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Jungkook's pov

Dei passi il cui suono viene reso ovattato dalla pioggia in lontananza.
Che siano frutto della mia immaginazione?
Mentre io sono qui sul bordo, mentre ho già abbandonato ogni desiderio avessi di andare avanti, mentre sto per porre un fine a tutto questo dolore, i passi continuano ad accellerare, a farsi più forti, più tangibili, più reali.
I passi si trasformano in una morsa che mi stringe il polso per poi trascinarmi con sè all'indietro facendomi cadere a terra.
Delle braccia tremanti mi cingono il busto da dietro abbracciandomi.
Percepisco un respiro reso affannato dalla fatica e dai pianti sul mio collo.
Kim Taehyung.
Mi sei corso dietro e mi hai fermato dal compiere la cosa giusta per una volta nella mia vita.
Perchè?
Sento risuonare la tua voce nell'aria, nonostante tutto ha ancora un suono così dolce:

"Non ti avrei mai lasciato andar via in quel modo, senza neanche sapere. Non lo avrei sopportato, Jungkook. Mi dispiace, probabilmente mi odierai, ma non potevo, davvero, non potevo neanche pensare ad una vita senza di te."

Inizio a singhiozzare, non sono più in grado di controllarmi, piango.
Le lacrime continuano ad aumentare ed aumentare, persino la pioggia non è più in grado di lavarle via lasciandomi nella mia disperazione.
Cerco di respirare, apro la bocca ed inizio ad immettere aria ma non ci riesco, non riesco più a respirare.
Riesco solo a piangere.
Costringo le mie corde vocali a produrre un suono, un suono distorto, soffocato dalla confusione, dal dolore o da qualunque tipo di emozione io stia provando.

"Perchè?"

La mia voce viene smorzata dal mio pianto risultando in un singhiozzo che tu, Taehyung, riesci comunque a comprendere

" Quello che ti ho detto; non potevo lasciarti andare. Il motivo te lo spiegherò a casa, magari davanti al camino."

Sembro essere più calmo rispetto a poco fa Taehyung, e allora perchè io mi sento completamente perso?

"Perchè? Non ho già sofferto abbastanza? Per quale motivo dovrei tornare a casa?"

Sussurro appena.
Immediatamente dopo però sciolgo la presa delle sue braccia.
Mi alzo in piedi, mi volto e per la prima volta dopo averlo baciato in bagno guardo in faccia Kim Taehyung.
È ancora in terra mentre io lo fisso con le mani chiuse in dei pugni.
Inizio a vomitargli addosso sotto forma di parole piante e urlate tutto quello che provo.

"Cos'altro vuoi da me? Ti prego, lasciami in pace. Mi hai già distrutto abbastanza, vuoi continuare a ferirmi? Cos'è ti diverti forse? Ti diverti a giocare con i miei sentimenti Taehyung? Pensi io sia un pazzo? Pensi io sia ridicolo? O pensi semplicemente io sia stupido?"

Cosa sto dicendo?
Il tono della mia voce continua a crescere.

"Ma sì certo torturiamo quest'idiota è così divertente vederlo piangere e disperarsi per causa mia"

Smettila, lo sai benissimo che non è colpa sua.

"Io ho cercato di rimediare Taehyung, ho cercato di risolvere tutto in qualunque modo possibile, perchè devi continuare a perseguitarmi? In fondo a te cosa cazzo te ne frega? Magari pensi di fare la cosa giusta. Magari sei venuto qui pensando di salvarmi dalla mia stupidità, non è così forse? Magari ti sei sentito un eroe quando mi hai afferrato prima che cadessi. Ma è davvero così Kim Taehyung? Sei davvero un eroe? Pensaci un attimo. Mi hai salvato o hai solo prolungato il mio dolore? Non siamo forse amici? Allora se la risposta è sì perchè non hai potuto semplicemente lasciarmi fare quello cha anche tu sapevi sarebbe stato meglio per me? Perchè pensi io sia geloso di te? Perchè pensi il mio cuore batte così forte quando sono con te? Perchè stracazzo pensi che io ti abbia baciato?"

Smettila.

"Vuoi davvero che io lo dica? Vuoi che lo urli a tutto il mondo così potrete tutti prendervi gioco di me e della mia stupidità?"

Ti prego basta.

"E va bene Taehyung"

Perfavore basta.

"Io sono fottutamente innamorato di te."

Il mio tono di voce si abbassa subito dopo aver pronunciato quelle parole, come se sentirle urlare ad alta voce mi avessero riportato alla realtà.
Cado in ginocchio e torno a singhiozzare.

"Scusami....io...non volevo."

Sento il peso dell'intero mondo che mi crolla addosso.
Aiuto.
Perfavore.
Qualcuno.
Aiuto.

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