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3..2..1..! Siii sono le sei del mattino!

Tra esattamente due ore e qualcosa di minuti, che non mi metto neanche a contare, perché io e la pigrizia siamo un tutt'uno, si va in collegioo.

Scendo dal letto felice come una pasqua di questa giornata.
Spero di conoscere delle persone simpatiche, magari più della mia età e con i miei stessi gusti per i libri, le serie tv, il cibo, gli animali e..

"Alma ritorna sulla terra". Si si eccomi.

Una volta arrivata in cucina trovo mia madre e Digori(?); non mi è mai importato nulla di lui, già è tanto se so più o meno come si chiama.

Dovrebbe ringraziarmi per l'impegno che metto per provare a ricordare il suo nome, ma una cosa è sicura! So che inizia con la D.

"Brava Alma ora ti senti soddisfatta? Torna con i piedi per terra che tua madre ti sta chiamando da un'ora" mi ricorda la mia coscienza, un po' stronzetta oserei dire.

«ALMA!» urla come una bestia mia madre. Peppe Grillo può solo mettersi da parte.

«Eh! Cosa urli alle sei del mattino!? Ti sento benissimo.» rispondo in un modo un po' scontroso. Ma sono le sei del mattino posso permettermelo.

«Preparati che tra un'ora andiamo» mi dice scocciata.

«Un'ora? Mica partavamo alle otto?» qui c'è qualquadra che non cosa.

«Si io e Digori abbiamo un impegno importante, quindi ti accompagneremo prima»

A me fate solo un favore quindi.

«Ok» rispondo semplicemente, prendendo un biscotto e iniziando ad avviarmi al bagno per prepararmi.

Ma ora che ci penso....la valigia avevo finito di prepararla..?

Mah si dai sbrighiamoci va.

Arrivata in bagno, utilizzo i servizi igienici e inizio a vestirmi con un paio di jeans con gli strappi alle ginocchia e una felpa abnorme nera con disegnata una rosa.
Molto semplice.

Infine piastro i capelli, dato che sembro un leone che ha appena avuto uno scontro col suo peggior rivale.

Una volta essermi procurata diverse ustioni sul collo e vicino alle orecchie, lavo i denti.

Pronta.

Vado in salotto con la mia valigia blu, più uno zaino per le cose più private e fragili e aspetto quei due.

Dopo cinque minuti entrano nella stanza vestiti come se dovessero andare ad un ricevimento.
Saranno conciati così per fare bella figura.

Pff

«Bene possiamo andare.» dice Dirogo, Dorogi...

"Dai Alma impegnati puoi farcela" mi incita la mia coscienza.

Do...Dir..Digiro...Digori.

Brava Alma ci sei riuscita! Mi congratulo da sola.

«Muoviti Alma» dice mia mamma.

Esco di casa con la valigia e lo zaino per poi metterli in macchina.

"Ma tranquilli state pure lì, non ho mica bisogno di una mano per mettere una valigia che pesa cinque volte me dentro un cofano.
No continuate a fare i pali"
penso.

Ma in realtà vorrei dirlo.

Ma se lo avessi detto, avrebbero iniziato dicendo: "eh dai cosa vuoi che sia"; quindi sarebbe iniziata una discussione e così avrei ritardato la partenza per la mia libertà.

No grazie.

Entriamo tutti in macchina e si va, verso una destinazione alla quale non vedo l'ora di arrivare.

A.A.

Ciao a tutti!!❤
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.

Aggiornerò al piu presto🌹
@raggi_di_sole




Basta smettere di pensareWhere stories live. Discover now