9° CAPITOLO

358 10 0
                                    

-come è andata oggi a scuola?!-ci domanda Kate.
-Bene!-risponde Hope continuando a mangiare.
-mi hanno mandata dal preside!-dico con naturalezza.
-perché?!-interviene George.
-la professoressa ha detto che ora che sono stata adottata ho una famiglia e prima non l'avevo!-dico gestiscolando.
-allora?! È vero!-dicono George e Kate in coro.
-forse quello che non riuscite a capire che la mia famiglia sono mio fratello e i miei nonni, non avevo bisogno di essere adottata!-dico alzando il tono della voce.
-signorina abbassa i toni con noi, che fino a prova contraria, non siamo i tuoi genitori!-dice George.
-appunto! Non potete decidere quello che devo o non devo fare, quello che devo o non devo dire!-mi alzo e salgo in camera mia. Chiudo la porta e mi butto sul letto. Le lacrime scendono una ad una. Prendo il telefono e chiamo Peppe.
-pronto Niki?!
-Ciao Peppe!-dico con la voce in gola.
-come stai?!
-diciamo bene.
-come ti trovi?!
Scoppio a piangere.
-che ti prende Niki?!
-mi manchi, mi manchi tu, i nonni e tutto il resto!
-ti hanno fatto qualcosa?!
-no, hanno solo detto che ora che sono stata adottata, ho una famiglia!
-loro lo sanno che hai un fratello e dei nonni che ti accudivano?!
-si, gliel'ho detto!
-e allora?! Di che ti preoccupi! Niki devi stare tranquilla! Io e nonni ci siamo sempre per te, ricordatelo!
-lo so Peppe! E vi ringrazio!-nel frattempo in camera entra Hope.
-Peppe io vado! Ci sentiamo dopo! Un bacio e saluta i nonni!
-Ciao Niki!
Riattacco.
-che ti prende Niki?!-mi domanda Hope sedendosi accanto a me.
-niente...sto bene! Non ti preoccupare!-le rispondo abbassando lo sguardo sullo schermo del telefono.
-Niki, non aver paura! Parla! Anche io non li sopporto quando fanno così! Che si credono chissà di chi essere! Ti voglio raccontare la mia di storia! Sono cresciuta senza un padre, ci aveva abbandonate, avevo un fratello e una sorella più piccoli, un giorno però, la nostra casa si incendiò e li ho persi per sempre! Senza un saluto e senza niente!-mi dice con le lacrime agli occhi.
-i miei genitori sono morti in un incidente, sono caduti da un precipizio! Uno dei miei fratelli si buttò anche lui, in quello stesso precipizio! Quando sono diventata più grande, mio fratello Giuseppe, mi ha spiegato che mio padre aveva un'altra figlia, ma che era morta! Aveva la mia stessa età!-Alzo la testa, e in men che non si dica, Hope mi abbraccia.
-Niki! Il telefono sta squillando! Io vado!-esce dalla camera. Prendo il cellulare e quello che vedo non mi sembra vero.
-pronto?!
-Niki?!
-ehi Tonio! Da quanto tempo non ci sentiamo! Come stai?!
-bene! Tu?!
-diciamo!
-e tuo fratello?! Tutto a posto?!
-si, si! Come mai mi hai chiamata?!
-devo dirti una cosa!
-non dirmi che hai messo incinta qualcuna!
-non dirmi che sei gelosa!
-Dai Tonio! Ci conosciamo da quando sono nata! Sei il mio migliore amico! Allora?! Che mi devi dire?!
-Sto tornando! Niki torno da te!
-vedi che sei mi stai prendendo in giro, ti uccido!
-vediamoci alle sei in villa! Un bacio cuore!
-Ciao scemo!
Riattacchiamo. Non ci posso credere! Lo rivedo dopo sei anni! Il mio migliore amico torna! E ha detto che torna per me!
Comincio a saltare qua e la per la camera.
-ehi che ti prende?!-dice Hope da dietro la porta. Io la apro e la tiro dentro la camera.
-il mio migliore amico torna!-l'abbraccio.
-e chi sarebbe?!-mi domanda.
-tu dopo vieni con me!-prendo il telefono e controllo l'orario, sono le quattro e mezza.
-ok! Ma...-non faccio finire di parlare Hope.
-niente ma! Vatti a sbrigare che stasera si esce! Tra tre quarti d'ora devi essere pronta!-la spingo fuori dalla camera.
Apro l'armadio. E ora che mi metto?

LUI, LA MIA PASSIONE!Where stories live. Discover now