso che ti voglio qui, perché il letto è così vuoto e caldo e tu sai quanto io odi il caldo. Non voglio dormire perché so che ti vedrei nei miei sogni, e mi sveglierei con la voglia di morire dappertutto perché sarebbe stata tutta un'invenzione della mia testa. E vorrei passare il mio tempo sul letto a piangere, non potendo, perché dovrei alzarmi e tornare a dover scrollare le spalle. Ci siamo lasciate. Capirai. Non ho mai abbastanza tempo per concedermi di stare male. Durante il giorno devo essere forte per gli altri e anche quando sono da sola devo essere forte per te, perché una parte di me spera che tu non abbia mai sopportato sapermi stare male. Ma poi ci sono questi momenti in cui crollo, e penso al tuo sguardo duro, quello che mi ha sempre fatto paura. Penso alla tua voce e alle tue parole pronte a colpirmi e penso a tutte quelle volte che ho fatto in modo che il dolore di quei colpi diventasse fisico. Penso a quanto potere hai su di me, l'hai sempre avuto. E adesso, e adesso? Dici che abbiamo bisogno di tempo, ma io non ne ho bisogno, te lo giuro. Io sono qui e ti aspetto, se solo a te importasse qualcosa. Sono qui e sto morendo, ma a te non frega un cazzo.
Sarò sola anche quest'anno per il mio compleanno, e non andremo a vivere insieme in Tunisia. Non sfiorerò più le tue labbra, e sarò costretta a vederti nei miei sogni. Perché pensare così tanto mi distrugge, soprattutto quando sei tu il centro dei miei pensieri.
Ed è quasi un anno che resti lì, al centro, e ti rifiuti di muoverti.

if i could i would feel nothing.Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang