Anomalie Gli Extra

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Il Brighton Museum rappresenta l'orgoglio di Londra: si tratta di un edificio dalle fattezze antiche ma con un cuore moderno. Sviluppato tanto in altezza quando in larghezza si potrebbe paragonare quasi a un castello.

Ed è proprio lì che si è appena aperto un varco.

Dove, ora come ora, è in corso l'inaugurazione della nuova ala dedicata ai relitti piu famosi della storia.

《Dannazione!》sbotta Liam quando capisce che non troveremo mai parcheggio vicino al museo.

《Lascia il SUV qui e proseguiamo a piedi》gli suggerisco diplomaticamente.

Il capitano detesta gli eventi mondani proprio come me, però io riesco a dissimulare meglio il mio scontento.

Fortunatamente non obietta e accosta. Smontiamo dall'auto e camminiamo a passo spedito verso la nostra destinazione.

Ci occorrono solo dieci minuti per raggiungere il museo, però all'entrata veniamo fermati da una guardia: indossa un completo nero e un auricolare all'orecchio, esattamente come si vede nei film.

Prima che possa dirci qualcosa, però, Liam tira fuori dalla tasca della giacca un tesserino. L'altro uomo lo guarda per qualche istante e poi ci lascia passare, mormorando poche parole alla piccola trasmittente che ha agganciata al polsino.

Io e Connor ci guardiamo perplessi, ma seguiamo il capitano all'interno dell'edificio senza dire nulla finché le porte non si chiudono, lasciando la guardia fuori.

《Che gli hai mostrato?》domando al mio compagno, prendendolo sottobraccio.

Lui si gira verso di me e mi regala un sorriso sornione per poi sventolarmi il tesserino sotto al naso. Lo acchiappo al volo e gli do una veloce occhiata.

《Sul serio?》Glielo restituisco e scuoto la testa, sconcertata.《FBI? Ti sembro un agente? E lui?》chiedo, indicando Connor che si è perso a leggere il programma della serata affisso all'entrata.

Per tutta risposta, Liam scrolla le spalle, commentando che ha visto agenti peggiori del ragazzo svagato dietro di noi durante la sua carriera.

《Alla buonora...》afferma una voce stizzita.

Una voce molto conosciuta.

《Signor Smith.》Lo saluto con un sorriso, anche se forse mi è venuta fuori una smorfia di disappunto.《Che ci fa lei qui?》

Non voglio essere maleducata, però, davvero non mi aspettavo di vederlo.

《Indovini》mi prende in giro lui, facendo un gesto eloquente con la mano.

È vestito davvero in maniera elegante, più del solito, intendo.

《È un ospite dell'evento, vero?》borbotto mentre Connor riappare dal nulla, salutandolo allegramente.

《Ha vinto un dinosauro》risponde in tono asciutto il signor Smith, prima di rivolgersi a Liam.《Kelly vi ha detto dove si trova il varco? Dovete fare in fretta e senza far rumore. C'è il senatore. E non voglio che un lucertolone se lo mangi. Non prima che abbia fatto una cospicua donazione al Centro, almeno. Intensi?》

Brontolo ci fulmina con lo sguardo, si rassetta il vestito e ci abbandona nell'atrio.

《Vederlo è sempre così... interessante...》commento, incrociando le braccia al petto.

A dispetto della serietà della missione, Liam scoppia in una sonora risata che riverbera in tutta la sala, facendomi sospirare.

《Vediamo di chiudere il varco così ce ne possiamo tornare a casa. Che ne dite?》domando ai miei ragazzi che acconsentono con un cenno della testa e un sorriso.

Il capitano ci accompagna alle scale così evitiamo di essere visti da qualcuno mentre raggiungiamo il primo piano: a detta di Kelly, l'anomalia spazio-temporale si è aperta nella sala dedicata ai dinosauri.

Ironia della sorte.

Saliamo a passo sostenuto gli innumerevoli gradini fino a giungere a una porta in metallo con la maniglia antipanico. Liam estrae una pistola per precauzione e socchiude l'uscio per dare un'occhiata.

《Sembra tutto tranquillo. Andiamo》bisbiglia l'ordine a me e Connor, che lo seguiamo senza discutere.

Ovviamente il salone è immerso nell'oscurità, anche se i raggi lunari gettano qualche sprazzo di luce, creando così ombre impossibili e affascinanti.

Sono già stata in questo museo e conosco la sala dei dinosauri a menadito quindi so come muovermi però, all'improvviso, scivolo su qualcosa di umido e appiccicoso.

Connor mi afferra per un braccio, evitandomi così una brutta caduta. Lo ringrazio con un sussurro e abbasso lo sguardo proprio mentre Liam accende la torcia che porta sempre con sé durante le missioni.

《Forse non dovevo mangiare quei pop corn...》commenta il ragazzo, mollando la presa su di me e voltandosi per respirare.

Vorrei farlo anch'io, ma i miei occhi sono concentrati su quella... cosa. Una volta era un essere umano: su questo non ho alcun dubbio, ma...

《Che gli è successo?》mormoro, inorridita, inginocchiandomi accanto ai resti, senza però toccare terra.

Gli arti sono pieni di lacerazioni e morsi mentre il torace è spalancato e quasi privo degli organi interni. La testa manca all'appello.

《Sicuramente non si tratta di un  erbivoro》commenta Liam in tono asciutto, scrutando i dintorni per cercare il dinosauro responsabile di questo scempio.《Puoi dirmi qualcosa in più, tesoro?》mi chiede, illuminando il cadavere.

La potente luce della torcia rende i colori più vividi e il sangue scarlatto spicca in maniera quasi oscena. Chiudo gli occhi per un istante e deglutisco a vuoto un paio di volte prima di riuscire a guardare i resti senza dare di matto.

《Credo si tratti di un carnivoro di medie dimensioni... Non ti so dire altro... Mi dispiace...》gli rispondo, contrita per la mia inefficienza.

《Bene》commenta Liam.《Allora daremo un'occhiata in giro mentre Connor cerca il varco.》

《Come scusa? Perché io da solo?》domanda il diretto interessato, un po' perplesso un po' ansioso.《Non sarebbe meglio muoversi in gruppo?》

《Il signor Smith si è raccomandato velocità. E dividerci rappresenta il modo migliore di trovare un dinosauro in questo museo.》Il capitano scrolla le spalle con noncuranza, anche se percepisco la sua preoccupazione nel lasciare il ragazzo da solo.

《Dopo che ho trovato il varco che faccio?》chiede ancora Connor, stringendo nervosamente la tracolla della sua borsa ma cercando di non far notare la sua paura.

Il mio coraggioso figlioccio...

Sorriso nell'oscurità, fiera di conoscere Connor e orgogliosa dell'uomo che sta diventando.

Mi rialzo mentre Liam porge al ragazzo una piccola ricetrasmittente, dandogli le ultime istruzioni del caso.

《Appena trovi il varco, mi chiami. Così quando troveremo il dinosauro, lo porteremo verso di te e lo rispediremo indietro. Tutto chiaro?》

Connor annuisce prontamente e si avvia verso sinistra, ossia nella direzione opposta alla nostra: infatti le gocce di sangue creano una scia verso destra.

《Pronta?》Liam mi guarda negli occhi e mi sorride nonostante la situazione in cui ci troviamo.

《Sempre.》